State continuando con le vostre letture? Oppure vi state godendo queste bellissime giornate di sole primaverile?
Oggi voglio segnalarvi l’uscita del secondo libro della serie “The Turner Series”, a breve lo troveremo online. La data è ancora da definire, ma appena abbiamo la conferma ve la segnaleremo.
Ora vi lascio la trama, giusto per farvi incuriosire un pò…
La
vita di Max Turner, ex agente dell’FBI, è stata segnata
dall’omicidio di sua cognata e suo nipote. La rabbia e i sensi di
colpa lo hanno spinto a rinunciare a ciò che lo faceva sentire vivo
e al riparo dalla sofferenza. Ma nonostante siano passati quattro
anni da quella scelta Emma è sempre rimasta una costante nella sua
mente e nel suo cuore. Per un brutto scherzo Max la rivede e la
passione rimasta sopita nella sua anima si risveglia impetuosa,
cancellando gli anni di lontananza. Ma riuscirà ad accettare l’idea
che lei si sia rifatta una vita senza di lui?
Possono due persone completamente opposte innamorarsi tra gli scaffali di una libreria? Trent’anni entrambi,Michael ha un lavoro che lo assorbe completamente,odia i social e non legge romanzi da una vita.Penny è una brava commessa in una libreria,dispensa consigli di lettura e tutte le sere aggiorna la pagina Facebook del negozio.Non si conoscono e non potrebbero essere più diversi .Ma hanno in comune qualcosa:una figlia,concepita 10 anni prima in una notte di bagordi universitari.
Una notte in cui si sono amati senza essersi svelati i loro nomi ,senza essersi presi impegni di alcun tipo e senza che lui potesse sapere di essere diventato padre. Ma il tempo è beffardo e quello che dà poi lo richiede con gli interessi.Ora la salute di Michael è minata,mentre Penny ,che aveva scelto di rinunciare ai suoi sogni per prendersi cura di sua figlia Mabel ,ora si ritrova madre felice e con un lavoro che la soddisfa. Un giorno ,per uno strano scherzo del destino,Michael entra nella libreria dove lavora Penny e i due si rivedono ,pur senza riconoscersi.Tra loro scatta nuovamente una scintilla d’intesa.La tana dei libri diventa il loro punto di incontro,il luogo in cui si scambiano opinioni sui libri e,più in generale,sulla vita.Dove,inconsapevolmente,gettano le basi per ricostruire i tasselli della loro storia. Ma questa ha un prezzo,un prezzo che si chiama Mabel ,saranno disposti a pagarlo fino in fondo?
Giudizio:
Un buon scrittore oltre a saper scrivere bene,deve necessariamente possedere ,a mio avviso,una grande e preziosa dote,deve ,con le sue parole,saper arrivare dritto al cuore del lettore e Judith Sparkle ,questa dote la possiede perché riesce,senza troppi orpelli e senza inutili giri di parole,a descrivere perfettamente il variegato universo dei sentimenti,fatto di Amore,Passione,Rabbia,Dolore,Paura,Perdono e Speranza.E Penny e Michael,i due protagonisti di questo romanzo,ne sono un chiaro esempio. Due persone completamente diverse,due vita con ritmi,passioni e priorità differenti ma che il Destino ,per ben due volte,fa incontrare casualmente.La prima volta ,s’incontrano ad una festa del college,appena ventenni,con sogni e desideri ancora da realizzare e dopo una sola notte e una figlia concepita,le loro strade si dividono per seguire direzioni diverse. Penny ha dovuto rinunciare ai suoi sogni,alla possibilità di un lavoro stabile per dedicarsi interamente al dono più prezioso che ha ricevuto da quell'” errore” commesso per ingenuità e superficialità: sua figlia Mabel!
Non si è mai pentita della decisione presa 10 anni prima.È felice nel suo ruolo di madre single ma non può negare a sé stessa che ,spesso,la sua mente corre indietro nel tempo,a quella notte,a quell’incontro,a Michael,il padre di sua figlia,scomparso nel nulla,dileguatosi vilmente dopo la notizia di essere diventato padre! Per fortuna ,oltre a Mabel,a rallegrare e gratificare la vita di Penny,c’è il suo lavoro di commessa nella piccola libreria La tana dei libri dove dispensa consigli ai clienti sui libri da leggere. E sara proprio in questo luogo magico,sarà proprio l’acquisto casuale di un libro a far da “galeotto” nel loro nuovo incontro. Michael ,un manager di successo,una vita dedita al lavoro,al denaro e alla sua fidanzata Anika ,con la quale condivide probabilmente solo le stesse abitudini,gli stessi interessi ma per la quale non prova certamente quel sentimento chiamato Amore. Michael cela però nel suo cuore un macigno,un segreto mai confidato ad alcuno,un messaggio ricevuto 10 anni fa,fatto “vilmente”cadere nel vuoto ! Ma il destino,da abile giocatore,è bravo a mescolare le carte in tavola! La vita di Michael viene sconvolta da una terribile notizia: un terribile drago chiamato:Leucemia ,lo sta pian piano consumando; inizia per lui il duro e doloroso calvario delle cure e dei cicli di chemioterapia.Ma è proprio in questo momento di fragilità e smarrimento emotivo,che Michael prende consapevolezza di quali siano le cose a cui dare reale importanza,di quali siano le cose che gli mancano e soprattutto dell’errore commesso ,tanti anni prima,per egoismo e per paura. Per fortuna,quel destino ,a volte,meschino e beffardo,concede anche delle” seconde possibilità”.E la seconda possibilità di Michael si chiama: Penny e Mabel! Riuscirà Michael a rimediare al suo errore ,a riconquistare la fiducia e l’amore della sua libraia preferita? E Penny riuscirà a perdonare? Una storia quella di Penny e Michael tormentata ma intensa in cui i libri rivestono un ruolo fondamentale, aiutano a riflettere e a far capire ai due protagonisti che in Amore non c’è spazio per l’Orgoglio e la Paura bensì per il Perdono e la Speranza.Un romanzo,quello di Judith Sparkle che parla di sentimenti veri,quelli che fanno battere il cuore,che fanno emozionare,quelli insomma capaci di rapire il cuore del lettore.
Questa non è una favola per bambine! O meglio,non per le bambine cui stai pensando,quelle che saltano nelle pozzanghere,si sbucciano le ginocchia,strillano e fanno capricci.E nemmeno quelle occhialute che se ne stanno sedute in un cantuccio,con un libro da colorare tra le mani.Questa è una favola per la bambina che è dentro di te,quella che ne ha viste tante,ne ha passate tante ,e ad ogni brutto colpo è sopravvissuta.Quella che per proteggersi ha cercato un nascondiglio in fondo al cuore e vi si è rannicchiata .Quella che si mette le mani sugli occhi ,per non assistere alle brutture del mondo che la circonda.Ecco,questa favola è per quella bambina ,e se avrai la voglia,la pazienza e la costanza per arrivare fino in fondo a queste pagine te ne accorgerai…oh sì che te ne accorgerai,e finalmente la vedrai tornare a sorridere.
Giudizio:
La cover bianca dove campeggia in modo discreto il petalo di un fiore, anch’esso bianco,non lascia trasparire quale sia il contenuto di questo piccolo racconto ma poi,sfogliandolo,ecco spuntare il colore dato da alcuni disegni realizzati con un tratto quasi “infantili” ma che rendono perfettamente il messaggio che la scrittrice vuole comunicare. Questo racconto parla di Margherita o come sono soliti definirla persino i suoi genitori:”Margherita e punto.” ;e quel punto ,posto lì in modo brusco,tronca definitivamente ogni discorso su di lei perché da Margherita nessuno si aspetta e pretende nulla! E Margherita ha continuato a VIVERE sentendosi sempre INADEGUATA dinanzi ai suoi genitori per i quali le pare di essere invisibile; dinanzi a quegli uomini che si sono alternati nella sua vita e a cui lei ha cercato di donare il suo cuore,una parte di sé stessa ma,ogni volta,la ricerca dell’amore da parte di Margherita si è trasformata nell’ennesimo fallimento collezionato,nell’ennesima sconfitta da annoverare ed accettare dolorosamente.
Dopo l’ultimo fallimento amoroso,un semplice “POVERINA” pronunciato in modo brusco ma sincero da una bambina ,è sufficiente a far ricadere Margherita nel suo mondo di incertezze.Ed è in questo momento che avviene(RICORDATE CHE SI TRATTA DI UNA FAVOLA!) la trasformazione della protagonista in una piccola e fragile GERBERA ROSSA.Ma è proprio dietro questa nuova veste che Margherita troverà finalmente quell’Amore ,tanto cercato e mai ,fino ad allora,trovato: un amore incondizionato,un amore pronto a difenderla,proteggerla ma soprattutto accettarla per come è realmente! Perché,in fondo,come in questa FAVOLA,anche nella vita reale è proprio quando accade un cambiamento radicale che ci permette di acquisire una maggiore consapevolezza di noi stessi e delle nostre capacità; che ci ricorda quello che è il vero significato dell’amore …..il messaggio celato tra le righe di questo racconto: non occorre rincorrere l’Amore ,perché quello vero e sincero sarà lui a trovarci.Un racconto in cui,concordo con la scrittrice,in cui immedesimarsi,emozionarsi e soprattutto riflettere!
Tessa lavora come cameriera nel pub Sundown Blues Cafè e vive in un piccolo appartamentino nella periferia di una Milano ,invernale,fredda e caotica.Delusa dagli uomini,dopo aver rotto un braccio al suo ex fidanzato,che aveva cercato di metterle le mani addosso,Akin,il suo datore di lavoro,la obbliga ad iscriversi ad un corso di yoga per imparare a controllare la sua rabbia.In questo luogo fatto di luci soffuse e incensi al gelsomino incontra Gabriele,bello,tenebroso che comincia a corteggiarla con una sensuale insistenza,fino a quando Tessa scopre che è un Ispettore della Polizia Frontaliera che sta investigando su un omicidio in cui è coinvolto proprio il suo ex Giorgio.Ma non è l’unico uomo ad entrare nella sua vita.Quando una sera,Tessa rientra a casa dai lavoro e viene aggredita da un ladro nell’androne del suo palazzo,interviene in suo soccorso,Riccardo,affascinante vicino di casa,biondo,dolce,gentile;insomma il perfetto uomo da sposare,peccato che sia un nerd informatico che trascorre le sue giornate,recluso in casa in una stanza piena di computer e monitor.
Senza nemmeno rendersene conto,Tessa si ritrova coinvolta in un intrigo internazionale,tra la ricerca disperata di una chiavetta usb che contiene le informazioni su un traffico di droga e l’hackeraggio del sistema informatico della Polizia da parte di un gruppo di pericolosi attivisti.All’improvviso,Tessa non sa più di chi fidarsi ,non si sente più sicura,ha paura per la sua vita,fino a quando tutti i segreti vengono svelati e una sconcertante verità sconvolge il mondo di Tessa ,portandola di nuovo a credere che forse e nonostante tutto il grande amore esiste.
Giudizio:
In questo romanzo di Scarlett Douglas Scott ,assoluto protagonista è il Destino che infatti,sembra meschinamente accanirsi contro la povera Tessa ,una ragazza che ha messo in stand by i suoi sogni,le sue aspirazioni per il futuro per trascorrere le sue giornate nel pub in cui lavora ,il pittoresco Sundown Blues Cafè! Unica colpa della protagonista è quella di aver avuto una relazione,da poco interrotta in modo brusco con Giorgio il quale “sembra” non rassegnarsi,non accettare la decisione di Tessa di troncare il loro rapporto “senza impegni ” e “senza alcun coinvolgimento emotivo”. Ed è proprio la sua precedente relazione con Giorgio a coinvolgere ,suo malgrado,Tessa al centro di un complicato intrigo internazionale,dove non mancano traffici di droga,sottrazione indebita di preziosi dati informatici e persino omicidi.
Ma il Destino,da abile burattinaio di questa complicata trama di cui è l’unico a muovere sapientemente le fila,”concede” alla protagonista un aiuto pet uscire dal caos della sua vita.Intervengono in suo soccorso due preziosi angeli custodi:Riccardo,un nerd informatico,gentile e premuroso la cui presenza sarà fondamentale per tirar fuori sana e salva Tessa ,dall’incubo in cui è piombata; e Gabriele,un affascinante e tenebroso Ispettore della Polizia Frontaliera che oltre a darle protezione e sicurezza,le la scoprire la bellezza dell’Amore,il lasciarsi semplicemente trasportare dalle emozioni ,cosa che Tessa,fino a quel momento,non si era mai concessa di provare.È questo il dono che il Destino,in questo momento di fragilità,a Tessa : un’amicizia e un amore! Questo romanzo dimostra chiaramente la grande esperienza e maestria della scrittrice la quale,ad esempio,nella miniziosa descrizione degli arredi che ,”animano” il Sundown Blues Cafè consente al lettore di visualizzarlo chiaramente ,di percepirne gli odori come quello del legno,del cuoio e del caffè e di farsi travolgere dall’atmosfera frizzante e calda che in esso si respira.Scarlett Douglas Scott riesce inoltre a coniugare in questo romanzo elementi diversi come l’amore,l’amicizia,la passione,il mistero,la suspense;insomma è un romanzo capace ,grazie agli innumerevoli colpi di scena,di inchiodare il lettore fino all’ultima pagina ,fino all’ultima “sorpresa” che il Destino ,da assoluto protagonista,ha ancora in serbo.
Una fashion victim e un cowboy: una storia d’amore che è un’apocalisse Giuditta Moretti, fashion victim milanese e brillante studentessa universitaria, è al settimo cielo. Per concludere il suo percorso di studi manca solo il tirocinio a New York, in una grande banca d’affari. L’attendono un lavoro interessante e la città più bella del mondo: comprare quello splendido paio di scarpe Jimmy Choo che la chiamano dalla vetrina è il degno modo di festeggiare. Ma qualcosa va storto, e per un errore di smistamento la sua destinazione non è più Manhattan, ma un inutile ranch sull’orlo del fallimento nel Montana: cavalli (non lo stilista, purtroppo), tori, mucche e puzza di sterco. E Scott Sullivan, figlio del proprietario del ranch: un arrogante cowboy tutto muscoli e presunzione, che per di più si veste in modo orrendo. Giuditta, seppur disperata, sa che si tratta solo di tenere duro qualche settimana, cercando di migliorare la disastrosa situazione economica del ranch. Poi potrà tornare a Milano, alla sua laurea, ai suoi adorati negozi, alla sua vita di sempre e tutto questo sarà solo un brutto ricordo. Semplice, no? No. Tra figuracce, momenti di disperazione e cortocircuiti ormonali Giuditta sta per scoprire il vero volto del sacrificio e dello spirito d’iniziativa. E forse anche quello dell’amore.
Parliamo del libro:
Giuditta è una ragazza italiana, di Milano, la sua passione è la moda, fare shopping senza limiti di spesa, ed è per le grandi città.
Per lo stage dell’Università doveva andare a New York, e già si vedeva, eccome se si vedeva, seduta in una grande scrivania, vestita bene, con tacchi e acconciature perfette, e terminato il turno sarebbe andata a fare shopping.
Invece, per errore è stata mandata in un ranch, in mezzo a cavalli e con la puzza di cacca, in questo paesino senza neanche il wifi.
Lì troverà Mike un giovane cowboy, molto bello ma non il suo tipo, lei li preferisce gli uomini in giacca e cravatta, ma dal bel culetto, pronto a essere fotografato per essere inviato alla sua amica Sonia.
Ma quando Mike gli presenta il fratello Scott la saliva si asciuga, si presenta in sella al suo cavallo, torace nudo, che dire? Non ci sono proprio parole, ma non sarà mai come le sue amatissime scarpe, o vestiti.
Con la sorella di Scott, Emmy, fa un patto quello di farlo innamorare e poi spezzargli il cuore, per fargli capire quello che lui ha fatto alle tante altre ragazze.
D’altronde lui è un povero contadino, e lei nella sua vita vuole un uomo con un gran conto in banca, vestiti firmati e una gran bella vita fatta di cose materiali.
Ma in questo stage con la famiglia Sullivan al completo capirà che esistono cose più importanti dei soldi, del tipo la famiglia, la fatica nell’ottenere le cose, e l’amore.
Cosa ne penso?
Ho letto in molte recensioni che la descrivevano come la “Sophia Kinsella”, vi dirò che ero molto scettica, poichè la Kinsella è stata una delle mie prime letture, e una delle mie scrittrici preferite. Inoltre ho letto molte scrittrici che venivano considerate come lei, ma quando le ho lette non ho potuto neanche paragonarle a Kinsella.
Benissimo, posso confermarvi anch’io che lei sarò nostra kinsella italiana, e la cosa mi ha lasciato davvvero a bocca aperta, e metterle alla pari per me è un grande complimento.
Ho divorato il suo libro amandolo, a tratti ero piegata dalle risate ( e non è bello quando si è in giro e stai leggendo, ridendo con le lacrime, e gli altri i vedono ridere e pensano che tu sia una pazza).
Ma devo dire che oltre alle risate, mi sono anche emozionata, perchè questa ragazza pasticciona, ha incontrato una gran bella famiglia, che davvero ne ha passate tante, e non se le meritava.
Un libro che con la sua ironia, mi ha fatto capire ancora di più il valore della parola “famiglia”, il valore degli oggetti materiali e dei suoi soldi.
Puoi essere ricco quanto vuoi, ma se non hai amore e non sai amare on sei nessuno.
Ragazzi non potete assolutamente perderlo, perchè credetemi Giuditta vi conquisterà, e con lei la sua amica Sonia altrettanto matta a sopportarla, e i suoi genitori, e tutti i protagonisti del ranch lasceranno un posto nel vostro cuore.
Vent’anni fa,Dennis Danson fu arrestato e condannato per l’omicidio di una ragazza nella Contea di Red River in Florida.Ors dopo tanto tempo,sul web si sta diffondendo,a macchia d’olio,un documentario che rimette in discussione le indagini.Il popolo della rete invoca la liberazione di quell’uomo ,accusato ,secondo loro,ingiustamente.A chilometri e chilometri di distanza,in Inghilterra,Samantha è ossessionata dalla storia di Dennis.Comincia a scrivergli delle lettere e pian piano viene sedotta dal suo fascino e dalla sua gentilezza.Decide di abbandonare la sua vecchia vita per sposarlo e lottare pubblicamente per il suo rilascio.Eppure ,quando la campagna pubblicitaria ha successo e Dennis viene scagionato da ogni accusa,Samantha comincia a notare dei piccoli dettagli su alcuni strani comportamenti del marito e comincia a dubitare sulla sua innocenza.Chi è veramente Dennis Danson?
Giudizio:
La moglie innocente di Amy Lloyd mi ha alquanto delusa,ho infatti trovato questo romanzo piuttosto piatto,monotono e totalmente carente di colpi di scena;infatti più che un thriller lo definirei piuttosto un’attenta analisi sul rapporto”malato” che si crea tra Sam,una donna poco avvenente,insicura e frustrata e Dennis ,un uomo con,alle spalle,un’infanzia alquanto turbolenta e che si trova nel “braccio della morte” di una prigione degli USA perché accusato dell’omicidio di una ragazzina e della misteriosa scomparsa di altre ragazze,tutte residenti nella Contea di Red River.Il fine del romanzo è quello di insinuare,nella mente del lettore,dubbi circa la colpevolezza o meno di Dennis ma,a prescindere da ciò che risulterà poi su questo ragazzo problematico ;non può ,a mio avviso,reputarsi “innocente” neppure sua moglie.Sam ,infatuata e ossessionata dalla storia di Dennis,inizialmente contribuisce alla sua scarcerazione ma,quando scopre le prove che inchioderebbero il marito,aiuta sì,le autorità a riportarlo in carcere per un altro reato ma nasconde quelle prove “preziose” e,nonostante sappia la verità,continua tranquillamente ad interpretare il suo ruolo di moglie/complice ,dimostrando così di essere totalmente soggiogata da quegli occhi azzurrissimi,dai capelli biondi,dal fascino del serial killer ,di essere inevitabilmente innamorata di Dennis Danson! Per questo motivo ho definito all’inizio il loro rapporto di coppia “malato” in quanto entrambi,anche se per motivi diversi,sono da reputarsi due personalità disturbate e i loro comportamenti ingiustificabili.Un romanzo dunque che,nonostante sia ben scritto,non mi ha coinvolto,non mi ha tenuto col fiato sospeso come dovrebbe fare un buon thriller,ma l’ho trovato purtroppo,alquanto prevedibile!!!!
Katia Volpato vive in Russia guadagnandosi la vita con due lavori. Lavoro n.1 sacro, come interprete per un’associazione che si occupa di adozioni internazionali di bambini. Lavoro n. 2 profano, come addetta ad un call center presso una hot-line per adulti. Una sera d’inverno, un incontro telefonico porta nella vita di Katia, Konstantin Kotov ex cecchino dell’esercito russo con un futuro da campione olimpionico, appassionato di armi da fuoco e cliente casuale che approda nel mondo delle hot-line per fare un semplice favore all’amico Anton. Tra i due nasce un coinvolgimento che presto li porterà al di là dell’etere dove muove i primi passi il desiderio che li spinge l’uno verso l’altra. Il loro primo incontro avverrà in un particolare momento di vita per entrambi. Un patto diabolico li legherà… Un patto ancor più diabolico li slegherà e il vile denaro apparirà come merce di scambio per una verginità inventata, un bambino da mettere al mondo dietro compenso e un altro, orfano, a cui Katia vuole arrivare ad ogni costo. Il suo Piccolograndeamore. Fin dove può spingersi Katia per amor suo? Che prezzo si può essere disposti a pagare per un bambino? I fantasmi del passato di Katia e Konstantin inseguiranno i personaggi in un romanzo a due voci, dove agli incontri telefonici, seguiranno quelli sotto le lenzuola e dove i colpi di scena arriveranno fino all’ultima pagina
Parliamo del libro…
Katia è una ragazza italiana che vive in Russia, scappata da un amore difficile, da un amore crudele. Per vivere fa due lavori, di giorno si occupa di trovare famiglia a dei bambini di un orfanotrofio, e di sera lavora in un centralino hot.
Ed è proprio lì che riceve la prima telefonata di Konstantin, un uomo autoritario, un ex soldato, che a lei, solo dalla sua voce a dal suo modo attira da subito.
Ed è proprio lui a capovolgere il ruolo in queste telefonate.
Quando si incontreranno Konstantin farà una proposta a Katia, a primo impatto vergognosa, ma pensandoci bene, non rifiutabile, perchè lei con quei soldi può salvare il suo piccolograndeamore. Per lui è disposta a questo sacrificio, ma anche Konstantin ha dovuto fare questa proposta per un suo tornaconto.
Nessuno dei due però parlerà del motivo per cui hanno accettato quel patto con il diavolo, ed entrambi penseranno che forse l’altro non era quello che hanno sempre sperato.
Quando le verità verranno a galla e cercheranno una soluzione assieme, sembra che tutto inizi a filare liscio, ma vi dico soltanto soltanto che dovrete aspettarvi un finale con i botti.
Cosa ne penso?
La storia mi è piaciuta un sacco, l’ho trovata scritta molto bene, a parte qualche piccolo errore, ma non è nulla di così grave da dire che il libro è scritto male.
La scrittrice è riuscita a tenermi incollata alla storia, nonostante i primi capitoli non mi hanno emozionato subito, ma quando l’ho terminato ho capito l’importanza di quei capitoli, perchè proprio da lì si impara a conoscere Katia e Konstantin.
Troviamo nel libro tante storie intrecciate, nonostante i protagonisti principali sono Katia e Konstantin, ma troveremo Francesca la sorella gemella di Katia e un piccola parte di lei, Aston il migliore amico di Konstantin così sulle sue e un grande e leale amico, poi troviamo il papà di Konstantin che unisce a lui sulla storia della sua vita, e infine Katia con i bambini dell’orfanotrofio e quel passato oscuro che sta scappando.
Come vi annunciavo già prima, il finale sarà coi botti!!!! Sono rimasta completamente a bocca aperta, giuro che devo sapere in fretta come va a finire, non mi può lasciare così!!!
Mi sono entrati proprio dentro tutti loro, ed è stato bello ed emozionante, a volte anche triste leggere di quello che la vita gli ha dato.
Ma ragazzi credetemi, dovete leggerlo assolutamente.
La vita di Camille Stanford è vuota.Niente per lei ha senso.Camille ha la strana abitudine di sentirsi piccola,schiacciata dal mondo.La storia della sua vita raccontata passo dopo passo sulla sua pelle ,dietro disegni e scritte fatte con l’inchiostro…..ma poi Camille incontra Blake ,arrogante,presuntuoso,un uomo abituato ad avere tutto e ad ottenere ogni cosa desideri con ogni mezzo. Quella di Blake sembra una vita facile ma anche lui ,come Camille,nasconde profondi dolori.Un incontro,il loro,voluto dal destino che ancora una volta è pronto a mischiare tutto,carte sentimenti,emozioni…..
Giudizio:
Cos’è un tatuaggio? Un semplice disegno ,impresso con l’inchiostro,sulla pelle? Un tatuaggio rappresenta spesso,molto di più di un semplice disegno,fatto magari per assecondare la moda del momento o un frivolo vezzo; dietro un tatuaggio può invece celarsi un ricordo,un evento del passato o magari racchiudere una speranza per il futuro. Insomma un tatuaggio può,come nel caso dei personaggi di questo emozionante romanzo di Erika Sole,raccontare “passo dopo passo” la loro storia. È il loro unico modo per raccontarsi al mondo,per difendersi e distinguersi da tutti e tutto. Camille ,la protagonista,è una ragazza che ,a causa del suo aspetto alquanto “originale” : capelli rosa,piercing,tatuaggi ,può sembrare la classica “dura”,ma la sua è solo una maschera che lei ha indossato per rendersi inavvicinabile,per non soffrire ancora,per difendersi dai mondo.
Camille nasconde infatti ,nel profondo del suo cuore,un immenso dolore: ha perduto,all’età di 6 anni,i suoi genitori in un terribile incidente e di quella tragica sera in cui ,anche lei era presente,ha purtroppo solo ricordi vaghi e confusi,ricordi che continuano,a distanza di anni,a tormentarla: sono diventati il suo incubo ricorrente! Per questo motivo,ha deciso di innalzare un muro di difesa dietro cui trincerarsi,dietro cui sentirsi al sicuro,dietro cui difendersi da ogni tipo di emozione. Ma quel muro è destinato pian piano a sgretolarsi,quando il destino le fa incontrare Blake,un medico arrogante prepotente e appartenente ad una ricca e influente famiglia.
Un uomo dunque abituato in apparenza ad avere tutto e subito! Blake,il “primogenito” ha dovuto da sempre interpretare il ruolo che gli è stato conferito senza essere stato mai interpellato ed egli,come una brava marionetta,ha sempre eseguito ogni comando che gli è stato dato.Ma Blake ha imparato proprio come Camille,a esternare il suo vero IO ,la sua vera personalità attraverso quei tatuaggi che rivestono ogni cm della sua pelle e che raccontano chi è realmente il “perfetto” Blake.Due personaggi appartenenti a mondi completamente diversi che si nascondono dietro i loro tatuaggi : il loro segno distintivo nel mondo; ma che in realtà desiderano solamente Amare e Essere Amati non per ciò che sembrano,ma per ciò che sono!! Tienimi addosso come un tatuaggio di Erika Sole è dunque un romanzo che parla non solo di sentimenti ma anche di come purtroppo il denaro e il potere possono giocare un ruolo determinante nella vita e nel destino degli uomini.
Sono trascorsi mille anni dalla scomparsa di Asteria ,L’imperatrice della Tredicesima Terra,mandata dalle Antiche Divinità delle Stelle per fermare la sanguinosa guerra che dilagava nei vari regni del Mondo Conosciuto. Durante l’assenza della loro Imperatrice ,le Terre Libere ,dopo una debole resistenza,sono state sopraffatte dall’odio e dal potere malvagio del Dio Oscuro.E sarà proprio in questo periodo di caos e del dilagare in ogni regno ,del buio e della rassegnazione che una ragazza senza memoria del suo passato e della sua identità,verrà salvata dalla sua strana prigione:una lastra di ghiaccio! Sul suo corpo dodici diversi simboli che rappresentano le Antiche Divinità delle Stelle e sono proprio questi simboli a rivelare alla ragazza senza nome ,la sua vera identità:lei è Asteria,l’Imperatrice della Tredicesima Terra,misteriosamente scomparsa!
Colei che durante il suo regno e nonostante la sua giovane età,era riuscita a portare nel Mondo Conosciuto pace e prosperità. Messa al corrente della situazione attuale,Asteria comincerà un lungo viaggio nei dodici regni per liberarli dall’oppressione del Dio Oscuro grazie anche all’aiuto dei suoi fedeli e coraggiosi Cavalieri della Terra.Ed in questo viaggio,fatto di scontri e insidie da superare,Asteria recupererà pian piano i suoi ricordi,ritroverà se stessa…..ma riuscirà la giovane Imperatrice a sconfiggere il Dio Oscuro,a riportare la luce,la pace e l’armonia nel suo regno?
Giudizio:
Faccio una piccola premessa,prima di parlarvi di questo romanzo di Ilaria Vecchietti,non amo molto il genere fantasy ,ma,superando la mia iniziale reticenza,confesso che,pagina dopo pagina ,non ho potuto non farmi attrarre dalle atmosfere fantastiche,descritte nei minimi particolari dalla scrittrice:questi mondi surreali,abitati da ninfe,draghi,centauri e altre creature meravigliose.Non ho potuto non tifare per Asteria,questa giovane e coraggiosa Imperatrice la quale,pur di salvare il suo regno,pur di assolvere degnamente il ruolo che le è stato affidato dalle Antiche Divinità delle Stelle,non teme,mettendo a rischio più volte la sua stessa vita,alcun tipo di insidia,non teme lo scontro finale col malvagio Dio Oscuro.
Come si può ben dedurre ,argomento centrale di questo romanzo è la perenne lotta tra la Luce e il Buio ,il Bene e il Male :una lotta secolare e purtroppo attuale! Ogni qualvolta qualcuno,come in questo caso,Asteria decide di esercitare il suo potere non in modo dispotico bensì in modo saggio e pacifico ; ecco attirare su di sé invidia ,gelosia ed inevitabilmente ODIO! Un romanzo in cui la scrittrice Ilaria Vecchietti dimostra sicuramente una buona padronanza linguistica ed una fervida immaginazione.L’unica critica che mi sento di farle è che l’indugiare troppo nelle descrizioni e nel racconto dei vari duelli che Asteria è,di volta in volta,costretta a fronteggiare ,utilizzando uno schema narrativo simile; in primis “spezza” il ritmo della narrazione stessa e poi,come inevitabile conseguenza,determina un calo nell’attenzione e nella partecipazione emotiva del lettore. In ogni caso,l’Imperatrice della Tredicesima Terra lo consiglio per tutti gli amanti del genere fantasy e per chi vuole evadere un po’ dalla realtà quotidiana e farsi trascinare in un mondo surreale e scoprire se la giovane Imperatrice riuscirà finalmente a riportare nel suo regno quella Luce,oscurata dal Buio ,dall’odio del Dio Oscuro!
Questa non è una favola per bambine! O meglio,non per le bambine cui stai pensando,quelle che saltano nelle pozzanghere,si sbucciano le ginocchia,strillano e fanno capricci.E nemmeno quelle occhialute che se ne stanno sedute in un cantuccio,con un libro da colorare tra le mani.Questa è una favola per la bambina che è dentro di te,quella che ne ha viste tante,ne ha passate tante ,e ad ogni brutto colpo è sopravvissuta.Quella che per proteggersi ha cercato un nascondiglio in fondo al cuore e vi si è rannicchiata .Quella che si mette le mani sugli occhi ,per non assistere alle brutture del mondo che la circonda.Ecco,questa favola è per quella bambina ,e se avrai la voglia,la pazienza e la costanza per arrivare fino in fondo a queste pagine te ne accorgerai…oh sì che te ne accorgerai,e finalmente la vedrai tornare a sorridere.
Giudizio:
La cover bianca dove campeggia in modo discreto il petalo di un fiore, anch’esso bianco,non lascia trasparire quale sia il contenuto di questo piccolo racconto ma poi,sfogliandolo,ecco spuntare il colore dato da alcuni disegni realizzati con un tratto quasi “infantili” ma che rendono perfettamente il messaggio che la scrittrice vuole comunicare. Questo racconto parla di Margherita o come sono soliti definirla persino i suoi genitori:”Margherita e punto.” ;e quel punto ,posto lì in modo brusco,tronca definitivamente ogni discorso su di lei perché da Margherita nessuno si aspetta e pretende nulla! E Margherita ha continuato a VIVERE sentendosi sempre INADEGUATA dinanzi ai suoi genitori per i quali le pare di essere invisibile; dinanzi a quegli uomini che si sono alternati nella sua vita e a cui lei ha cercato di donare il suo cuore,una parte di sé stessa ma,ogni volta,la ricerca dell’amore da parte di Margherita si è trasformata nell’ennesimo fallimento collezionato,nell’ennesima sconfitta da annoverare ed accettare dolorosamente.
Dopo l’ultimo fallimento amoroso,un semplice “POVERINA” pronunciato in modo brusco ma sincero da una bambina ,è sufficiente a far ricadere Margherita nel suo mondo di incertezze.Ed è in questo momento che avviene(RICORDATE CHE SI TRATTA DI UNA FAVOLA!) la trasformazione della protagonista in una piccola e fragile GERBERA ROSSA.Ma è proprio dietro questa nuova veste che Margherita troverà finalmente quell’Amore ,tanto cercato e mai ,fino ad allora,trovato: un amore incondizionato,un amore pronto a difenderla,proteggerla ma soprattutto accettarla per come è realmente! Perché,in fondo,come in questa FAVOLA,anche nella vita reale è proprio quando accade un cambiamento radicale che ci permette di acquisire una maggiore consapevolezza di noi stessi e delle nostre capacità; che ci ricorda quello che è il vero significato dell’amore …..il messaggio celato tra le righe di questo racconto: non occorre rincorrere l’Amore ,perché quello vero e sincero sarà lui a trovarci.Un racconto in cui,concordo con la scrittrice,in cui immedesimarsi,emozionarsi e soprattutto riflettere!