Motivi per i quali devo smettere di fantasticare su Linnea: 1. È troppo giovane per me. 2. È la tata di mia figlia. Potrei fermarmi qui, no? Sono già un cliché. Il papà single che ha una cotta per la tata. Ma c’è di peggio. 3. È mia cognata. Mia moglie è morta quando nostra figlia era una bambina, e Linnea era solo una tranquilla adolescente. La conoscevo appena. Quando i miei suoceri insistono perché si trasferisca a Seattle per farmi da tata, dopo una serie di assistenti che non hanno funzionato, accetto con riluttanza. Non mi aspettavo una bionda sexy con curve da urlo, labbra da baciare e un sorriso timido. Linnea è perfetta per mia figlia: divertente, paziente e gentile. Potrebbe essere perfetta anche per me, ma non posso pensarla così. Ha bisogno di vivere la sua vita, non di essere legata alla mia famiglia. Starle vicino è una specie di tortura, ma devo tenere per me questa infatuazione. Non posso innamorarmi della tata di mia figlia. Ma potrebbe essere troppo tardi.
Parliamo del libro…
Quando a Caleb i suoi ex suoceri propongono di mandare Lineea a fare da babysitter a Charlotte, la figlia di sei anni, lui è in dubbio, ma accetta.
Quando la vede andare incontro a Charlotte rimane sbalordito, la ricordava una ragazza timida che si vestiva con abiti larghi, e invece è una giovane donna in tutto e per tutto.
È attratto da lei, ma sa anche che deve tenersi, perché uno è giovane, due è la sorella di sua moglie morta in un incidente anni fa.
Anche Lineea non si ricordava così bene di Caleb e quando lo vede è come un colpo di fulmine.
Entrambi cercano di tenersi alla larga il più possibile ma non è facile, poiché l’attrazione si fa sentire sempre di più.
Una catastrofe preannunciata si potrebbe definire ma cosa si può fare se quell’attrazione si trasforma in amore?
Cosa ne penso?
Ora che finito la trilogia posso dire che è una serie stupenda. Sembra di leggere un libro che parla di un libro, non so se rendo bene l’idea, ma è davvero un sogno.
La scrittrice è stata bravissima, scrive davvero bene, ed è davvero eccezionale nel raccontare storie così belle da fartene innamorare completamente.
È una di quelle famiglie di cui vorresti farne parte ad ogni costo, perché già leggendone ti senti completamente a tuo agio insieme a tutti loro.
Sicuramente mi trovo a dirvi di leggervi perché li amerete, sono uno più bello dell’altro.
Titolo: Velvet and Desire. Autrice: Giusy Viro. Genere: Spicy Romance / Age Gap. Editore:Self Publishing, 20 marzo 2023. Formato disponibile:Kindle 0,99€. Trama:
Ayla ha vent’anni, un sogno infranto e un futuro da ricostruire. Blake ne ha quaranta, un passato scomodo da dimenticare e uno scandalo da nascondere. Due mondi opposti, ma allo stesso modo simili. Uno scontro fugace, sfiorarsi per caso ed è subito passione. Ayla si sente attratta da quest’uomo misterioso e dagli occhi color zaffiro. Lui la desidera, la sogna, ma cedere è troppo rischioso. Chi è in realtà Blake? Tra giochi di seduzione e gelosie, in mezzo allo scenario mozzafiato del Montana, l’eleganza cittadina di New York e le luci abbaglianti di Los Angeles, Ayla e Blake ci accompagneranno in una storia ricca di colpi di scena.
Giudizio:
“Preserva ciò che sei e investi in ciò che hai…” Queste parole, pronunciate da uno sconosciuto , sono diventate il mantra della giovane Ayla Burton, ex astro nascente della ginnastica artistica americana, dopo quel terribile giorno di cinque anni prima in cui la sua eccessiva sicurezza è stata la causa della fine della sua carriera agonistica. Dopo il dolore e la rabbia per il suo sogno infranto, Ayla ha deciso di seguire il consiglio di quell’uomo , ha deciso infatti di mettere la sua esperienza da atleta al servizio degli altri, divenendo un’ insegnante. La decisione di Ayla non è stata condivisa, come sempre, da suo padre, il proprietario di una importante azienda di articoli per il fitness e per il tempo libero. Ma la giovane ha voluto seguire il suo istinto, anche se questo ha comportato il suo trasferimento dalla caotica New York alla tranquilla Libby, una cittadina del Montana. Ayla è più che mai decisa a voltare pagina, vuole ripartire da zero in un luogo in cui è conosciuta solo come una ex atleta e non come la figlia di uno degli uomini più ricchi d’America. Non può certo immaginare che il destino ha in serbo per lei l’incontro/ scontro con uomo che saprà sconvolgere la sua esistenza, mandando a fuoco ogni centimetro della sua pelle col suo semplice sguardo magnetico. Tutta colpa di quelle iridi di un blu così intenso e allo stesso tempo stranamente familiare, velati però da uno strato di malinconia e mascherati dal suo comportamento di abile seduttore. Ma chi è quest’uomo che agli occhi della nostra Ayla appare come un dio greco , capace di annebbiarle e mandare in tilt il cervello? Blake Wilde è un quarantenne che si è trasferito da poco nel Montana , perché anche lui, come Ayla, vuole provare a riprendere in mano la sua vita, deragliata cinque anni prima per un suo errore, per il quale ha pagato un prezzo molto alto. Fino all’età di trentacinque anni, Blake era “uno sciacallo in giacca e cravatta” , il rampollo di una delle famiglie più influenti della California , fino a quando la rabbia e il desiderio di vendetta verso chi lo aveva ferito e tradito ha avuto il sopravvento facendolo finire nel fango. Da quel momento ha voluto dimenticare se stesso e soprattutto ha voluto isolarsi da quella che era la sua precedente vita. L’incontro con quella biondina dalle movenze sensuali e da una dolce fragranza di limone e gelsomino è capace però di svegliare in lui una irrefrenabile eccitazione che tenta di tenere a bada. Lui ha bisogno di ordine e Ayla Burton è una tentazione che non può permettersi: è troppo giovane per lui e soprattutto è diversa dalle donne a cui è abituato. Eppure… quella ragazzina è capace di tenergli testa, sa essere energica ma anche dolce , appare come un agnellino indifeso da proteggere, che si trasforma all’occorrenza in una spietata tigre. “Ma non è roba per me. Potrei essere suo padre”. Questo è ciò che continua a ripetersi Blake , tutte le volte che tenta disperatamente di non cedere alle sue pulsioni: ma resisterle è difficile, se non impossibile! “Chi sei Blake Wilde?” Questo è invece l’interrogativo che assilla Ayla , la quale non riesce a comprendere gli altalenanti e contraddittori segnali che lui le invia , facendola sprofondare in un mare di dubbi e confusione. Quella tra loro è solo una avventura di solo sesso e niente più? E lei è l’ennesima preda caduta nella trappola di Mister Wilde? La differenza d’età è la sola causa del suo continuo erigere muri oppure nasconde qualcos’altro? Difficile per Blake riuscire a lasciarsi andare, concedersi il lusso di mostrare il vero se stesso. È troppa la paura di trascinare quella meravigliosa ragazza assieme a lui in un nuovo scandalo! È troppa la sua paura della verità! Ma questa viene prima o poi a galla, pronta a travolgere, con la stessa prepotenza di un uragano, due anime ancora alla ricerca di dare un nome a quanto provano. Il sentimento tra Ayla e Blake è stato davvero un effimero fuoco di paglia, destinato a spegnersi e ad essere seppellito dall’orgoglio e dalla codardia? Tutti e due vengono messi a dura prova dal destino , in particolare il nostro Blake , per il quale è forse è arrivato il momento prima di fare ammenda dei suoi errori e poi provare a ricominciare davvero! Una storia di amore e di passione, da cui è facile farsi travolgere!
Ho dato a Tanner il mio cuore e lui mi ha mostrato tutte le ragioni per cui non dovrei mai più fidarmi degli uomini.
Erano passati due anni da quando avevo visto il suo volto meravigliosamente sconvolgente. Due anni da quando avevo scoperto di essere incinta di suo figlio. Il suo tradimento mi aveva obbligata a lasciare la città e a mantenere quel segreto.
E proprio quando avevo pensato di poter guarire il mio cuore, lui tornò nella mia vita. Era ancora splendido come lo ricordavo. Avevo ancora voglia che mi abbracciasse, che mi facesse sentire viva. Tuttavia, lui nutriva dei dubbi… molti. Soprattutto dal momento che nostro figlio era identico a lui.
Il ritorno di Tanner avrebbe potuto distruggere tutto ciò che avevo costruito da sola. Si trattava di un miliardario, ma il denaro non sarebbe bastato a comprare la mia fiducia. Sarebbe stato lui a portarmi via mio figlio oppure ci avrebbe salvati entrambi?
Parliamo del libro …
Tanner ha amato solo una donna, e quando suo padre ha fatto di tutto per allontanarli lui è andato via il più lontano possibile dalla città che le ricordava Addie.
Dopo due anni è tornato a casa, e chi lo avrebbe mai detto che in un città così grande l’avrebbe rincontrata?
Addie è tornata a casa ma con un bagaglio in più, e quando vede entrare Tanner nel negozio di fiori dove lavora non può crederci.
La sintonia e l’attrazione tra loro c’è ancora, ma sa benissimo che non può confessargli subito tutto, prima dovranno chiarirsi e vedere se tra loro ci può essere davvero qualcosa.
Quando Tanner scoprirà di aver avuto un figlio insieme a lei come la prenderà? Si sentirà preso in giro per le menzogne oppure cercherà di capire quello che lei ha passato?
Ci sarà finalmente il lieto fine per questi due ragazzi oppure ancora qualcun altro cercherà di ostacolarli?
Cosa ne penso?
Ammetto che in questo libro ho visto un miglioramento rispetto al primo. Una storia bella, ma anche del primo libro lo avevo detto.
Un racconto d’amore pieno di ostacoli e disavventure, ma anche di seconde possibilità.
Non oso immaginare cosa succederà agli altri fratelli che mi sembrano quelli meno tranquilli.
Se la storia tra i due ragazzi sembra tranquilla, il contorno intorno a loro non lo è di certo, questo poco ma sicuro.
Avrei voluto vedere di più attivi i primi protagonisti della serie che sono stati messi un po’ in un angolo, questo è un mio parere ovviamente.
Speriamo ora che il seguito non si faccia aspettare tanto.
Rosalie ha solo vent’anni, ma è già nei guai fino al collo. Dopo aver corso per ore sotto il sole cocente, si ferma in un motel dell’Arizona per trascorrere la notte. In quella stanza fatiscente qualcuno ha lasciato una vecchia valigia di pelle, un diario, una lettera indirizzata a una certa Lilibeth Bowl e un biglietto di sola andata per Cotton Island, l’isola privata della famiglia Parker. Incuriosita, apre Google e scopre che quel posto è disabitato da un decennio a causa di una vicenda che le mette i brividi. Mancano due giorni alla data di imbarco. Capisce subito che non ci sarà un’altra occasione come quella. Non ha niente da perdere, deve nascondersi o finirà molto male. Decide di rischiare. Sale sulla nave senza sapere che quel viaggio le stravolgerà la vita. Quell’isola abbandonata sta per essere ripopolata per volere di Zeke Parker. Lui è il proprietario della fabbrica dei giocattoli, dei campi di cotone, di ogni casa , di ogni albero, di ogni granello di sabbia e ha un piano ben preciso: riportare a Cotton Island tutti i 573 abitanti. Ha calcolato tutto, non ha tralasciato niente, fatta eccezione per un dettaglio che non poteva prevedere: fra di loro ci sarà un’intrusa. I suoi occhi di ghiaccio incroceranno quelli grandi e scuri di un’imbrogliona che assumerà come sua dipendente nella fabbrica dei giocattoli. Il suo cuore di pietra dovrà fare i conti con qualcosa di inaspettato: l’attrazione per una bugiarda pallida come un fantasma e l’inspiegabile bisogno di guidare fino a valle per raggiungere la sua casa, l’ultima prima del bosco. L’isola sarà come una palla di vetro in cui nuoteranno 573 pesci rossi. Zeke sarà il padrone di ogni cosa , e Lily sarà il suo pesce rosso preferito…
Giudizio:
“Ho capito che ognuno di noi passa l’intera esistenza a seguire le tracce di un disegno già impresso su un foglio di carta chiamato destino”. Nulla accade per caso! Questo è quanto crede Rosalie , quando durante la sua fuga arriva in un motel fatiscente dell’ Arizona e in una camera trova una valigia di pelle, che pare attendere il suo arrivo. Nel suo interno la giovane vi trova un vestito di velluto rosso, un orso rosa di cotone e un diario di pelle marrone sulla cui copertina vi è cucito un rettangolo di stoffa bianca con la scritta ricamata : l’isola di Cotone. Quel diario attira la sua curiosità tanto da iniziare a sfogliare le sue pagine e ad immergersi nei ricordi appartenenti a Lilibeth Bowl. Rosalie ha modo di conoscere attraverso i suoi pensieri i nomi degli abitanti di quell’isola di cui sa solo essere abbandonata da decenni a seguito di una terribile disgrazia e anche a immaginarne i luoghi attraverso i colori che vi sono associati: il bianco dei fiori di cotone di Whitewood, il rosso della distesa dei papaveri che circondano Redwood, il verde della collina di Greenwood e poi….”l’azzurro ghiaccio, malioso, incantatore, spaventoso degli occhi di Zeke Parker”.
Ma quello che le pare come una palese traccia del suo destino è un biglietto di invito indirizzato a Lilibeth Bowl per tornare a Cotton Island dietro incentivo di avere in cambio la cifra di 300mila dollari. Quel biglietto le appare il suo lasciapassare verso la salvezza, verso una nuova vita, anche se avrebbe significato dire addio a Rosalie e divenire Lilibeth. Mai avrebbe immaginato quanto quella sua decisione, dettata dalla paura di essere trovata da Miguel, il suo spietato aguzzino, l’avrebbe portata a restare stregata e intrappolata in una “bolla di vetro” e divenire uno dei 573 pesci rossi di quella meravigliosa “prigione” , chiamata Cotton Island. Mai avrebbe immaginato a cosa sarebbe andata incontro nel rivestire i panni di colei che per tutti è la piccola Lilibeth, la figlia di Suzette Bowl, la svitata dell’isola. Mai avrebbe pensato come l’incontro con il principe dagli occhi e dal cuore di ghiaccio, Zeke Parker, le avrebbe sconvolto il cuore, forse creando uno spiraglio di fuga da quella ragnatela di paure in cui è stata fino ad allora imprigionata. Riuscirà Rosalie, la ragazza dal passato nebuloso, a recitare la sua pantomima senza essere sbugiardata? Come sarà calarsi nei panni di Lilibeth e nei suoi ricordi? Riuscirà a non destare sospetti soprattutto in Zeke Parker? Come mai questi ha deciso di ridare a Cotton Island una nuova vita dopo dieci anni di abbandono? “Nessuno arriva e nessuno se ne va senza il nostro permesso”.
Questa è una delle regole da rispettare per chi vuole vivere su quest’isola che appartiene esclusivamente alla famiglia Parker. Zeke ha un diabolico piano da portare a termine: ha cercato, scovato e stanato tutti i 573 ex abitanti per riportarli su quel posto che per lui è maledetto, da quando nel lago rosso, sotto il ponte delle Fate, fu ritrovato dieci anni prima il cadavere di sua sorella Emily, una bambina di soli otto anni: il suo tallone d’Achille! Zeke è convinto che la morte di sua sorella non sia stato un incidente e vuole scovare il suo assassino: “Io voglio solo tornare indietro, rimediare, vendicarmi e poi distruggere quel posto maledetto”. Dopo la morte di Emily, Zeke si è lasciato divorare dal dolore, dalla rabbia e dal senso di colpa . È divenuto un guscio vuoto, un essere inanimato il cui cuore ha smesso di battere da quella terribile notte! Ma rivedere Lilibeth Bowl, l’amica del cuore di sua sorella, una ragazzina esile dai lunghi capelli biondi e dalla pelle così candida da sembrare un fantasma, gli provoca prima angoscia e poi una inspiegabile attrazione tanto da fargli compiere gesti per lui inusuali o fargli iniziare a provare sensazioni sopite. Più lui cerca di tenere lontano quel spaurito agnello dalle sue fauci , più si rende conto quanto Lily potrebbe essere la cura per colmare quel buco nero, presente nel suo sterno. Zeke e Lily si ritrovano pian piano ad isolarsi in una meravigliosa ma fragile bolla di cristallo, dove entrambi pensano di essere al sicuro, di poter tornare a respirare e forse anche ad amare. Ma i fantasmi del passato sono pronti a venire a galla, intenzionati a fare in mille pezzi quella piccola sfera di vetro! Quale sarà la reazione di Zeke quando scoprirà la bugia di Rosalie? Potrà mai perdonare il suo inganno? La verità ha però inaspettate ed inquietanti sfumature! E se Lilibeth Bowl custodisse da sempre la chiave del suo tormento interiore? La lettura di questo romanzo mi ha devastata per via del continuo saliscendi di emozioni provate e soprattutto per gli innumerevoli colpi di scena che mi hanno lasciata a bocca aperta! Vale davvero la pena prendere quel biglietto per Cotton Island e sperare di diventare il pesce rosso preferito di Zeke Parker! Una nuova e magnetica storia di quella “strega” di L.F. Koraline!
Quando dico che non ho mai pensato che mi sarei innamorata di Nash Beckett… mi sento un po’ ridicola.
Chiedete a qualunque ragazza single di dare un’occhiata a lui e al suo stile di vita e scoprirete perché. Figlio di un miliardario. Alto, bello, impossibile ignorarlo. È esigente. E anche estremamente esasperante.
Prima di morire suo padre mi ha nominata vicepresidente. E ora… beh, è tutto in discussione. Io e Nash stiamo letteralmente lottando per la stessa posizione. A letto, però, le rispettive posizioni sono molto più facili da gestire.
È stato tutto un gioco, amore e odio prima che entrasse in scena… una terza figura. Il nostro futuro bambino. Sapevo che avrei avuto il cuore spezzato. E forse che sarei anche rimasta disoccupata. Alla faccia di chi pensava che avrei guidato un’azienda da un miliardo di dollari… L’unica cosa che mi rimane è uno su cui ho appena fatto pipì!
Parliamo del libro…
Charlie ha lottato per anni per avere il posto di presidente per l’azienda a cui ha dedicato questi ultimi anni della sua vita.
Quando il presidente viene a mancare tutti si aspettano che lei lo diventi, ma invece ecco qui arrivano i figli, di cui Nash con cui Charlie ha già lavora, e ha avuto i suoi bei litigi.
Nash se la ricordava diversamente, quando la rivede non se la ricordava così bella, e ora anche se prova ancora quel fastidio per avergli rubato il posto che gli spettava vede anche altri lati di lei che prima non vedeva.
Ora la vede come la donna che è, capace di tenere testa a chiunque, anche a uno come lui.
Ma a breve decideranno chi dovrà diventare presidente, e loro sanno di essere in competizione.
Ma tra loro nasce una forte attrazione, che porterà a Charlie una gravidanza che non si aspettava e a perdere il suo lavoro visto le sue nuove priorità, ma Nash se la farà scappare oppure metterà la testa a posto?
Cosa ne penso?
Una storia davvero molto bella, l’unica cosa negativa è che dovrebbe essere rivisto e corretto su alcuni piccoli errori.
Nonostante questa è stato bello leggere di questi due ragazzi, una storia che ti prende, e che ti fa sognare.
È proprio vero che tra l’odio e l’amore c’è una linea sottilissima, e tutto si può trasformare in qualcosa che nessuno si aspetta.
Ora sono curiosa di conoscere gli altri fratelli… questa famiglia potrà farmi scoppiare il cuore?
Arianna ha detto no all’amore. Lo ha fatto perché, quando si è fidata, quell’amore l’ha tradita. Ora è decisa a prendere in mano la sua vita e a concentrarsi sul lavoro, lasciando fuori ogni imprevisto sentimentale. Peccato che il destino ci metta lo zampino, quando viene assunta da Lucas , che lei conosce molto, molto bene. Lucas non la ricorda , ma ai tempi del liceo Arianna era cotta di lui. Ritorno di fiamma? Arianna è convinta di no, ma Lucas è bello, di quelli belli che fanno girare la testa. E anche determinato a portarsela a letto. Perché Lucas, come Arianna, non crede nell’amore e non vuole relazioni stabili. Ma se l’attrazione fisica diventasse altro? Perché, a volte, semplicemente accade. Si può guarire da una delusione? Si può tornare a credere nell’amore? Il romanzo di esordio di Silvia Martinello.
Giudizio:
“Semplicemente accade”, quando meno te lo aspetti o quando hai deciso di dire BASTA! È proprio quello il momento che l’ Amore sceglie per fare irruzione nella vita con tutta l’intenzione di metterla a soqquadro! I due protagonisti di questo romance sono due anime che hanno deciso per motivi diversi di non credere più in quel sentimento, tanto decantato ma trasformatosi ai loro occhi in una pura chimera. Ma, secondo voi, il grande burattinaio della nostra vita poteva restare impassibile lasciando che i nostri protagonisti continuassero nella loro pantomima di allergici al dio Amore? Impossibile per il destino restare fermo a guardare! A lui piace ingarbugliare le carte , creare imprevisti e soprattutto mettere alla prova le vittime designate! Ma chi sono le due anime prescelte? Arianna è una giovane ragazza, disillusa dall’amore per via delle numerose delusioni collezionate , ha pertanto deciso di buttarsi a capofitto nella ricerca di un lavoro che soddisfi le sue aspettative. Un colloquio di lavoro per uno stage come receptionist presso una grande azienda di arredi le pare l’occasione propizia per dare uno scossone alla sua vita da perfetta “sfigata”. È dai tempi del liceo, quando faceva di tutto per passare inosservata così da evitare derisioni o critiche, che si sente sempre inadeguata e mai all’altezza. Una volta divenuta adulta, quella sensazione ha continuato a rimanerle appiccicata addosso tanto da renderla timida , impacciata e soprattutto pronta a fuggire così da evitare l’ennesima cicatrice sul cuore. Per fortuna nella vita della nostra Arianna vi è il suo migliore amico, il suo spietato grillo parlante: Massimo, o semplicemente Massi, sempre pronto a tirarla fuori dai guai , a consolarla con il suo infallibile antidepressivo: una vaschetta di gelato al cioccolato e anche a punzecchiarla con improbabili scommesse. Tutto parte infatti da una innocua scommessa, che però Arianna non avrebbe mai immaginato quanto sarebbe stata alta la posta in gioco e quanto il suo cuore sarebbe stato messo a dura prova! Eh sì, perché al suo colloquio di lavoro si ritrova davanti nelle vesti di responsabile del personale: Lucas Pedrotti, proprio lo stesso Lucas che ai tempi del liceo le aveva fatto perdere la testa, ma che lui non aveva mai preso in considerazione. Per Lucas Pedrotti Arianna era e continua ad essere “invisibile” visto che non si ricorda affatto di lei! Panico totale! Questo è ciò che prova nel constatare che per il prossimo mese dovrà stare a stretto contatto con la sua prima cotta adolescenziale ,che pare non essergli affatto passata, visto il turbinio di sensazioni che inizia ad avvertire dentro di lei. E se questa fosse invece, come sostiene Massi, l’occasione per riprendersi la sua rivincita e dimostrare a se stessa di non essere la seconda scelta di nessuno? Sarà in grado la nostra Arianna a prendere lei il comando del gioco, mostrando una spavalderia e sfrontatezza che di solito tiene celata dietro la sua maschera di goffaggine? Arianna è in balia di un uragano di sentimenti, avverte subito l’attrazione palpabile tra lei e Lucas, ma ha anche paura di non essere in grado di portare a termine il suo piano senza precipitare rovinosamente a terra col cuore in mille pezzi. E Lucas? Quali pensieri si agitano nella sua mente? Il nostro protagonista maschile è il classico tombeur de femme, ovvero gli piace trastullarsi in relazioni effimere che non prevedono alcun tipo di coinvolgimento emotivo. Ha smesso da tempo di credere all’amore o alla possibilità di creare una famiglia “felice”. Non ha un modello familiare “idilliaco” a cui ispirarsi: un padre a cui piace avere il comando e una madre che preferisce abbassare sempre la testa. Tutto è giustificabile pur di mantenere la facciata della famiglia perfetta! L’unica persona della sua famiglia a cui è legato è sua sorella Viola, la sola che ha avuto il coraggio di andare contro il volere paterno per seguire la sua strada. Lucas ha invece deciso di restare, di provare a recitare il ruolo di figlio che desidera solo essere apprezzato. Per questo lavora nell’azienda di famiglia, pur continuando a non avere un ruolo preminente ma solo marginale. Nella vita di questo ragazzo sta però per abbattersi una tempesta di nome Arianna, una ragazza che fisicamente non rientra negli standard a cui è abituato, ma che lo ha stregato coi suoi splendidi occhi e per la sua timidezza che si trasforma improvvisamente in una spiazzante sfacciataggine. Sarà un’altra preda da fare cadere nella sua rete? Sarà solo una scommessa ? E allora perché sente che Arianna sarebbe l’incastro perfetto tra le sue braccia? Un continuo saliscendi di dubbi, paure ed emozioni forti che porteranno i due protagonisti a mettersi in discussione e ad affrontare le loro paure! Saranno capaci di andare oltre i loro muri difensivi? O dovrà qualcuno rivestire i panni di Cupido per dare loro una spintarella? Un lettura veloce e scorrevole!
Kendra, una giovane donna decisa e intraprendente, sceglie di licenziarsi dalla piccola casa editrice per cui lavora, e dove non si trova bene, per diventare una editor indipendente. Per farlo, però, ha bisogno, almeno all’inizio, di tagliare le spese, perciò cerca una coinquilina a cui subaffittare la stanza in più che ha in casa. Suo fratello Caleb si offre di aiutarla, ma di certo Kendra non si aspettava di ritrovarsi in casa Weston Reid, uno spavaldo e insopportabile chirurgo estetico amico di suo fratello, con l’abitudine di girare mezzo nudo per casa e di portarsi a letto fin troppe donne che poi dimentica il giorno dopo. La tensione è alle stelle e i due non si sopportano… ma se il comportamento odioso di Weston avesse più di un valido motivo?
Parliamo del libro…
Kendra ha lasciato la casa editrice per lavorare in proprio come editor, ma essendo all’inizio ha bisogno di trovare un coinquilino che l’aiuti con le spese.
Suo fratello Caleb gli propone un collega, solo che lei immaginava una femmina, non un maschio, e che maschio, ma che cambia donne come le mutande, e anche uno stronzo scorbutico.
Kendra però non riesce a comportarsi male, lei gli sorride sempre e ha sempre un pensiero per lui, e quando lui avrà bisogno di una mano lei sarà lì a sorreggerlo e aiutarlo.
Sarà proprio allora che potranno conoscersi veramente e vedere lato dell’altro che prima non vedevano.
L’attrazione cresce, ma Kendra sa benissimo com’è fatto, e non può lasciarsi andare perché quello come lui possono solo spezzare i cuori alle ragazze.
Cosa ne penso?
Avevo già letto il primo della serie e lo avevo adorato, e anche questo non è da meno.
Una storia scritta molto bene, che mi ha appassionato talmente tanto da non volerlo mai smettere.
Un libro che fa sognare che l’amore vero esiste, e anche i più increduli sull’amore ci cascano prima o poi.
La cosa che mi piace delle serie è soprattutto quando si ritrovano i personaggi vecchi, e lei ne è stata capace, perché non sono stati messi da parte anzi abbiamo ancora potuto spiare una parte della loro vita e vederli presenti e attivi anche nei seguenti.
Titolo: The Net ( Law in Love Series vol. 2). Autrice: Emma Altieri. Genere: Romance Contemporary/ Autoconclusivo. Pagine: 167. Editore:Self Publishing, 8 marzo 2023. Formati disponibili:Kindle 1,99€/ Cartaceo 12,00€. Trama:
Olivia Hutchison è un avvocato specializzato in diritto informatico. A seguito di un malore di suo padre è costretta a prendere il suo posto allo Shark Associated , anche se per se stessa aveva ben altri piani. Vorrebbe dimostrare di che pasta è fatta e fare tutto da sola, ma la mole di lavoro la costringe ad assumere un assistente: Craig Hughes è bello , intrigante, molto competente, sicuramente la persona perfetta a ricoprire quel ruolo. Purtroppo, però, nasconde molti segreti che gli fanno tenere un comportamento misterioso. La chimica tra i due è esplosiva fin da subito, ma sapranno trasformarla in qualcosa di più grande o si ridurranno in cenere a vicenda? La rete di bugie e segreti si infittisce accompagnata da una causa ricca di imprevisti e colpi di scena. The Net, fatevi catturare nella rete dal secondo volume della “Law in Love Series”.
Giudizio:
“Il diritto era stato parte integrante della mia essenza e diventare avvocato era stata praticamente una scelta dovuta”. Olivia è la figlia di Kenneth Hutchison, un avvocato civilista tutto d’un pezzo, uno dei fondatori, assieme ai suoi compagni di università e confraternita, dello S.H.A.R.K. Associated, uno degli studi legali più noti di Glasgow. Il nome dello studio, che significa squalo, è un acronimo, ossia il risultato delle iniziali dei loro nomi. Olivia è dunque cresciuta in questo ambiente in cui si respira diritto e normative assieme ai figli dei rispettivi colleghi di suo padre, diventati anch’essi dei principi del foro , nonché suoi amici. Loro rappresentano le nuove leve dello studio legale! Peccato che la nostra Olivia, specializzata in diritto informatico, ha altri programmi per il suo futuro, è ferma nella sua decisione di scegliere da sola la sua strada. Ma, quando è a un passo da raggiungere il suo traguardo, i suoi piani vengono inaspettatamente stravolti a causa di un malore del padre che costringe Olivia a dover anteporre il benessere del solo affetto familiare che le è rimasto a quelli che sono i suoi desideri. Entrare a fare parte di quello studio che ha costituito da sempre per lei una sorta di seconda casa grazie anche alla premurosa presenza della segreteria Thelma,il cuore pulsante di quel luogo, diventa pian piano una piacevole routine anche perché Olivia è circondata dai suoi amici/ colleghi, ormai subentrati ai loro padri, che hanno creato un clima allegro ma professionale, dove è bello lavorare. Ma non è tutto rose e fiori: Olivia ha dovuto faticare non poco per farsi apprezzare come avvocato, dovendosi scontrare contro un muro di pregiudizi e di diffidenza, lei è però una ragazza dal carattere determinato, che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. La sua vita è dunque scandita dagli impegni in Tribunale e dalle ore di lavoro in studio, mentre quella sociale è stata totalmente messa in standby. Le sue sole scappatoie dalla routine quotidiana sono costituite dalle serate cinema assieme alle sue amiche/colleghe Annie e Giulia o dai pranzi domenicali organizzati da suo padre, a cui si unisce la sua migliore amica Amanda : una presenza fondamentale nella sua vita! Amanda è infatti per lei una “sorella” , la sola a cui consente di storpiare il dolce nomignolo con cui è solito chiamarla suo padre, ossia Elsy che lei trasforma simpaticamente in Elspy. Anche per una stakanovista come lei è però giunto il momento di arrendersi dinanzi all’evidenza: ha bisogno di un aiuto, di un assistente con esperienza e non un neolaureato alle prime armi! Ed ecco che compare sulla scena Graig Hughes , un aitante e affascinante uomo di trentatré anni, che la colpisce subito non solo per il suo bel fisico, ma soprattutto per la sua testa : una combinazione pericolosa, che pare accendere in lei un fuoco difficile da domare. Olivia si rende conto che dover lavorare accanto a lui non sarà affatto facile, ma si impone un comportamento distaccato e professionale così da non farsi deviare da quella inaspettata tentazione. Un medesimo turbamento interiore travolge Graig il quale è assolutamente felice di avere la possibilità di fare parte di uno studio legale così prestigioso e soprattutto avere modo di lavorare accanto ad una donna dal carattere forte che di sicuro in aula sarà un “peperino” la quale cosa non fa che accrescere la evidente attrazione che prova. È anche consapevole di non poter sprecare la sua occasione per mettersi nuovamente in gioco dopo due anni di vuoto in cui ha dovuto accantonare i suoi progetti professionali per via di situazioni familiari che gli hanno lasciato sul cuore cicatrici profonde e nel suo presente strascichi coi quali dover quotidianamente barcamenarsi. Graig ha tutte le intenzioni di abbattere la diffidenza di Olivia e dimostrarle le sue competenze in materia informatica. La causa di furto d’identità da intentare alla società che ha fornito alla cliente il software di protezione delle proprie password è l’occasione giusta per dimostrarglielo. Olivia e Graig si ritroveranno l’uno a fianco dell’altro nel tentare di scovare il possibile cavillo che possa portare a galla la verità, si scopriranno affini e complici sul lavoro e tenteranno, ma invano, di tenere a bada quel turbinio di sensazioni che hanno avvertito sin dal primo loro incontro. Ma cosa accadrà quando quel “piccolo” segreto nella vita di Graig verrà a luce? Sarà un deterrente per una loro possibile storia oppure rappresenterà l’incentivo utile ad Olivia per guardarlo con occhi diversi? E riusciranno i nostri protagonisti a scovare cosa si nasconde in rete per portare così alla vittoria la propria cliente? Lo squalo Olivia sarà capace di allentare le redini e decidere di condividere il comando assieme a qualcun altro? Un nuovo capitolo di questa serie che si è rivelato una piacevole combinazione tra diritto, passione e amore!
Il fratello della mia migliore amica è cresciuto. Bene.
Conosco le regole.
Le regole dicono che Dylan Cameron è off limits.
Questo include i suoi capelli scuri e scompigliati e i suoi occhi maliziosi. Il corpo robusto che si è costruito giocando a rugby. E sicuramente la reputazione di aver fatto cose molto brutte.
Ma quando il ragazzo più bello, misterioso e tormentato che non mi sia mai concessa di desiderare si presenta il giorno del mio compleanno, con una confessione che mi fa vacillare…
Non posso ignorarlo.
Ma mi rifiuto di rovinare tutto per un ragazzo.
Soprattutto per quel ragazzo.
Perché Dylan è il fratello della mia migliore amica…
Il fratello più piccolo.
Parliamo del libro…
Lex e Ava hanno un sogno, e nonostante stiano ancora studiando stanno preparando e occupando tutto il loro tempo libero per realizzarlo.
Sanno bene che per vederlo realizzato dovranno dedicarsi cuore e anima al progetto, e l’amore e i ragazzi saranno off limits per non avere distrazioni.
Solo che Lex non aveva messo in conto che il fratellino di Ava, Dylan sarebbe entrato nella sua vita come un tornado. Lo conosce da tutta la vita, ma lo solo ora lo vede in un altra maniera.
Questo potrebbe portare a rovinare tutto, ma lui ne varrà la pena?
Cosa ne penso?
Un libro carino da leggere, storia soprattutto incoraggiante per la realizzazione dei sogni di queste sue ragazze, che così giovani ma con le idee chiare e una tenacia per vederlo realizzato.
Ma a parte questo di per se la storia purtroppo non mi ha coinvolto moltissimo, e mi dispiace perché di questa autrice ho letto altri libri che con meno pagine mi hanno coinvolto di più.
Una storia carina ma che non ha fatto breccia nel mio cuore. Speriamo che con il seguito della serie ci sia quello che è mancato in questa storia d’amore.
Metallo pesante raccoglie i pensieri di un uomo che dialoga con la propria anima su quanto la vita offre finché decide di togliere. Famiglia, genitori, figli, amore e anche dolore per la mancanza degli affetti, sono alcuni dei temi che Alessandro Angelelli trasforma in poesia per trovare il suo “Heimat” , il luogo in cui si ritrova la felicità avuta in passato e forse perduta, in un passaggio onirico tra passato e futuro attraverso un quotidiano intenso che non si limita all’esperienza individuale, ma riesce a diventare un universo.
Giudizio:
Prima di dare voce ai miei pensieri è doveroso fare una premessa: non sono un’amante di poesie! Nonostante ciò, come faccio sempre ogni volta che devo avvicinarmi ad un genere che non rientra nelle mie corde, cerco di sgomberare da mente e cuore ogni possibile sorta di scetticismo o pregiudizio, così da non essere influenzata da mie remore personali ed esprimere poi un parere oggettivo. Con questa raccolta di poesie di Alessandro Angelelli, a dire la verità, non ho incontrato difficoltà ad entrare in sintonia con la lettura grazie alla fluidità dei pensieri e alla intensità dei sentimenti racchiusi tra questi versi. Queste poesie mi sono sembrate come tanti tasselli di un unico e intricato puzzle, che una insidiosa folata di vento si è divertita a confondere, dando all’autore l’arduo compito di collocare ogni pezzo al suo posto. Ho immaginato Alessandro Angelelli, dinanzi ad uno specchio, che interroga se stesso in una sorta di dialogo interiore sulla sua vita passata, presente e futura, sugli affetti che fanno parte della sua esistenza e su quelli che invece gli sono stati portati via e anche su quel dolore che continua a tormentarlo ogni notte sotto forma di una musica “lieve e decisa” , ma “costante e inesorabile”. Quel dolore che lui definisce la sua “malattia” e allo stesso tempo la sua “cura” perché “quel freddo glaciale che colpisce al cuore” , in fondo gli ricorda ogni giorno chi è e soprattutto che è vivo. Rimettere in ordine questi frammenti della sua vita, a volte perfetta, gli dà modo di prendere coscienza anche del vero significato della parola amore, che non è più come la intendeva quel ragazzo che forse ha aspettato troppo per apprezzarne il suo significato più profondo, ovvero che l’amore non è desiderio o possesso, ma è essere felici ogni momento, è aiutarsi ” in tutto quello che non è amore: la cosa più semplice e affatto scontata”. Ogni dubbio, ogni interrogativo, ogni certezza acquisita vengono trasformati abilmente in versi che arrivano alcuni con una leggera delicatezza e altri come un inatteso schiaffo in volto. Un viaggio introspettivo, che da solitario diventa pian piano universale perché alla fine della lettura ci si rende conto come l’autore non sia il solo ad aver avvertito il bisogno, ad un certo punto della sua esistenza, di riappropriarsi del proprio “Heimat”: il porto di partenza e di arrivo di ognuno di noi, quel luogo che non ha una precisa identità fisica, ma alberga nella nostra anima, a volte portata alla deriva da quella realtà “cinica e spietata” che pare compiacersi nel vederci crollare a terra o schiantarci contro “un muro di pietra”. Tocca forse a noi il coraggio di rialzarci per riconquistare dunque quel luogo ideale dove sentirci a casa : al sicuro e soprattutto felici! Alessandro Angelelli è riuscito dunque a farmi travolgere dai suoi pensieri confusi ma realistici, facendo ritrovare me stessa in alcuni di essi!