Recensione a cura di Anna Maria.
Titolo : Una magica vacanza da sogno.
Autrice: Nadia Marks.
Genere:Romance.
Pagine: 288.
Editore: Newton Compton Editori, 22 luglio 2021.
Formati disponibili:Kindle 4,99€/ Cartaceo 9,40€.
Trama:

La chiave della felicità potrebbe essere più vicina di quello che pensi.. Il mondo di Calli si è appena capovolto . Aveva una vita perfetta e adesso si trova a fare i conti con un cuore spezzato : la sua relazione è improvvisamente finita e il sogno di creare una famiglia essersi dissolto. Così quando viene mandata sull’isola di Ikaria a scrivere un articolo per una rivista, accetta senza pensarci due volte. Ikaria, infatti, non è troppo distante da Creta , il luogo in cui è nata sua madre. E Calli decide di fare tappa nella grande isola piena di storia, per provare a riavvicinarsi alle origini della sua famiglia. Ma non si aspetta che, oltre a spiagge paradisiache e gente amichevole, Creta abbia in serbo per lei molto altro. Quando sua zia Froso, che l’ha accolta amorevolmente , comincia a raccontare del proprio passato, Calli non immagina che quella storia lontana di vendette e amori perduti cambierà per sempre la sua vita.
Dall’autrice del bestseller Il sentiero degli alberi di limone.
Giudizio:

Calli, Eleni e Froso sono le tre donne protagoniste di questo romanzo. Il racconto delle loro storie ha un unico filo conduttore, ovvero l’indomabile spirito cretese che anima queste tre donne, appartenenti alla stessa famiglia, le quali hanno dovuto imparare ad affrontare, in momenti e per motivi diversi, difficoltà e dolori, ma tutte e tre si sono rialzate dopo ogni caduta. Se penso alla loro storia mi vengono in mente due sole parole: cambiamento e rinascita. Come sostiene Maya, un’altra donna che sarà fondamentale per il cambiamento interiore di una delle tre protagoniste: la vita è una catena di eventi e molto spesso alcune cose devono succedere, anche se dolorose, affinché altre possano accadere, prima che ci sia il cambiamento. Tutto ha inizio con Calli , una fotogiornalista con un gran sesto senso per cogliere le immagini giuste da scattare, una donna metà greca e metà inglese, che convive da ormai dieci anni con James, un avvocato alquanto autoritario e accentratore. La sua vita, in apparenza soddisfacente, subisce un forte scossone quando Calli si rende conto che lei e James viaggiano su binari paralleli e nessuno dei due ha intenzione di andare incontro ai desideri dell’altro, soprattutto James fortemente arroccato sulle sue idee ed irremovibile persino quando la vita li pone dinanzi ad una gioia trasformatasi poi in un grande dolore, vissuto solo da Calli , sostenuta unicamente dalla sua famiglia. Per impedire al dolore e alla disperazione di farla soccombere Calli decide di rialzarsi e tornare ad abbracciare la vita che le offre una nuova occasione sotto forma di un incarico, una proposta di lavoro dalla sua rivista. Deve recarsi ad Ikaria, una piccola isola greca, per scoprire il segreto della longevità dei suoi abitanti. Lei ama la Grecia. Ha passato lì la maggior parte delle sue estati a Creta da sua nonna, pertanto quale occasione migliore per riassaporare la sua vecchia vita di un viaggio su un’isola dell’Egeo? Ad Ikaria, soprannominata “l’isola dove la gente si dimentica di morire”, la pragmatica Calli ha modo di conoscere persone, come Maya e Paolo, che l’aiuteranno non solo a vedere la vita sotto un’altra prospettiva e a soffermarsi su concetti come la spiritualità e il misticismo, ma saranno anche fondamentali nell’indicarle il nuovo percorso di vita da seguire. Quel soggiorno a Ikaria la riporta inevitabilmente alla vicina Creta, facendole compiere un tuffo nei ricordi, alla sua amata nonna Calliope e a sua zia Froso che le aveva da sempre mostrato tanto affetto, non sempre altrettanto ricambiato. Calli decide dunque di prolungare la sua fuga e concedersi una pausa, una piccola vacanza nella sua Creta per riappropriarsi delle sue origini e per convincere sua madre Eleni a raggiungerla. Una volta messo piede su quella terra, si sente finalmente a casa, travolta dalla genuina irruenza e dal calore sincero dei suoi parenti, ma soprattutto dall’ amorevole abbraccio di zia Froso che sta attendendo da tempo il ritorno suo e di sua madre Eleni, perché, anche per lei, è arrivato il momento di affrontare il passato e il dolore che da sempre le tiene compagnia e che solo la verità può in parte lenire. Il racconto delle drammatiche vicissitudini che hanno segnato la vita di Froso colpisce come un uragano Calli ed Eleni che, però, non si fanno travolgere e soccombere dalla sconcertante verità appresa, ma , ancora una volta, troveranno la forza di rialzarsi dall’ennesima prova che il destino impone loro. La verità non le divide ma le unisce di più. Calli ritrova la serenità persa e si rende conto che ultimamente era rimasta incastrata nel passato, spaventata per il futuro ma, ora, grazie al suo viaggio fruttuoso ma anche tortuoso, “era arrivato il momento di godersi il qui e ora”. E chissà magari nel suo futuro c’è anche spazio per qualcuno capace di farle battere nuovamente il cuore e soprattutto pronto a condividere con lei ogni emozionante progetto di vita. Tre gli uomini che in breve tempo fanno risvegliare in Calli sensazioni forti ma differenti, come Paolo, Michalis e Nikos. Ma chi tra i tre sarà colui che sarà capace di entrarle sotto pelle, o sopra la pelle, ad ogni loro inevitabile contatto? Una bella storia che mi ha tenuta piacevolmente compagnia. Ho ammirato la forza interiore di queste tre donne. Ho apprezzato la descrizione dei paesaggi mozzafiato e persino i riferimenti mitologici. Ho imparato da questa lettura come nulla accade per caso, ma ogni evento, bello o drammatico, è un tassello necessario per completare il puzzle della vita di ognuno di noi!!

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️