GIOCA CON ME DI LUCA SCOPITTERI

Recensione a cura di Anna Maria.

Titolo : Gioca con me.
Autore: Luca Scopitteri.
Genere: Thriller Paranormale.
Pagine: 272.
Editore: Morellini – 28 luglio 2023.
Formati disponibili: Kindle 9,99€/ Cartaceo 18,05€.
Trama:

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Durante una gita tra le montagne della Val d’Ossola, una ragazza scompare. I carabinieri seguono la pista di un rapimento, mentre il fidanzato, Guido, è convinto che la sparizione di Francesca sia opera di un essere soprannaturale che infesta i boschi. Insieme all’amico Stefano, Guido inizia la ricerca della fidanzata per conto proprio mentre misteriosi eventi sconvolgono la sua quotidianità. Più la convinzione del soprannaturale si radica in lui, più Stefano ritiene che l’amico sia vittima di un raggiro. L’arrivo di un uomo dal passato oscuro, Mario Spani, getta altre ombre su una storia forse iniziata negli anni Sessanta all’ospedale psichiatrico di Novara. Il rapporto tra i due amici diventa sempre più conflittuale e si radicalizza in opposte convinzioni che li fa allontanare. Chi ha rapito Francesca? Perché strani incubi tormentano Guido e Stefano? C’è davvero un essere demoniaco che si aggira nei boschi?

Giudizio:

“Non è di questo mondo”. Queste sono le ultime parole che Guido Ferri ricorda essere state pronunciate dalla sua fidanzata Francesca prima dell’incidente e prima della sua misteriosa scomparsa! Una gita a Val d’Ossola che doveva rappresentare un momento di relax e soprattutto un’occasione per ritrovare la serenità perduta, si trasforma per due fidanzati in un incubo inquietante. Guido, al suo risveglio in ospedale, fatica a ricostruire i minuti che hanno preceduto il “dopo” , restano le ferite e le fitte al costato a rammentargli il violento impatto della sua auto contro un albero. Ma dove era finita Francesca? Le tracce della sua fidanzata si sono perse dopo pochi metri all’interno della foresta: pare essere stata inghiottita da quella boscaglia dall’aria tetra ed inquietante. I carabinieri brancolano nel buio, facendo così accrescere il senso di inquietudine e di impotenza da parte di Guido, consapevole di aver omesso alcuni particolari di quel giorno, dei particolari che non trovano alcuna giustificazione nel razionale. Tutta colpa di quell’incontro con una strana bambina che continua a turbare il suo animo confuso, oltre a quelle parole inquietanti pronunciate da Francesca! Guido Ferri ha la sensazione di vivere all’interno di un incubo, non ha fiducia nelle forze dell’ordine, deve fare i conti con gli strani eventi di cui è protagonista e delle malevoli insinuazioni che sta diffondendo Anna De Caroli, una giornalista sul Corriere, o più semplicemente “una sanguisuga in cerca di uno scoop”. Neppure l’aiuto che gli sta offrendo il suo amico Stefano nelle ricerche di Francesca, pare dargli sollievo! Dopo tanti anni di amicizia, Guido avverte la diffidenza da parte dell’amico nel credere alla sua versione dei fatti, sembrano parlare due lingue differenti. “Non si erano mai parlati così in tutta la loro vita. Mai un litigio, mai un momento di incomprensione. Ora, per la prima volta, era evidente a entrambi che il loro rapporto aveva subito una trasformazione tanto repentina quanto incontrovertibile”. Ha la sensazione pertanto di essere solo a fronteggiare quell’incubo dalla natura inspiegabile ,venuto a bussare alla sua porta! A rendere ancora più incomprensibile il quadro della vicenda è la comparsa in scena di un misterioso personaggio: Mario Spani, un uomo alto dallo sguardo indecifrabile con un bastone da passeggio in legno grezzo, di quelli che si usano in montagna. Come mai quest’uomo è al corrente di alcuni particolari che Guido non ha mai raccontato ai carabinieri? Come mai conosce quella strana bambina e quella filastrocca che le ha sentito pronunciare, come una nenia inquietante? Quale è il suo ruolo in questa vicenda? Se Guido vuole aggrapparsi ad ogni appiglio pur di trovare la sua fidanzata e le risposte alle domande che gli martellano il cervello, Stefano invece, ancora diffidente, è convinto che il suo amico sia vittima di un raggiro facendo leva sulla sua psiche , al momento labile e facilmente manipolabile. La loro amicizia è quindi in bilico a causa delle bugie, dei dubbi e delle mezze verità che si sono insinuate tra loro! Ma quando anche Stefano inizia ad avvertire un senso di malessere che più cerca di scacciare e più gli si attorciglia addosso e soprattutto quando anche lui diviene vittima di episodi onirici assolutamente inspiegabili, allora persino la sua forte razionalità inizia a dare i primi segni di cedimento. Nonostante però la sua reticenza nel credere all’esistenza di un essere soprannaturale con le sembianze di una innocua bambina in cerca di qualcuno con cui giocare, Stefano non può abbandonare il suo amico Guido nella ricerca della verità, qualunque essa sia. Una matassa ingarbugliata, quella che stanno tentando di sciogliere Guido e Stefano, che sembra avere radici in una storia di cinquant’anni prima: un omicidio, un incendio, un ospedale psichiatrico e un incubo senza fine! Riusciranno a ricostruire tutti i tasselli di questo puzzle senza copertina? Saranno pronti ad affrontare la verità? E Francesca che fine ha fatto? Luca Scopitteri ha dato vita con la sua abile penna ad un thriller dalle atmosfere soprannaturali ed oniriche che lascia il lettore in costante bilico tra sogno e realtà: una linea sottile e a volte pericolosa, quando viene superata! Una storia paranormale che non dà alcuna tregua visto il susseguirsi di interrogativi, colpi di scena e momenti di suspense fino al suo finale in cui ci rende conto come non tutte le domande hanno trovato la sua risposta! Forse, perché, a volte, ad alcune di esse non vi è una risposta o una spiegazione razionale? A voi scoprirlo con la lettura!

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️

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