BLACK JACK DI ANTONELLA MAGGIO

Ed eccoci con una storia che vi avevo parlato anni fa ma ho voluto riprendere in mano.

Titolo: Black Jack

Autrice: Antonella Maggio

Edito: More Stories

Pagine: 480

Data d’uscita: 8 aprile 2019

Prezzo kindle: 2,99 €

Prezzo cartaceo: 14,99 €

Trama:

https://www.amazon.it/Black-Jack-gioco-del-perdono-ebook/dp/B07PGB7NQW/ref=mp_s_a_1_2?dchild=1&keywords=antonella+maggio&qid=1612007978&sprefix=antonella+ma&sr=8-2

“Sarà un’estate terribile”, si lamenta Gwendoline Torricelli, seduta nel pullman che la porterà ad Atlantic City. Scoperta dai genitori a letto con il fidanzatino, la diciottenne è stata costretta a passare tre mesi da suo fratello Ryan. Ma lo scontento lascia ben presto il posto alla sorpresa: scopre che Ryan è un agente del dipartimento investigativo e che il suo braccio destro, nonché migliore amico, è Michael, noto in città con il soprannome Black Jack. Bello e dannato, Michael finisce spesso per smarrire la retta via, facendo del suo lavoro una pericolosa dipendenza. Tra Gwen e il tenebroso agente scatta subito una forte attrazione che i due cercano di reprimere in ogni modo. Ma quando Ryan viene rapito da una famiglia di criminali, Gwen non ha scelta: deve imparare a fidarsi del tenebroso Michael.

Una fuga in macchina con una pistola carica, un viaggio on the road per ritrovare un fratello, un amico. Un’avventura alla scoperta del perdono e dell’amore che lascerà con il fiato sospeso, fino all’ultima pagina.

Parliamo del libro…

Gwen costretta dai genitori fa visita a suo fratello che non vede da anni, e di lui ormai non sa più nulla.

Arrabbiata e stremata dal lungo viaggio ad aspettarla c’è il migliore amico di suo fratello, un ragazzo insopportabile e stremante, ma molto attraente.

Proprietario di un casino’ come copertura, e definito da tutti Jack ha promesso a Ryan,il fratello di Gwen, di prendersi cura di sua sorella se qualcosa dovesse andare storto.

Ed è proprio così che Gwen si ritroverà in viaggio a fianco di Black jack, a scoprire verità scomode, con una pistola a portata di mano e avere il terrore che tutto può finire.

Ma anche la loro attrazione inizia a sorgere, ma con un uomo come Mike è tutto sul filo di un rasoio. Lui è un uomo che non ha legami, è una persona che il suo lavoro, la sua copertura diventa il suo unico scopo, ma lo distrugge anche.

Sarà difficile per lei capire se per lui sarà semplicemente dovuto al suo lavoro, oppure dovuto all’affetto che davvero prova per lei.

Ma qualcosa potrà distruggere definitivamente il loro rapporto già poco stabile.

Cosa ne penso?

Avevo già letto questo libro appena uscito in self, e per tutti quelli che mi seguono da tempo sanno che amo molto come scrive Antonella.

In ogni suo libro c’è quel tocco di ironia, serietà quando deve, e queste storie d’amore da fiaba.

Ogni volta che leggo un suo libro non trovo mai un momento di noia perché cattura la mia attenzione. A distanza di tempo mi sono trovata a rileggerlo e amarlo come la prima volta, e come ho spesso detto i suoi personaggi sono rimasti sempre nel mio cuore.

Non amarli è praticamente impossibile, e rileggerli è sempre piacevole.

Che dirvi di più? Se non che ve ne pentirete a non leggere una storia divertente, seria, e con quel pizzico di azione.

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

IN OGNI NOSTRO BATTITO DI SARA PURPURA

Ed eccoci con una nuova recensione di Anna Maria.

Titolo: In ogni nostro battito.

Autrice: Sara Purpura.

Genere: Romance Contemporary.

Pagine: 251.

Editore: Self Publishing, 21 dicembre 2020. Formati disponibili: Kindle 2,99€

Kindle Unlimited 0,00€

Cartaceo 10,00€.

Trama:

https://www.amazon.it/ogni-nostro-battito-Sara-Purpura-ebook/dp/B08QCVGLNG/ref=mp_s_a_1_2?dchild=1&keywords=sara+purpura&qid=1611949158&sprefix=sara+purp&sr=8-2

Snow Williams è una ragazza del Montana che sembra aver perso ogni legame con la propria terra. Quando suo padre la incarica di visitare il ranch che è intenzionato ad acquistare, non si immagina certo di scontrarsi con Jaxon Wood, un cowboy fatto e finito che ha tutta l’aria di voler scappare dal suo passato. Non dovrebbe sentirsene attratta, ma tutto in lui la induce a scavare per scoprire l’ uomo che nasconde. Fra paesaggi mozzafiato e tramonti rosa, tendendo il filo sottilissimo che separa l’odio dall’amore, Snow e Jaxon si avvicinano sempre di più. Perché se è vero che ci sono ferite in grado di cambiarci per sempre, ci sono battiti del cuore diversi, sospiri ed emozioni che guariscono lenti anche l’anima più maltrattata.

Giudizio:

1,2,3…4,5,6,7… occorre contare fino a 10 battiti per capire se si sta provando una sensazione o un’emozione. Se dopo il decimo battito quella sensazione continua ad accompagnarci, vuol dire che si tratta di un’emozione e bisogna ascoltarla e non farla fuggire via. Peccato che i due protagonisti di questa emozionante storia lo abbiano dimenticato, hanno perso l’abitudine di prestare ascolto ai battiti dei loro cuori perdendo così la strada che li porta a ciò che per loro è CASA! Snow Williams è una giovane ventisettenne ancora alla ricerca del suo posto nel mondo, è rimasta legata ad un ricordo doloroso del proprio passato ancora non superato. Dopo la decisione del padre di vendere il ranch dei suoi nonni che lei, nonostante la giovane età, sognava di gestire, ha preferito allontanarsi dalla sua terra, il Montana, e trasferirsi a New York dove cercare di trasformare la sua passione per il disegno in un lavoro concreto e soddisfacente. La sua fuga, però, non è riuscita a riempire quel vuoto che ormai regna nel suo cuore e che l’accompagna sotto forma di frequenti attacchi di panico. Una decisione analoga, anche se per motivi diversi, vuole prendere Jaxon Wood: “Rose Valley: il mio sogno, il progetto di una vita che mi si era accartocciato addosso come una baracca dopo un terremoto”. Jaxon vuole vendere il suo amato ranch, vuole allontanarsi da quel luogo che è custode non più di ricordi felici, ma solo di rabbia e risentimento che sta pian piano divorando la sua anima. Dell’uomo di un tempo non vi è più alcuna traccia, ma ha lasciato il posto ad una bestia piena di rabbia contro tutto e tutti. Snow e Jaxon sono entrambi anime in fuga dai loro sentimenti, ma il destino ha deciso astutamente di mescolare le carte facendo incrociare le loro strade e le loro anime in conflitto. La decisione incomprensibile del padre di Snow di acquistare proprio Rose Valley e di mandare lì per un sopralluogo sua figlia e l’inaspettato, quanto provvidenziale, arrivo di una bufera di neve costringono Snow e Jaxon ad una convivenza forzata che si rivelerà un imprevisto inatteso ma sorprendente. Tornare nel Montana, nella sua terra, significa per Snow far riemergere in superficie tutti quei ricordi e quei sentimenti che fino ad allora ha provato, ma invano, a soffocare. Rose Valley le fa nuovamente ricordare il suo sogno di cui il padre l’ha privata.

Rose Valley potrebbe rappresentare la sua chance per provare a lottare per i suoi desideri senza condizionamenti esterni. Ma Snow capisce immediatamente che quel posto meraviglioso non appartiene né a lei né a suo padre : “Perché Rose Valley meritava un uomo come Jax. E Jax…be’, Jax meritava di tornare ad essere il cowboy di Rose Valley”. Questa diventa la difficile missione che si prefigge Snow: abbattere pezzo dopo pezzo quello spesso muro eretto da Jax e farlo uscire fuori dalla sua prigione per tornare nuovamente a sorridere, a vivere e… chissà, anche ad amare ancora. Jaxon come reagirà all’intromissione nella sua solitaria vita di una ficcanaso cocciuta ma incredibilmente bella? “Snow. Quel nome mi si era inciso nella mente come quando ti resta in testa il motivetto di una canzone”. Snow, o meglio la sua Snow White, inizia pian piano ad invadere i suoi spazi, ad insinuarsi nel suo cuore, di cui ricomincia a sentire i battiti. Riuscirà quindi la caparbia ragazza a salvare il bel cowboy? Riusciranno insieme ad arrivare a contare fino a 10 battiti e a riconoscere in ogni loro battito l’emozione che li lega? Ho divorato ogni pagina di questo romanzo! Confesso che in alcuni momenti mi sono venuti i lucciconi agli occhi, segno del vortice di emozioni che mi hanno trasmesso questi due personaggi descritti alla perfezione da Sara Purpura. Prima di concludere posso solo dire che io li ho contati tutti i dieci battiti: emozione giunta a destinazione!

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

UN MAGNIFICO SBAGLIO DI KAREN MORGAN

E oggi partecipiamo a un review party.

Titolo: Un magnifico sbaglio

Autrice: Karen Morgan

Pagine: 327

Prezzo kindle: 0,99 €

Prezzo cartaceo: 8,80 €

0,00 € con abbonamento kindle Unlimited

Trama:

https://www.amazon.it/magnifico-sbaglio-Karen-Morgan-ebook/dp/B08SR7MG7R/ref=mp_s_a_1_1?dchild=1&keywords=un+magnifico+sbaglio&qid=1611777302&sprefix=un+magni&sr=8-1

Valérie Gauvin ha vissuto l’inferno e le persone che amava le hanno voltato le spalle per sempre, facendola sentire sbagliata.

Decide di ricominciare da una nuova città.

Ma tutto inizia a vacillare quando Iven Savard piomba nella sua vita.

Sfacciato, bello e sicuro di sé.

L’uomo che fa perdere la testa alle donne.

Il passato, però, continua a bussare alla sua porta e le cicatrici sono ancora aperte.

Iven è uno sbaglio che non può permettersi, non dopo quello che è successo a Reims…

Parliamo del libro…

Valérie è appena stata umiliata, derisa e abbandonata a se stessa da tutti quelli che la circondavano, e la conoscevano.

Nessuno ha voluto sentire la sua verità, tutti l’hanno giudicata senza sapere.

E così scappa dal suo paese d’origine per andare a Parigi e lavorare per un giornale importante.

Ma già dal primo giorno trova qualcuno che non gli renderà la vita facile: Iven.

Il loro inizia litigando e termina con il scoprirsi coinquilini, due carattere distrutti che tirano fuori l’uno il peggio dell’altro.

Quando sono accanto non fanno altro che litigare, ma distanti si cercano, e osservano.

Tutti e due hanno un passato burrascoso, tutti e due sono stati feriti e non è facile ritornare ad aver fiducia nell’amore.

Ma insieme tra un litigio e un’altro riscopriranno cosa vuol dire amare e essere amati.

Cosa ne penso?

Un libro dove i protagonisti hanno vissuto due storie diverse, sono rimasti scottati, hanno affrontato il dolore ma ognuno a modo proprio.

Seguire i loro battibecchi fa ridere, insieme fanno scintille, e questo porta al lettore a divertirsi senza annoiarsi.

L’ho terminato in mezza giornata senza accorgermene, ogni pagina era un sorriso, ma a volte era anche un sorriso per rassicurare il protagonista.

Ho potuto capire la sofferenza di entrambi, parliamo comunque di due giovani ragazzi, che hanno vissuto delle storie assurde.

Val potrebbe passare per infantile, ma mettendomi nei suoi panni mi chiedo: io cosa avrei fatto se avessi conosciuto l’amore nel modo peggiore e non come nelle favole? Forse avrei fatto uguale nonostante i miei anni.

Karen non delude mai, con ogni suo libro trasmette una forte emozione, e fa vedere l’amore in tutte le sue sfaccettature.

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️

IL LIBRO DEI NOMI PERDUTI DI KRISTIN HARMEL

Ed eccoci con una nuova recensione di Anna Maria.

Titolo: Il libro dei nomi perduti.

Autrice: Kristin Harmel.

Genere: Romance.

Pagine: 373.

Editore: Sperling & Kupfer, 19 gennaio 2021. Formati disponibili: Kindle 9,99€

cartaceo 18,90€.

Trama:

https://www.amazon.it/libro-dei-nomi-perduti-ebook/dp/B08R426C3H/ref=mp_s_a_1_1?dchild=1&keywords=il+libro+dei+nomi+perduti&qid=1611776915&sprefix=il+libro+dei+no&sr=8-1

” Sono passati più di sessant’anni da quando vidi quel volume per l’ultima volta, da quando vidi lui per l’ultima volta, ma il passato sembra essere di nuovo qui, in questa stanza con me, e mi sento soffocare”. Florida, 2005. Eva Traube Abrams , bibliotecaria quasi in pensione, leggendo il giornale una mattina si imbatte nella fotografia di un libro per lei molto speciale. Il volume, risalente al Diciottesimo secolo, fa parte dei numerosi testi saccheggiati dai nazisti durante la Seconda Guerra mondiale; recentemente ritrovato in Germania, sembra contenere un codice che i ricercatori non sanno decifrare. Parigi, 1942. Eva è costretta ad abbandonare la città dopo l’arresto del padre, ebreo polacco. Rifugiatasi in una cittadina di confine, inizia a falsificare documenti per i bambini ebrei che fuggono nella Svizzera neutrale. Insieme al misterioso e affascinante Rémy , Eva decide di annotare in un libro in forma criptata i veri nomi dei ragazzini che, essendo troppo piccoli per ricordare, rischiano di dimenticare la propria identità. Così nasce Il Libro dei nomi perduti, che diventa una testimonianza ancora più preziosa quando la cellula di resistenza viene tradita e Rémy scompare. Alla fine del conflitto, Eva, sola e tormentata dai sensi di colpa, decide di ricostruirsi un’altra vita, lontano e diversa. Ha imparato a voltarsi indietro tante volte e ogni volta un pezzo di sé è andato smarrito. Ma ora che il passato bussa prepotentemente alla porta, avrà il coraggio di rivivere i vecchi ricordi? Ispirato ad una sorprendente storia vera, Il libro dei nomi perduti è molto più di una semplice vicenda di falsari. È un’indimenticabile romanzo sull’ identità e sul potere dei libri, una resilienza dello spirito umano e della forza dell’amore di fronte al male.

Giudizio:

Il libro dei nomi perduti di Kristin Harmel è ispirato ad una storia realmente accaduta in uno dei periodi più bui del nostro passato, un periodo in cui uomini senza scrupoli si sono macchiati delle peggiori atrocità in nome di assurdi ideali, quali la superiorità della razza ariana. Sto ovviamente parlando degli anni della Seconda Guerra mondiale e del genocidio degli ebrei. La storia in questo romanzo prende avvio dal ritrovamento in Germania di un antico testo religioso, risalente al Diciottesimo secolo, trafugato dai nazisti e contenente un misterioso codice. “Il mondo si fa improvvisamente muto, quando prendo il giornale allungando la mano, e noto che trema come l’ultima volta che ho toccato quel volume”. Queste le prime sensazioni provate da Eva Traube Abrams, bibliotecaria quasi in pensione, quando scorge sul giornale la notizia del ritrovamento da parte di Otto Kühn dell’ “Epîres et Evangiles”, ma per lei è solamente Il libro dei nomi perduti. Eva conosce bene quell’antico volume e il segreto in esso custodito perché lei fa parte di questa storia risalente a più di sessant’anni fa che la vede come protagonista: una giovane ebrea la quale tenta disperatamente di dare il suo contributo per la salvezza di vite umane avvalendosi del suo talento artistico. ” Un giorno apprezzerai i doni del Signore”. Questo le disse un giorno suo padre e quelle parole le tornarono in mente svelando il loro arcano significato, quando il destino la pone dinanzi ad una scelta: sfruttare il suo talento diventando un’abile falsaria di documenti per provare di dare una chance a tutti quei bambini ebrei privati dei loro affetti e della loro identità. Eva Traube si trasforma dunque da ingenua studentessa universitaria in una fidata collaboratrice di un’organizzazione segreta che combatte o tenta di fermare le atrocità naziste. “Ci stanno cancellando e noi li stiamo aiutando a farlo”. Assieme all’affascinante Rémy Eva si dedica ad un’altra missione, ovvero quella di trovare un modo per far ritrovare a quei bambini la loro vera identità, impedendo così ai tedeschi di portare a compimento il loro abbietto progetto. La storia corre su due livelli temporali, in un continuo alternarsi tra passato e presente, dove, assieme ai ricordi della protagonista, rivivremo la paura e il dolore da lei provato in prima persona; il coraggio di quei pochi che, a prescindere della loro nazionalità o fede religiosa, hanno provato a cambiare gli eventi e persino l’egoismo di chi, per la propria sopravvivenza, è pronto a tradire principi e affetti. Insomma vivremo assieme a lei anche i sensi di colpa e i mille interrogativi che la tormentavano un tempo e che continuano ad assillarla ancora. Eva ha cercato di andare avanti, ha relegato i suoi ricordi dolorosi in un angolino segreto del suo cuore, ha in qualche modo permesso al passato di cancellare la Eva di sessant’anni prima, ma, ora, questa sembra tornare bussare alla porta del cuore chiedendole di farla uscire e di rammentare senza paura. Quel volume desideroso di tornare nelle mani della sua proprietaria ha bisogno di svelare i suoi segreti e di raccontare la sua storia, in cui in mezzo a tanto odio e dolore hanno trovato spazio anche sentimenti come amore e speranza! Uno splendido romanzo con una carrellata di personaggi descritti in ogni loro sfaccettatura caratteriale. Una lettura che emoziona e fa commuovere, ma, dove è racchiuso anche un grande e veritiero messaggio: noi non siamo in fondo il nome che portiamo, la fede che pratichiamo o la bandiera che sventola sulla nostra testa, ma siamo solo le persone che scegliamo di essere su questa terra! Questo ci insegna la storia di Eva Traube e di chi, come lei, ha lottato per ideali giusti sacrificando anche la propria vita!

Stelle: 5 ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

ANIMA VIOLATA DI PENELOPE WHITE

Ed eccoci con una nuova lettura con Anna Maria.

Titolo: Anima Violata.

Autrice: Penelope White.

Genere: Dark Romance.

Pagine: 311.

Editore: Independently published, 18 gennaio 2021.

Formati disponibili: Kindle 2,99€

cartaceo 10,40€.

Trama:

https://www.amazon.it/gp/aw/d/B08SVCBFFF/ref=tmm_kin_title_0?ie=UTF8&qid=1611608323&sr=8-3

La violenza psicologica. Quella forma di oltraggio, tortura, maltrattamento, coartazione. Quella brutale ingiuria che, per la maggior parte delle volte, resta latente, silenziosa…senza lasciare traccia. Lo stupro dell’anima, una vera e propria penetrazione sadica e violenta delle parti più interne e segrete . Un insieme di azioni che lascia ferite talmente profonde , da non permettere a nessun altro di accorgersene. E tutto questo, solo ora può capirlo, solo dopo averlo provato sulla sua stessa pelle. Perché lei, Valery, non è più chi credeva di essere: è diventata solo un riflesso allo specchio; una stupida immagine appartenente a qualcun altro. Non è più nemmeno una persona a sé stante, con pregi, difetti e una vita alle spalle. È diventata qualcos’altro: una semplice fonte di approvvigionamento da spolpare sino all’osso. Perché Valery non è più Valery. Valery è solo lo specchio di Thomas: un narcisista manipolatore perverso. Romanzo Autoconclusivo. ATTENZIONE: Questo romanzo contiene scene di violenza, fisica e psicologica, scene sessualmente esplicite e tematiche particolarmente forti, se ne consiglia la lettura ad un pubblico adulto e consapevole.

Giudizio:

“Thomas Hutson – Pediatra – Internista. Quelle parole stampate nero su bianco, non so esattamente il motivo, mi infondono serenità e incertezza allo stesso tempo” Queste le prime sensazioni di Valery subito dopo che Thomas fa irruzione nella sua vita in un momento di estrema vulnerabilità. Mai avrebbe potuto immaginare che quell’uomo così perfetto, premuroso e iperprotettivo celasse, dietro la sua maschera, un’altra personalità. Mai avrebbe potuto immaginare che il suo Thomas fosse un narcisista manipolatore sadico e perverso. In un battito di ciglia la Valery sicura di sé, determinata e stakanovista si trasforma, per colpa del potere magnetico che lui esercita, in una ragazzina impacciata, insicura e soprattutto esposta. Prima di permettere a Thomas di entrare nella sua vita e di prenderne il possesso Valery aveva da sempre un mantra che osservava scrupolosamente: “buttarsi giù non serve, lamentarsi non serve, piangersi addosso non serve”. Questo le aveva permesso di affrontare, a testa alta, tutte le avversità che il destino le aveva messo innanzi ma che, forse, non le aveva consentito di eliminare dal suo cuore quel grande senso di solitudine, di vuoto emotivo e di bisogno di amore. Questo può essere il motivo che in parte può giustificare il comportamento remissivo e accondiscendente di Valery ogni volta che abbassa lo sguardo, accetta gli altalenanti comportamenti di Thomas, acconsente ad esso di far sentire lei sempre in errore, sempre in debito e non viceversa. “Lo sento ovunque adesso nel corpo, nella testa, nel cuore, nell’anima”. Gli consente di acquisire su di lei un potere completo, un potere da cui, nonostante la paura e la consapevolezza, non riesce però a stare lontana, ma vi è attratta come un magnete. Thomas incarna perfettamente colui che subdolamente riesce a manipolare la mente della sua vita così da creare nei suoi confronti una dipendenza “disturbata” e un legame simbiotico difficile da recidere. Per poter tagliare quel filo che unisce persecutore e vittima è purtroppo necessario che quest’ultima, come Valery, prima tocchi dolorosamente il fondo per poi riprendere le redini della sua vita e anche il controllo su di essa. Quella di Valery è la storia di molte donne che consentono a uomini possessivi e disturbati di trattarle come semplici oggetti senza volontà e senza reazioni, pronte solo ad eseguire e soddisfare i loro capricci malati. Penelope White è riuscita senza fare giri di parole, ma in modo crudo e vero, a descrivere tutti gli step che solitamente attraversano le vittime di soprusi fisici e psicologici: lo sconcerto, il dolore, il senso di inadeguatezza e di abbandono, la dipendenza ed infine la paura. Da spettatrice esterna ho provato solo ad immaginare cosa abbia provato Valery, ho tentato di capirla nei momenti in cui IO avrei voluto scuoterla dal suo stato di torpore e sottomissione, avrei voluto gridarle il mio PERCHÉ, ma, poi , mi sono resa conto che non è mio compito giudicarla ma semplicemente comprenderla. Valery, come tutte le donne che subiscono quello che la scrittrice ha giustamente definito come “lo stupro dell’anima” , hanno solo bisogno che qualcuno ricordi loro di ritornare ad amarsi: “Ricordati di amarti Valery, perché nessuno lo farà mai al tuo posto”. Sarà questa consapevolezza ritrovata a rappresentare la salvezza di Valery! Una lettura che, come si intuisce, tratta una tematica forte ma che arriva come un pugno ben assestato allo stomaco e che mi ha, a tratti, lacerato il cuore!

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️

CERTI AMORI NON FINISCONO DI GINGER SCOTT

Ed eccoci con l’ultimo libro della serie.

Titolo: Certi amori non finiscono

Autrice: Ginger Scott

Edito: Newton Compton Editori

Data d’uscita: 21 maggio 2019

Pagine: 295

Prezzo kindle: 4,99 €

Prezzo kindle: 7,92 €

Trama:

https://www.amazon.it/gp/aw/d/B07PPBTHRM/ref=tmm_kin_title_0?ie=UTF8&qid=1611431256&sr=8-1

Mi definiscono un’egoista. E non è la cosa più brutta che dicono di me. Li ho sentiti: Paige Owen oltre a un viso carino non ha nient’altro. È solo un passatempo alle feste. Stupida, senza cuore e inutile. Tutti pensano che voglia solo piacere ai ragazzi. E in parte è stato così. Ma sentirselo dire fa male. Adesso sono pronta ad affrontare le conseguenze delle mie scelte e a ritrovare la mia strada. Perché, quando Houston Orr mi ha guardato, ha visto la parte migliore di me. Una parte che nemmeno io sapevo di avere. Voglio essere all’altezza di quello sguardo. Houston Orr non era incluso nei miei progetti per il futuro, ma sto cominciando a pensare che i piani a lunga scadenza siano sopravvalutati. Perché tutte le nostre storie sono influenzate dal destino. Houston è capace di portare la poesia nella mia vita. E, anche se non avrei mai pensato di potermi innamorare di lui, è successo. A volte le cose possono sfuggire al nostro controllo. E, per la prima volta nella mia vita, voglio affidarmi al destino.

Parliamo del libro…

Paige, una ragazza che ad oggi è sempre stata amata e venerata da tutti.

Per via di una scelta che ha preso adesso sta pagandone delle conseguenze, si ritrova da sola, contro tutti e tutte le chiacchiere che fanno.

È pentita? Potrebbe esserlo, ma in fondo sa che quel che ha fatto è per una buona ragione.

In questo percorso incontra un ragazzo, Houston, una persona che non si nota se non si osserva attentamente, ma lei lo nota, e lui nota lei.

Lui le legge dentro, ed è davvero interessato a lei, ama sapere cosa pensa e ama sentirla parlare. Non vuole essere il principe che la protegge, ma quello che le sta accanto e sarà li a fare il tifo per lei quando lei lo richiederà.

Paige dovrà proteggerlo, perché le sue azioni potrebbero portare dei problemi a lui e alla sua famiglia, ma lui non vuole essere difeso, vuole combattere accanto a lei.

Cosa ne penso?

Ed ecco con il terzo di questa fantastica serie. Sono tre storie diverse, ognuno di questi ragazzi con una problematica diversa, ma ognuno di loro con un insegnamento.

Li ho amati tutti e sei, uno più bello dell’altro e che mi ha fatto sentire parte di questa compagnia, salutarli non è stato facile e mancherà non leggere qualcosa di loro, ma chissà che un domani non esca un libro con tutti loro assieme e un bel epilogo.

Sicuramente sono storie che consiglio di leggere perché lasceranno un posto nei vostri cuori, vi trasmetteranno amore e incondizionatamente vi daranno delle lezioni di vita.

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

IO VERO COLORE DEI CAMALEONTI DI MARIA LAURA DE LUCA

Ed eccoci con Anna Maria con un nuovo inizio settimana ci lascia subito una nuova recensione.

Titolo : Il vero colore dei camaleonti.

Autrice: Maria Laura De Luca.

Genere: Romance.

Pagine: 273.

Editore: Independently published, 15 dicembre 2020.

Formati disponibili: Kindle 2,99€

cartaceo 15,00€.

Trama:

https://www.amazon.it/gp/aw/d/B08QNHD7NR/ref=tmm_kin_title_0?ie=UTF8&qid=1611430221&sr=8-1

Marco e Viola trascorrono ogni mattina insieme, nella stessa classe, a pochi banchi di distanza, ma nemmeno si conoscono. Lui vive nello stretto spazio tra i suoi auricolari, lei respira solo con la testa sott’acqua, durante gli allenamenti in piscina. Corrono distanti e paralleli, nonostante gli occhi dorati di lei non perdano un solo gesto del mingherlino ragazzo con le cuffie. Sembrerebbero destinati a non incontrarsi mai, ma una lettera misteriosa li renderà partecipi di una storia molto più grande dei loro sedici anni. Il fresco e timido coraggio dell’adolescenza, il profumo dei sentimenti e la trasparenza della vita, ancora dolce e pulita come il succo delle albicocche mature, li porteranno all’inizio di un sentiero da cui sarà impossibile tornare indietro.

Giudizio:

Avete presente come si comportano i camaleonti? Quando si spaventano, si trasformano, si adattano al colore dell’ambiente circostante. “I camaleonti sono così paurosi che sono disposti a rinunciare al loro colore e alla fine se lo dimenticano”. Queste parole pronunciate da Marisa, la saggia nonna della protagonista, calzano a pennello per descrivere i comportamenti di entrambi i protagonisti: Viola e Marco, due sedicenni che, a causa delle loro paure, si nascondono sotto un “mantello” di piombo non permettendo a nessuno, nemmeno a se stessi, di scoprire tutte le sfumature che colorano la loro anima. Sembrano percorrere strade parallele, destinate a non incrociarsi mai. Entrambi, senza saperlo, si sentono non all’altezza, preferiscono pertanto rifugiarsi nella loro comfort zone per non essere feriti: Marco adora isolarsi dal mondo grazie alle sue cuffiette blu elettrico; mentre Viola preferisce scaricare le tensioni accumulate nuotando e cercando così di allontanare da sé quel senso di abbandono che l’accompagna e l’angoscia. “Uno sfigato canarino anoressico!” Ecco come si sente Marco Dominici, un sedicenne intrappolato nelle sue insicurezze, un ragazzo abituato, proprio come i camaleonti, ad adattarsi interpretando un ruolo diverso a seconda della persona con cui si rapporta: quello del “sottomesso incapace” con suo padre, il dispotico avvocato Dominici; quelli del “complice remissivo” con sua madre; quello del “dispensatore di consensi” col suo amico Manuel ed infine quello dell’ “uomo duro” con Sara, il suo sogno proibito. Ma quando o con chi Marco riesce ad essere davvero se stesso? Quella sensazione di libertà e di non nascondersi per paura di essere giudicato e non capito , ma di essere semplicemente Marco, la prova con una sola persona che, entrata nella sua vita per uno strano scherzo del destino, gli restituisce quella spensieratezza e quel coraggio che aveva perso: Viola Puccini, la sua compagna di classe, la ragazza dagli occhi dorati! Viola ha gli occhi dorati, non nocciola e nemmeno marroni, ma proprio dorati come il colore della torta di mele di nonna Marisa appena sfornata. Viola è un’adolescente che preferisce non far trasparire le sue emozioni e stabilire solo legami superficiali così da non permettere a nessuno di scalfire la sua armatura da ragazza “dura e competitiva” che si è costruita per sopravvivere alle delusioni. Lei preferisce custodire tutte le emozioni nella sua “botola” segreta chiusa a doppia mandata! Anche Viola, come Marco, ha scelto di fuggire per PAURA! Una lettera scritta a macchina, infilata nella fessura di un muro, custode di un amore non vissuto, di un dolore condiviso in lontananza e di una paura, carceriera crudele, finisce nelle mani timorose ma curiose di questi due ragazzi permettendo alle loro anime di incontrarsi e di uscire fuori dai loro gusci. Marco e Viola si rispecchiano in quelle parole, in quel dolore e in quella paura, riscoprendo all’interno di loro stessi il CORAGGIO fino ad allora tenuto celato. Due adolescenti che INSIEME scoprono finalmente il loro colore senza più nascondersi dagli altri e da se stessi. Una storia dolce e delicata che ci porterà a rivivere in parte la nostra adolescenza fatta di confusione, di insicurezze e di sentimenti contrastanti. Due protagonisti in cui, forse, immedesimarci e con cui, sicuramente, emozionarci mentre li accompagniamo nel loro percorso di crescita!

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️

UN AMORE CONTRO IL TEMPO DI ALESSANDRA CIGALINO

Ed eccoci con un review party.

Titolo: Un amore contro il tempo

Autrice: Alessandra Cigalino

Pagine: 113

Data d’uscita: 8 gennaio 2021

Prezzo kindle: 2,99 €

Prezzo cartaceo: 10,99 €

0,00 € con abbonamento kindle Unlimited

Trama:

https://www.amazon.it/gp/aw/d/B08RSM7TFG/ref=tmm_kin_title_0?ie=UTF8&qid=1610899189&sr=8-1

Sembra tutto facile per Sara. Il compito che deve assolvere per poter diventare il primo agente speciale donna della S.P.Y., sta per giungere al termine.

Ma, proprio quando si sente già parte integrante dell’organizzazione segreta, un imprevisto si rivela fatale per lei.

Mark, divenuto il nuovo caposquadra della S.P.Y., viene chiamato ad affrontare una nuova missione, capace di mettere a dura prova i suoi nervi e, soprattutto, il suo cuore. Quando si rende conto che l’agente infiltrato da salvare è Sara Gomez, sua ex collega del Distretto di New York, i ricordi si insinuano nella mente, risvegliando quell’amore che aveva cercato di dimenticare.

Parliamo del libro…

Eccoci di nuovo con i ragazzi della S. P. Y. ma questa volta vedremo entrare a farne parte una ragazza, si avete sentito bene.

Sara, fa parte del distretto di New York ed e alla sua prima missione sotto copertura, e sarà quella definitiva per poi poter far parte della S. P. Y.

Una ragazza in un gruppo di soli uomini le sembra strano anche lei, ma lo fa soprattutto per amore, perché è sicura che li si troverà Mark, suo ex compagno di distretto e di vita.

Ma qualcosa va male durante quella missione, cosa che la farà avvicinare di nuovo a Mark ma anche allontanare allo stesso tempo.

Mark da quando l’ha rivista su uno schermo ha perso il conto dei battiti, e non è riuscito a nascondere a tutti il suo stato d’animo nel rivederla. Ma come si comporterà?

Cosa ne penso?

Un libro pieno di momenti d’azione, ma anche la storia di questa giovane coppia che ha dovuto perdersi per poi ritrovarsi, ma la prova più difficile sarà quella di rimanere questa volta accanto. Senza bugie e segreti, pronti a proteggersi nella vita e nel lavoro.

Un libro che si legge in fretta e proprio come il primo ti appassiona talmente tanto da finirlo in poco tempo.

Tra Jack e Mark non saprei scegliere quale storia mi sia piaciuta di più, perché ragazzi a trovarne di uomini di così.

Brava Alessandra che anche questa volta mi ha catapultato dentro alla storia e mi ha fatto innamorare dei protagonisti e mi ha fatto sognare.

Non ho mai trovato momenti noiosi dove la mia mente non era concentrata nella loro storia.

Cosa dire? Fai che esce in fretta il prossimo libro.

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

UN’ALTRA VITA k. L. SHANDWICK

E augurandovi un buon week end con una recensione di Anna Maria.

Titolo: Un’altra vita.

Autrice: K. L. Shandwick.

Genere: Romance Contemporary.

Pagine: 381.

Editore:Self Publishing, 3 settembre 2020.

Formati disponibili: Kindle 3,99€

Kindle Unlimited 0,00€

cartaceo 14,55€.

Trama:

https://www.amazon.it/Unaltra-vita-K-L-Shandwick-ebook/dp/B08H7QBJKF/ref=mp_s_a_1_2?dchild=1&keywords=un+altra+vita&qid=1611173468&sprefix=un’al&sr=8-2

Cosa succede quando ami qualcuno con tutto il cuore, ma quell’amore non sa dove riversarsi? Cole Harkin, un uomo amato profondamente dalla bellissima moglie, in attesa del loro primo figlio, si sentiva l’uomo più fortunato del mondo. Proprio quando pensava che la sua vita fosse completa, il futuro gli viene strappato via, lasciandolo travolgere dal dolore. Non ha altra scelta se non affrontare un’altra vita…Una molto diversa da quella che lui e Grace avevano progettato. Un romance che parla di un padre single e di seconde possibilità, che segue il viaggio di Cole, ricco di ispirazioni, mentre si riprende dal lutto e dalla perdita e trova una nuova occasione di vita. Un’altra vita è la bella storia di Cole Harkin e del suo tentativo di ricostruire la propria vita dopo che il destino gli serve nello stesso momento la più grande gioia e il dolore più grande. “ATTENZIONE : bisogna avere una scatola di fazzoletti vicino per leggere questo libro. Dalle prime pagine fino all’ultimo capitolo è una giostra di emozioni che farà commuovere. Un romanzo che fa stringere il cuore, con personaggi ben scritti che lo rendono un capolavoro.”

Giudizio:

“Un’altra vita” di K. L. Shandwick è la toccante storia di Cole Harkin, il front man dei SinaMen, una famosa rock band, il quale, nel giorno in cui avrebbe dovuto toccare il cielo con un dito, la vita invece, in modo inaspettato e crudele, gli infligge un dolore atroce. “Il ricordo di quel giorno era rimasto incastrato nel mio petto come un crudele attrezzo medievale, implacabile e progettato per infliggere il dolore più intenso”. In un attimo tutto il suo mondo perfetto fatto di fama, successo e amore viene totalmente stravolto facendolo cadere in un baratro buio e senza via d’uscita. Perdere la sua amata Grace , la sua anima gemella, la donna con cui aveva progettato una felice vita coniugale, allietata dall’arrivo della piccola Layla, frutto tangibile del loro amore, fa sentire il nostro Cole come privo di una parte di sé, una parte indispensabile per lui per continuare a vivere. Il cuore di Cole, dopo quel terribile giorno, ha smesso di battere realmente, pare essere avvolto da un filo spinato che, nonostante il tempo trascorra inesorabile, continua a fare male e a sanguinare copiosamente. Difficile strappare dalla mente e dal cuore i ricordi di un passato felice. Difficile ritornare a vivere, a sorridere e soprattutto ad amare. K. L. Shandwick descrive passo dopo passo tutti gli step emotivi che attraversa il suo protagonista: lo sconcerto, il dolore, la disperazione, la rabbia, la paura, l’accettazione ed infine la rinascita, in una vorticosa escalation di emozioni. Cole deve prima toccare il fondo cercando in palliativi effimeri di anestetizzare il dolore, deve trovare da solo il modo di elaborare, metabolizzare e accettare la perdita della sua Grace, anche perché non è il solo ad essere stato privato di qualcuno. Se lui è stato defraudato di una moglie e di una compagna di vita; la piccola Layla è stata invece privata subito di un fondamentale punto di riferimento: sua madre! Ed è proprio sua figlia l’appiglio a cui il nostro Cole si aggrappa disperatamente, come un naufrago alla deriva, per cercare di tornare a riva e non farsi sopraffare dalla tempesta negativa che agita la sua anima. Layla, anche lei, vittima innocente di un crudele destino, ha bisogno di lui, delle sue attenzioni, della sua costante presenza e soprattutto del suo amore incondizionato. Quello scricciolo è capace con la sua dolcezza e ingenuità a restituirgli un’apparente normalità diventando la sua sola priorità. Ma Cole Harkin non può dimenticare di essere non solo un cantante con delle responsabilità nei confronti della band e del pubblico o un padre single di una bimba di sei anni dolce, intelligente e perspicace, ma resta anche un uomo che ha tutto il diritto di ritornare ad amare. Come si può chiedere al proprio cuore, messo in stand by, di tornare a battere nuovamente? Come si può accettare gli impulsi e i segnali che il corpo ti invia senza sentirsi “sbagliati” o in “difetto” nei confronti di qualcuno che, pur non essendoci più fisicamente, continua però ad essere il padrone del tuo cuore? Ma se la vita , dopo avergli inflitto un tale dolore, gli offrisse la possibilità di ricostruirsi un’ “altra vita” , Cole sarebbe disposto a coglierla oppure preferirebbe lasciarsela scappare? K. L. Shandwick è stata molto brava a scandagliare nei meandri tormentati dell’anima del suo protagonista, è riuscita a permettermi di accompagnare Cole nel lungo e doloroso percorso, dal primo step, quello dello sconcerto per una perdita assurda e inaspettata, poi, quello della sua confusione emotiva fino ad arrivare, assieme a lui, allo stadio della consapevolezza che il passato coi suoi ricordi non va e non deve essere cancellato, ma nuovi e altrettanto bei ricordi possono essere vissuti. Basta volerlo senza PAURA! Prima di concludere voglio precisare che intenzionalmente ho preferito non svelare nulla su chi tenta, in punta di piedi, di entrare nel cuore di Cole, perché voglio che siate voi a scoprirla immergendovi in questa storia che tocca sicuramente le corde dell’anima di ogni lettore.

Stelle: 4 ⭐️⭐️⭐️⭐️

NON DOBBIAMO STARE VICINI DI ESTER BRADAMANTE

Ed eccoci con una nuova recensione di Anna Maria😍

Titolo: Non dobbiamo stare vicini.

Autrice: Ester Bradamante.

Genere: Romance Contemporary.

Pagine: 337.

Editore: Self Publishing, 26 febbraio 2020.

Formati disponibili: Kindle 2,99€

Kindle Unlimited 0,00€

cartaceo 11,89€.

Trama:

https://www.amazon.it/dobbiamo-stare-vicini-Ester-Bradamante-ebook/dp/B084FF7NGF/ref=mp_s_a_1_1?dchild=1&keywords=non+dobbiamo+stare+vicini&qid=1611173034&sprefix=non+dobbia&sr=8-1

Sara e Luke hanno un passato ingombrante e il loro presente è scandito da regole precise che si sono autoinflitti. L’unica cosa che hanno apparentemente in comune è l’amicizia con Juls: infatti i tre lavorano nella stessa società. Sara è una ragazza riservata e decisa, conosce Juls dai tempi dell’università e da allora non si sono più lasciate. Luke lavora nello stesso settore di Juls ed è un playboy che non vuole legami. Per lui Sara è solo la migliore amica di Juls. Tuttavia, la vita non sempre va come si vuole e, beffarda, si prende gioco dei due. Sara e Luke riusciranno a gestire le conseguenze di un assurdo imprevisto? AUTOCONCLUSIVO

Giudizio:

“Non dobbiamo stare vicini” è non solo il titolo di questo romanzo, ma è anche una sorta di mantra che si ripetono quasi ossessivamente i due protagonisti, troppo preoccupati di uscire fuori dalla loro comfort zone. Sara e Luke: entrambi lavorano per la stessa azienda, la Gen Group, anche se in settori diversi; entrambi hanno un’ amica in comune a cui, senza saperlo, hanno affibbiato lo stesso affettuoso nomignolo: “folletto”, ossia la lungimirante Juls; entrambi adorano scaricare la tensione accumulata nuotando nella stessa piscina, ma soprattutto entrambi, anche se per motivi diversi, sono fermamente convinti di non aver bisogno di alcun coinvolgimento emotivo in quanto rappresenterebbe un’ inutile distrazione. Sara è troppo preoccupata a non farsi distogliere dal suo principale obiettivo: diventare una donna in carriera affermata e indipendente. Per questo, senza preoccuparsi di apparire “strana”, ha una vita senza svaghi, passatempi e soprattutto feste, così da non attirare su di sé l’attenzione altrui. Unica nota colorata nella sua vita schematica è data dalla presenza di Juls, un uragano che tenta in qualche modo di trascinarla fuori dal suo guscio protettivo. Ma la nostra Sara , grande patita delle favole Disney, è in fondo in fondo una inguaribile romantica, che in cuor suo attende l’arrivo del classico principe azzurro pronto a portarla via in sella al suo cavallo bianco. Molto lontano dall’ interpretare questo ruolo è il nostro Luke, non tanto per il suo aspetto fisico assolutamente perfetto e carismatico, quanto per la sua indiscussa fama di collezionista seriale di conquiste effimere. Visto il suo fisico scultoreo, per Sara, Luke si avvicina di più al re Tritone pieno però di ego ipertrofico. Il suo atteggiamento superficiale e menefreghista nasconde in realtà un grande dolore, un pesante fardello che ha deciso di non condividere con nessuno. “È come se si fosse scottato in passato e non volesse ripetere l’errore”. Quanto ci è andata vicina Sara con questo suo pensiero! Due personaggi, dunque, intenzionati a continuare a vivere le loro vite, fino a quando il destino non decide di fare entrare in collisione le loro strade mandando all’aria tutte le loro certezze. Solo sesso? Pura e semplice attrazione fisica? È questo il nome da dare al loro strano rapporto? È questa la causa per cui, nonostante si ripetano di continuo di dover stare lontani, si sentono invece inspiegabilmente attratti come calamite? Una dura lotta interiore ingaggeranno i nostri protagonisti assoluti fermi a non capitolare: Sara perché non vuole deviare dal suo obiettivo e Luke perché è convinto di non poter offrire amore. Ma quale oscuro segreto opprime il cuore del bel Tritone? Riuscirà Sara, nonostante le sue fragilità e le sue remore, ad insinuarsi nel suo cuore? Ho apprezzato il percorso di maturazione a cui la scrittrice ha sottoposto i suoi protagonisti, in particolare il tormentato Luke e ho adorato il ruolo di Juls: una via di mezzo tra un adorabile grillo parlante e un prezioso Cupido. Amore, Passione, Paura, Amicizia questi sono gli ingredienti che rendono la lettura piacevole e scorrevole!

Stelle: 4 ⭐️⭐️⭐️⭐️