BREAKER DI HARLOE RAE

Eccoci con una nuova recensione.

Titolo: Breaker

Autrice: Harloe Rae

Edito: Heartbeat Edizioni

Pagine: 346

Data d’uscita: 7 ottobre 2021

Prezzo kindle: 2,99 €

Trama:

https://www.amazon.it/Breaker-Harloe-Rae-ebook/dp/B09HTY43Z7/ref=mp_s_a_1_1?crid=3U28BA5R597LD&keywords=breaker&qid=1637184610&sprefix=breaker%2Caps%2C90&sr=8-1

«Dimmi qualcosa di felice, Sutton».
Avevo solo sette anni la prima volta che Grady Bowen mi sussurrò queste parole all’orecchio. Nascosti sotto un cielo nero ammantato di stelle, era facile perdersi. Non aveva dei bei ricordi sui cui fare affidamento, per questo aveva bisogno di prendere in prestito i miei. E io avrei fatto qualsiasi cosa, pur di farlo stare bene.Essere infatuata di lui è sempre stata una deliziosa maledizione. Qualunque cosa di speciale ci fosse tra noi, non ha avuto nemmeno il tempo di sbocciare. Mi ha sempre e solo vista come la sorellina del suo migliore amico. Una dura realtà a cui ho dovuto abituarmi.Grady non ha mai avuto una vita facile. Il suo passato lo perseguita. Crede di non essere abbastanza. Così abbiamo tagliato i ponti.Per quattro anni ci siamo persi di vista, ma ogni anno faceva più male del precedente. Quella distanza non ha per niente attenuato i miei sentimenti per lui. Comunque, le cose sono diverse, ora. E anche Grady lo è. Riconosco a malapena l’uomo che è diventato. E non sembra intenzionato a cambiare. Non che abbia importanza.Grady Bowen ha smesso di essere il mio qualcosa di felice tanto tempo fa.

Parliamo del libro…

Sutton è sempre stata innamorata del migliore amico del fratello, anche quando lui l’ha rifiutata.

Dopo quattro anni lei torna dall’università a casa e Grady cerca in tutti i modi di evitarla, fino a quando non riesce a farne a meno dei propri sentimenti e decide che è finito il tempo di nascondersi.

Ma cosa può dare un ragazzo con una famiglia disastrata, dov’è tutta la cittadina pensa che lui sia un poco di buono a una ragazza così a modo come Sutton?

Sutton però da che è lui quello che vuole, e niente e nessuno potrà farle cambiare idea, non le importa di quello che pensano gli altri, ma solo di quello che il suo cuore le suggerisce ormai da anni.

Ma come in tutte le grandi storie, ne dovranno affrontare di tempeste, dovranno solo riuscire a farsi forza e lottare per rimanere assieme.

Cosa ne penso?

È iniziato un po’ lento questo libro, ma un tratto ha ingranato una marcia dove non potevi tirarti indietro ma solo andare avanti nella lettura per saperne sempre di più.

Ogni singolo personaggio è fantastico, mi hanno stretto il cuore in una morsa, ma allo stesso tempo lo hanno riempito d’amore.

Come dicevo all’inizio ho trovato difficoltà nella prima parte nell’ andare avanti nella lettura perché mi pareva noioso, ma arrivato a un punto dove tutto si ribalta e prende una piega inaspettata mi ha davvero lasciato a bocca aperta.

Una storia che se da un lato è sdolcinato, dall’altro ha un qualcosa che ti fa scoppiare il cuore di tristezza.

Un libro comunque che mi ritrovo assolutamente di consigliare di leggere.

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️

LEI MI AVREBBE DETTO SI DI MANUEL POMARO

Recensione a cura di Anna Maria.

Titolo: Lei mi avrebbe detto sì.
Autore: Manuel Pomaro.
Genere: Romance.
Pagine: 191.
Editore:Self Publishing, 14 febbraio 2019.
Trama:

https://www.amazon.it/Lei-mi-avrebbe-detto-s%C3%AC-ebook/dp/B07NJCX2QZ/ref=mp_s_a_1_2?crid=36NL1HTJT291Q&keywords=manuel+pomaro&qid=1637182817&sprefix=manuel+po%2Caps%2C96&sr=8-2

Miriam ed Ascanio attraversano una crisi di coppia. La ragazza intreccia una relazione con Pablo, un cuoco che organizza cene emozionali. Ascanio scopre il tradimento e prepara un’atroce vendetta. Lauren sta cercando di allontanarsi da una relazione satura. Un incontro a Capodanno la indurrà a credere che ciò sarà possibile, ma gli strascichi del precedente rapporto potrebbero minare il suo tentativo di tornare ad amare. È giusto credere che in prossimità di eventi catastrofici nascano le migliori storie d’amore? Può una proposta di matrimonio portare allo stesso tempo gioia e disperazione?

Giudizio:

In questo romanzo la vita e l’amore sembrano correre su binari paralleli, come se fossero intenzionati entrambi a non volersi mai incontrare. La vita, in particolar modo, pare non seguire gli schemi dell’amore, ma risulta complicata con variabili incomprensibili. Può , a volte, essere sufficiente un piccola variabile per mettere a soqquadro quel perfetto ma apparente equilibrio creato. Miriam, Ascanio e Lauren , assieme ai loro inseparabili amici, devono fare i conti con le numerose incognite della vita, ma soprattutto imparare sulla propria pelle quanto sia difficile non solo amare, ma anche accettare la fine di un amore. Tutto ha inizio con Miriam e Ascanio, una giovane coppia, sulla carta la coppia felice ed affiatata, ma in realtà sono ormai diventati due estranei che convivono sotto lo stesso tetto, che non riescono più a comunicare, che non hanno più una intesa neppure sotto le lenzuola e a malapena sopportano la reciproca presenza. Eppure, nonostante gli evidenti campanelli d’allarme, Ascanio e Miriam continuano a logorarsi in questo rapporto ormai divenuto privo stimoli. Sia Miriam sia Ascanio sembrano essere incapaci o avere paura di prendere atto di una situazione palese ai loro occhi e anche ai loro cuori. Miriam sembra essere terrorizzata all’idea di restare sola , come se dopo Ascanio per lei non ci sarebbe più stato un altro ad apprezzarla e farla sentire nuovamente amata , mentre Ascanio continua a farsi guidare da quelle insicurezze che si porta dietro a causa di un passato doloroso, che ha contribuito non poco a renderlo l’uomo di oggi. Entrambi paiono bloccati nella loro soffocante bolla, ma, all’improvviso, una incognita, chiamata Pablo, fa scoppiare quella fragile bolla , mettendo entrambi dinanzi a quella verità , troppo rimandata e volutamente ignorata. Pablo , lo chef emozionale, doveva essere per Miriam una semplice ed effimera parentesi, quella che l’avrebbe, magari, fatta sentire nuovamente viva ed appagata e che avrebbe aiutato lei a capire cosa invece le mancava nel suo rapporto con Ascanio. Pablo , però, si rivela non come il mezzo per risolvere un rapporto, ormai alla deriva, ma, bensì, come il colpo di grazia che fa sprofondare entrambi in un vuoto difficile da accettare. Quando una relazione termina, la prima fase è sempre quella della presa di coscienza dei propri errori: Miriam deve fare i conti con i suoi sensi di colpa, mentre Ascanio ammettere di aver avuto un ruolo nello spingere la propria donna tra le braccia di un altro. Rabbia e dolore sono i sentimenti con cui entrambi dovranno inizialmente convivere e a cui reagiranno in modo diverso, fino a quando non comparirà una nuova incognita a rivoluzionare, in meglio o in peggio, le loro esistenze. Nella vita di Ascanio , la notte di Capodanno, piomba letteralmente tra le sue braccia Lauren i cui occhi da cerbiatto attirano la sua attenzione, ma soprattutto viene rapito da quelle tre farfalle blu tatuate sul suo polpaccio. Nel momento in cui i loro occhi si incrociano e i loro corpi entrano in contatto, Ascanio capisce subito che tra di loro è scattato qualcosa di indefinibile, capace di sconfiggere qualsiasi avversità o ostacolo. Ascanio avverte che , forse, Lauren è quella giusta, però percepisce un alone di mistero: “quel suo sguardo misto a malinconia e amarezza che tenta di mimetizzare con sorrisi maldestri”. Cosa cela Lauren? Perché pare non riuscire a donarsi totalmente a quel ragazzo che , entrato nella sua vita in modo inaspettato, è riuscito a sconvolgerla e a farle provare sensazioni ed esperienze mai provate? Anche Lauren , come Ascanio e Miriam, sembra imprigionata in un rapporto “malato” da cui però non riesce ad uscire. Sarà capace Ascanio di lottare per questo sentimento nuovo? E Lauren avrà il coraggio di spezzare quelle catene? Saprà rinascere e spiccare il volo come le sue farfalle? Quello che vivremo con Ascanio e Lauren sarà un continuo up and down , causato dalla maledetta paura di credere nell’amore! E poi , se ci si mette anche la vita a fare loro sgambetto? Non voglio e non posso dirvi altro, occorre leggerlo per scoprire quale sorte è stata destinata ad Ascanio, a Lauren , a Miriam e ad ognuno dei loro amici che svolgeranno per i nostri protagonisti un ruolo prezioso di sostegno. Una bella storia dove a fare da padrona è la complessità dei sentimenti, quali l’ Amore e l’ Amicizia e anche l’imprevedibilità della vita. Può da un evento catastrofico nascere una bella storia d’amore? A voi trovare la risposta nelle pagine di questo romanzo!

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️

E SE IO DOMANI DI GIUSY VIRO

Ecco la partecipazione di Anna Maria di un review party.

Titolo: E se io domani ( Love Series vol 2).
Autrice: Giusy Viro.
Genere: Romance.
Pagine: 242.
Editore:Self Publishing, 24 novembre 2021.
Formati disponibili: Kindle 1,99€/ Cartaceo 9,99€.
Trama:

Amanda non ha più niente. Lo scandalo montato ad arte ai danni di Edward Spencer le ha quasi distrutto una luminosa carriera come giornalista e l’ha portata a troncare ogni rapporto con Martina, la figlia della sua defunta sorella maggiore. Già! Perché Martina è stata la scelta di Edward. Cambiare vita, mettere più distanza possibile da quell’amore che ancora la divora. Amanda sa che è questo ciò che deve fare. L’occasione si presenta quando le viene proposto un incarico in un prestigioso magazine femminile di Johannesburg. Partire e lasciarsi tutto alle spalle! Una nuova vita, un nuovo lavoro. Un ambiente stimolante, dove riscoprire il valore dell’amicizia e… della passione, grazie a Samjir Stanford, l’affascinante editore anglo egiziano che farà di tutto per farla capitolare. E se una collaborazione per una nuova rubrica, complicasse ulteriormente le cose? Se uno chef di fama internazionale, bello come un dio greco sconvolgesse ulteriormente i piani della giovane donna? Amanda sarà per sempre ancorata al ricordo di Edward? Samjir con il suo indubbio fascino, Mike e la sua irriverente bellezza. Un finale inaspettato e una scelta che insegnerà ad Amanda il vero significato dell’amore: mettere l’altro davanti ai propri interessi anche quando non si è certi di riuscire.

Giudizio:

“Un nuovo inizio!” Questo è ciò che si augura Amanda Monetti , quando coglie al volo l’occasione di lasciare Roma e trasferirsi a Johannesburg, in Sudafrica, per rivestire l’incarico di direttrice della rivista GlamourandYoung. Un nuovo lavoro. Una nuova vita. Un nuovo modo per ricominciare e tentare di lasciarsi alle spalle i sensi di colpa per gli errori commessi. Amanda sente di aver fallito su tutti i fronti ! In quello sentimentale, quando all’età di vent’anni ha deciso in nome del denaro di sacrificare un amore pulito , quello per Edward Spencer, per un matrimonio che le ha solo dato una esistenza fatta di feste e ricchezza, ma scandita dalla solitudine, dai tradimenti e dai rimpianti. In campo lavorativo, quando ha permesso alla rabbia e alla gelosia di avere il sopravvento e per cercare di riportare nella sua vita Edward lo ha fatto nel modo più subdolo ed abbietto, creando un articolo compromettente, montato ad arte, che le ha solo fruttato il licenziamento, l’interruzione dei rapporti con la sua famiglia, ferita dal suo comportamento, e un fardello di sensi di colpa che continua a gravare sul suo cuore, come un pesante macigno. “Edward! Quel nome era stata la sua maledizione.” Per questo, per dimenticare quegli occhi azzurri che un tempo l’avevano amata e che ora sono solo carichi di disprezzo, Amanda ha deciso di mettere dei km di distanza tra il suo passato e quella che si augura una nuova vita. Per la nostra protagonista, il nuovo incarico non la spaventa affatto : è perfettamente consapevole di avere tutte le carte in regola per svolgerlo nei migliori dei modi, è in grado di cavarsela in un ambiente maschilista, dove deve fare valere la sua capacità di schivare insidiosi attacchi. Stavolta, però, memore degli errori passati, quando la consapevolezza di essere brava l’ha distolta dal vero obiettivo del buon giornalista, ovvero non solo la veridicità della notizia, la competenza nella comunicazione ma soprattutto il gioco di squadra, Amanda vuole quindi mettersi alla prova, dimostrandosi disponibile ed aperta verso i suoi sottoposti per creare un ambiente di lavoro sereno, proficuo e stimolante. Johannesburg, “una città immensa, multietnica, con una storia difficile alle spalle, ma affascinante e tutta da scoprire” , rappresenta per lei una sfida per lavorare su se stessa e per voltare pagina. Se sul lavoro, a parte qualche serpe velenosa che poco gradisce la sua presenza, sembra filare tutto liscio, in ambito sentimentale Amanda si trova a dover fronteggiare un inatteso caos emotivo, provocatole da due uomini che, seppur in modo differente, hanno deciso di conquistarla a tutti i costi. Chi sono? E quale dei due ha magari maggiore chance? Samjir Stanford, il suo editore, e Mike Lo Bianco, uno chef stellato, rappresentano il prototipo del maschio Alpha, sicuri del proprio fascino che preferiscono sfoderare con sfrontatezza, celando invece altri lati, più sensibili, della propria personalità. Entrambi sono riusciti, grazie alla loro determinazione e creatività, a realizzarsi in campo lavorativo: chi creando un impero e chi deliziando e conquistando con le sue creazioni culinarie ogni tipo di palato. Entrambi risvegliano in Amanda quel brivido di eccitazione, sopito da tempo. Samjir decide di usare la carta della passionalità, mentre Mike quella della sensibilità. Per quanto Amanda continui a ripetersi di non essere pronta ad una relazione e a non aver , forse, dimenticato del tutto Edward, deve ammettere che due occhi azzurri intensi , ombreggiati da lunghe ciglia, sono stati capaci, sin dalla prima volta che li ha incrociati, a farle provare un batticuore forte e inaspettato. A chi apparterranno quegli occhi? Ma cosa succede se il fantasma di Edward continua ad essere un limite e allo stesso tempo una minaccia? E cosa succede se il destino, come a volerla mettere alla prova, le riproponesse una situazione analoga a quella passata? Come si comporterà Amanda, commetterà lo stesso errore oppure avrà finalmente compreso il vero significato della parola “Amore”? Amare significa, a volte, essere disposti a rinunciare a tutto, pur di vedere la persona che si ama felice , anche a discapito della propria. Aver imparato questa dura lezione, servirà ad Amanda per avere il suo lieto fine e con chi? Una storia, quella creata da Giusy Viro, molto gradevole da leggere, con descrizioni dei luoghi davvero dettagliate e con dei personaggi carismatici. Una lettura piacevole!

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️

IL FIORE DI TITANIO DI MARINA SARRACINO

Ecco Anna Maria con la partecipazione di un review party.

Titolo: Il fiore di titanio.
Autrice: Marina Sarracino.
Genere: Sport romance _ drammatico.
Editore: Self Publishing, 25 novembre 2021 – In Preorder dal 20 – Offerta lancio che coincide con il Black Friday.
Formati disponibili:Kindle 0,99€/ Kindlunlimited 0,00€/ Cartaceo 9,99€.
Trama:

Sarah ha vent’anni e una decisione: come cambiare la sua vita. Un evento inatteso l’ha appena stravolta e ora tocca finalmente a lei dirigere le giornate, ma deve fare i conti con un passato segnato dalla violenza domestica e con i traumi che vi restano aggrappati; trovare il coraggio per forgiare una Sarah diversa, le cui fragilità siano levigate da una nuova forza. L’occasione le si presenta una sera, quando è di ritorno dalla squallida taverna in cui lavora e subisce un furto. Aleandro, campione di boxe, la soccorre e la invita a frequentare la sua palestra, dove si svolge anche un corso di autodifesa per le donne. Sarah ci mette piede titubante, ma resta folgorata dal pugilato: in questo sport la violenza ha delle regole e non può coglierla impreparata, come avveniva sotto il suo tetto. Comincia a praticare la boxe e i maestri notano che ha ottime potenzialità, mentre Aleandro man mano le riserva un amore pulito, quello che lei non conosce. Il desiderio di Sarah, diventare la persona che vuole essere davvero, forse può realizzarsi, ma alcuni scheletri chiusi nell’armadio scricchiolano contro la porta e non sarà semplice tenerli a bada.

Giudizio:

Non credo sia stata casuale la scelta dell’autrice di far uscire il suo romanzo proprio il 25 novembre,la giornata dedicata alla violenza contro le donne. Quello della violenza e soprattutto della forza delle donne di riuscire a rialzarsi dopo una dolorosa caduta sono i due temi che fanno da sfondo a questa storia! Intenzionale ed efficace è anche l’aver accostato nel titolo due parole dal significato nettamente opposto, ovvero il fiore che solitamente ricorda qualcosa di delicato e fragile e il titanio che invece è qualcosa dalla forza e robustezza straordinaria. Perché, in fondo, Sarah , la giovane protagonista, racchiude in sé entrambe queste virtù: fragilità e forza! Quella che conosceremo all’inizio è una Sarah “bloccata” e “paralizzata” dalle sue paure , frutto di un passato familiare fatto di alcol , violenza e abusi. Sarah non hai mai vissuto davvero, ma la sua esistenza è da sempre confinata in quella prigione, la sua casa, che la tiene intrappolata non dall’esterno, bensì dall’interno “storpiando i suoi pensieri, le sue azioni e le sue emozioni”. Sarah continua a sentirsi al sicuro,come faceva da bambina, solo in quell’angolo del bagno, seduta sulle mattonelle ciano, con le ginocchia strette al suo corpo, l’unico modo da lei trovato per abbracciarsi, confortarsi e prendersi di sé, visto che nessuno lo ha mai fatto prima. Persino ora che i suoi demoni carcerieri non ci sono più e che potrebbe prendere il comando della sua vita indirizzandola lontano da quel vortice che continua a trattenerla, lei continua invece a lasciarsi tormentare da essi , continua a vedere il mondo e il suo passato “grigio” proprio come i suoi bellissimi occhi. Sarah sa, però, che è arrivato il momento di chiudere quel libro della sua vita, per scriverne un altro solo suo. Ma come può farlo con una penna totalmente scarica? La molla per il suo cambiamento le viene offerta, quando una sera, alla fine del suo turno di lavoro nella squallida taverna del suo quartiere degradato, subisce un furto e conosce Aleandro, un ragazzo che le viene in soccorso e che le propone di fare visita alla sua palestra per seguire un corso di autodifesa. Se Sarah viene colpita dalla sua prestanza fisica e dagli occhi scuri come i suoi capelli ricci; lui , invece, un ex campione di boxe e studente in legge, resta intenerito da quella ragazza dagli occhi impauriti e dalle movenze insicure. Si augura che accetti il suo invito così da insegnarle a fare del suo corpo , uno scudo per difendersi non dalle emozioni, ma dall’aggressività altrui. Per la prima volta, nella sua vita, Sarah decide di non farsi bloccare dalla paura ma di fare il suo ingresso in palestra, dove prima viene colpita dall’odore di sudore, di pelle e di adrenalina che impregna le sue narici e poi viene folgorata dalla vista dei ring e dal ritmo ipnotico dei colpi che i pugili si scambiano. Subisce un vero colpo di fulmine per quello sport di difesa e di rispetto, in cui si combatte senza armi ma solo contando sui propri muscoli, sul proprio cervello e sul proprio cuore. È uno sport che richiede dedizione, impegno e sacrificio, ma dove ci sono delle regole da rispettare e dove la violenza non arriva inaspettata, come nella vita, ma può essere anche schivata. “Provare” questo è quanto le chiede Aleandro , ovvero darsi una chance per mutare finalmente il corso della sua vita: crescendo, rafforzandosi e riscoprendo parti di se stessa da tempo ingabbiate in un perfido labirinto. La Sarah che conosceremo, pagina dopo pagina, è quella di una ragazza che trova nella boxe la sua valvola per sfogare la sua collera e il suo dolore, è quella che , seguendo i consigli dei suoi maestri Aleandro e Carlo, si trasforma in una campionessa che custodisce nelle mani una miscela esplosiva di nitroglicerina e titanio. Ma i suoi riflessi fuori dal ring sono ancora impacciati : i fantasmi del passato continuano a tormentarla e le ferite sul suo cuore a sanguinare ancora. Aleandro prova con il suo amore puro a entrare nel mondo di Sarah, a fare la conoscenza dell’origine del suo dolore, intenzionato a non farsi mettere k.o. da tutti i suoi off-limits. Aleandro vuole squarciare quel velo di nebbia dietro cui la sua ragazza “con la forza di un titanio e la bellezza di un’amazzone” continua a nascondersi. Ne sarà capace? E Sarah proverà a fidarsi di Aleandro, l’uomo che le sta insegnando ad affrontare la vita di tutti i giorni con la stessa grinta che dimostra sul ring?

Non sarà facile per la nostra protagonista che viene messa dinanzi alla sfida più dura : sconfiggere definitivamente i suoi demoni interiori. Solo così la sua metamorfosi potrà dirsi completa e potrà diventare davvero la persona che ha sempre sognato di essere. Se devo associare una immagine alla storia di Sarah , direi che era una crisalide, uscita dal bozzolo che la teneva imprigionata per poi trasformarsi in una farfalla pronta a spiccare il volo!

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

EDENYA DI LAURA RIZZOGLIO

Recensione a cura di Anna Maria.

Titolo: Edenya.
Autrice: Laura Rizzoglio.
Genere: Urban Fantasy.
Pagine: 388.
Editore: Lettere Animate, 25 giugno 2019.
Formati disponibili:Kindle 2,79€/ Cartaceo 23,00€.
Trama:

https://www.amazon.it/gp/aw/d/B07TP5TY17/ref=tmm_kin_swatch_0?ie=UTF8&qid=1637182121&sr=8-1

E se gli angeli esistessero veramente, ma non fossero esseri alati che il nostro immaginario collettivo ci ha fatto credere? Due mondi legati indissolubilmente da secoli, un paradiso che pare tale, ma nasconde in fondo crudeltà, amori proibiti e divinità assetate di sangue e potere. Due ragazze troveranno le loro storie e nella loro amicizia la forza per perdonare e combattere il male scoprendo infatti un segreto che le porterà alla vittoria.

Giudizio:

Le regole sono di solito poste in essere al fine di assicurare una ordinata e tranquilla convivenza sociale e evitare così il crearsi del caos assoluto. Se, però, esse presuppongono l’assenza del libero arbitrio e celano il desiderio di appagare solo fini egoistici, ecco che l’equilibrio si rompe e dal vaso di Pandora escono tutti i peggiori mali! Quello descritto in questo romanzo dall’autrice non è il Paradiso che siamo abituati ad immaginare, bensì Edenya , nonostante sia abitato e governato da presenze angeliche , è in realtà il riflesso della Terra, è solo una parvenza di paradiso, ma in realtà crudeltà ed ingiustizie si celano dietro la sua luce. I Serafini, i cosiddetti Saggi o Sommi, sono coloro che governano Edenya e che si assicurano che le gerarchie subalterne osservino severe e antiche regole e che adempiano alle loro missioni. Come ad esempio, quella affidata agli Arcangeli, inviati sulla Terra, per scegliere coloro che avrebbero avuto l’onore, dopo la morte, di essere trasmigrati al di là della luce, ovvero permettere il passaggio della loro anima. Altra missione è quella di procreare un altro Angelo, unendosi ai propri Tsela, ossia i prescelti per la procreazione. Nessuno della loro stirpe può violare la legge principe, ovvero quella di unirsi ad un umano e rivelare a questi la propria vera identità. In caso di violazione, la creatura di sangue misto viene concepita come un abominio senza possibilità di redenzione e la pena prevista sia per l’umano testimone sia per la creatura nata è la soppressione. Non esiste pietà e libero arbitrio di fugare questa legge, così come non si può scegliere chi amare. Un mondo fatto di regole inviolabili che , un giorno, in una stanza buia e sporca, vengono infrante nel momento in cui Angelica, un Angelo, ha permesso ad “un gracile bambino occhialuto su un pianerottolo, un sognatore, un illuso e malinconico essere inferiore” di cambiarle la vita in modo inaspettato, facendo crescere nel suo ventre il frutto del loro amore proibito. Christian è il nome di colui che ha fatto deragliare l’anima di Angelica, è lui che non è riuscito a resistere a quei capelli rosso rubino e a quegli occhi azzurri nei quali si è perso: “un oceano di mille colori in cui tuffarsi”. Dopo dieci anni dal loro primo incontro ancora fuggono dall’odio e dalla collera, ma, come da bambini, continuano a tenersi per mano. Angelica è consapevole che il suo amore avrebbe potuto scatenare una guerra, avrebbe messo in pericolo la vita dei suoi genitori, di se stessa, ma soprattutto di colui che avrebbe voluto proteggere più di qualsiasi altra cosa al mondo: il suo Christian! Nessuno sarebbe riuscito a separarli! Né l’ira della potente Nelka’el , né tantomeno Adam, il Tsela, la metà che i Serafini hanno inviato sulla Terra per unirsi con Angelica e che ora deve porre fine alla violazione commessa. “Un abominio. Questo era. Questo gli avevano insegnato a scuola, sin da bambino”. Adam non può permettere né a Christian né a quella creatura concepita contronatura di sopravvivere, eppure, la vista di quel fagotto indifeso suscita in lui sentimenti contrastanti, un misto tra il timore riverenziale e una morbosa curiosità, capaci di cancellare tutto quanto in cui aveva fino ad allora creduto e gli avevano imposto. In quel momento Adam , forse, si sente vicino più che mai ad Angelica, può comprendere la forza del suo sentimento impavido e decide, anche lui, di andare contro le regole di Edenya, consentendo a quella bimba, a Clara di vivere tenendola a sicuro da tutto e tutti. Clara, ignara delle sue origini, cresce in un convitto come un’adolescente ribelle nei confronti delle istituzioni e di chi le incarna ed è incapace di instaurare relazioni coi suoi coetanei. Gli unici suoi punti di riferimento sono il gatto Mignon e il professore Adam Kieslowsky , l’unico che è al corrente delle voci e dei poteri che non riesce né a zittire né a gestire. A cambiare la routine di Clara è l’arrivo nel convitto di una nuova ragazzina di nome Anna che la fa pian piano scivolare nel suo mondo fatto di storie fantastiche, un mondo per Clara inesplorato in cui rivivere quello che le è da sempre mancato: la spensieratezza dei suoi tredici anni! Un legame, quello tra Clara ed Anna, che diviene speciale e sempre più confidenziale. Un legame che cela però un segreto! Quale è questo segreto? Per Clara è arrivato il momento di conoscere la verità: Adam non può più tenerla all’oscuro. Il nemico tenuto a bada per anni è sulle loro tracce, deciso più che mai a portare a termine un compito infranto in passato. Come reagirà Clara dinanzi alla verità? E quale sarà la sorte a lei riservata? Un Urban Fantasy dalla trama complessa con tanti personaggi e innumerevoli colpi di scena fino a giungere ad un finale davvero sorprendente! Amore e Perdono i sentimenti principi , gli unici capaci di opporsi alle forze del Male!

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

LA FINE DI OGNI BRAVA RAGAZZA DI HOLLY REENE

Eccoci con un’altra recensione.

Titolo: La fine di ogni brava ragazza

Autrice: Holly Reene

Edito: Triskell Edizioni

Data d’uscita: 13 giugno 2020

Pagine: 210

Prezzo kindle: 3,99 €

Prezzo cartaceo: 11,40 €

Trama:

https://www.amazon.it/fine-ogni-brava-ragazza-Girls-ebook/dp/B088ZT4HKT/ref=mp_s_a_1_3?crid=D216EN9H88MY&keywords=holly+renee&qid=1637168976&sprefix=holly+re%2Caps%2C88&sr=8-3

Era stata una pessima idea fin dall’inizio.
Lui era il migliore amico di mio fratello, perciò INAVVICINABILE per definizione.
Ma io me ne sono fregata. Perché sono innamorata di lui da che ho dei ricordi.
Mi sono detta che valeva il rischio. Valeva tutto per lui.
E ho finito per bruciarmi…
Tanto facilmente come io mi ero innamorata, lui mi ha spezzato il cuore.
Fino all’ultimo ho sperato che mi salvasse, che mi porgesse una mano, e invece mi ha lasciata cadere.
Così non mi è rimasto che correre. Scappare. Mettere una grande distanza tra noi.
E sono passati quattro anni, e mai più mi sarei aspettata di rivederlo.
Era sempre il migliore amico di mio fratello, ed era più off-limits che mai.
Tatuaggi e sorrisetto storto, aveva ancora quell’aria da cattivo ragazzo che mi aveva fatto perdere la testa.
Perciò dovevo stare attenta. Molto attenta.
Perché Parker James era la fine di ogni brava ragazza.

Ma, purtroppo per lui, io non ero più una brava ragazza.

Parliamo del libro…

Parker è il migliore amico del fratello di Liv, il ragazzo per la quale lei ha perso la testa da adolescente, e la colpa del suo essere scappata da casa.

Quando incrocia i suoi occhi furenti, e sempre più furente la riporta a casa, Liv non sa quello che le aspetta.

Ad attenderla ci sarà la vita di Parker che va avanti come se lei non fosse mai esistita, e lei sarà spettatrice in prima persona.

Entrambi non riescono a resistere alle tentazioni, si guardano, si osservano e si studiano, ed entrambi soprattutto si ricordano cosa vuol dire avere un cuore spezzato.

Parker però conosceva una Liv adolescente e accondiscendente e pacata, ora lei è tutto tranne una brava ragazza.

Cosa ne penso?

Posso iniziare a dirvi che ho preso in mano questo libro e in un paio d’ore l’ho terminato.

L’ho letto e amato in ogni singola pagina, e arrivata alla fine mi è dispiaciuto davvero tanto perché avrei voluto che non avesse mai una fine.

Ogni singolo personaggio è uno spettacolo, mi hanno fatto divertire, amare ogni singola cosa di questo gruppo di matti, ed è un po’ come farne parte talmente ti senti coinvolta.

Una scrittura davvero piacevole, ed è stata una grande scoperta questa autrice. Sono molto curiosa di leggere gli altri suoi lavori.

Spero solo che questa serie vada avanti il prima possibile.

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

DREAMING OF A PINK DI SARA P GREY

Recensione a cura di Anna Maria.

Titolo: Dreaming of a pink Christmas ( Natale in Rosa).
Autrice: Sara P. Grey.
Genere:Romance – Rosa contemporaneo – Romantic comedy.
Novella natalizia conclusiva.
Pagine: 130 ( versione cartacea).
Editore:Self Publishing, 14 novembre 2021.
Formati disponibili: Kindle 0,99€/ Cartaceo 6,50€.
Trama:

https://www.amazon.it/Dreaming-pink-christmas-Natale-rosa-ebook/dp/B09LS9KP83/ref=mp_s_a_1_1?crid=24EZRPTD50084&keywords=sara+p+grey&qid=1637093208&sprefix=sara+p+%2Caps%2C84&sr=8-1

“Le regole del Pink Christmas Club : il Natale non è fatto di cose , ma di persone. Non si è mai troppo grandi per chiedere qualcosa a Babbo Natale. La magia esiste, non si perde né si trova: sta a noi crearla”. Una moderna “princi-rentola” ( un po’ principessa, un po’ Cenerentola) . Un principe supereroe ( ma non mettetegli la calzamaglia!) Un mese di tempo. Un incarico all’apparenza impossibile da portare a termine. Un unico requisito da rispettare. Ma facciamo un passo indietro e cominciamo dalle presentazioni: mi chiamo Adelasia Malsavora Castelli e, nonostante il nome da principessa, alle fiabe ho smesso di credere già da un po’. Così come alla fata madrina, a Babbo Natale, agli elfi mangiacalzini , e alla popolazione di creature magiche, generose e dispettose in egual misura, che a quanto pare non ha smesso di credere in me, invece. Chi altri si inventerebbe, infatti, di farmi assegnare l’incredibile compito di organizzare una festa della Vigilia avendo a disposizione un mese di tempo, un budget risicato e un’unica linea guida: che sia tutto rosa?! “Perché se non te la concedi a Natale qualche follia, allora quando?”

Giudizio:

Una cover dai colori vivaci dove campeggia una ragazza che con occhiali da sole scuri e un cappellino natalizio in testa abbraccia un salvagente dalla forma di un fenicottero rosa, la dice lunga su quanto troveremo durante la lettura di questa novella di Sara P Grey. Sarà un Natale fuori dagli schemi! Scordatevi i classici colori , solitamente associati al Natale, quali il rosso, il verde , l’oro , l’argento e il bianco, ma quello che vivremo assieme alla protagonista sarà un Natale all’insegna del “ROSA”!! Questa è infatti la missione impossibile che viene affidata a Adele Malsavora Castelli : organizzare in poco tempo, con un budget risicato, una festa per la vigilia di Natale, tutta in rosa. Inconsueta, sensazionale, da rimanere a bocca aperta sono queste le parole testuali che la sua datrice di lavoro, la eccentrica vedova ereditiera milanese: Olimpia Brambilla-Fumagalli ha pronunciato, quando le ha affidato questo arduo compito! Help! S.O.S! Aiutoooo!! Come farà Adele ad uscire indenne da questo intricato grattacapo? La nostra protagonista è sulla carta ( lo possiamo dedurre dal nome altisonante) una sorta di principessa sul pisello, in quanto proviene da una famiglia ricca, ma in cuor suo si sente una povera e sfigata Cenerentola che sotto la superficie, nascosta da qualche parte, cela il dubbio che la magia del Natale esista davvero. Anche se nella sua famiglia, che per nulla ricorda quella pubblicitaria del “Mulino Bianco” , i Natali , custoditi nella sua memoria, sono un tripudio di perfezione e apparenza, ma privi di calore e affetto. Cosa può saperne lei di decorazioni, luci , dolci e soprattutto di vera atmosfera natalizia? “Un treno deragliato, una macchia incancellabile sul buon nome di famiglia” , questo le ricorda la sua “augusta” madre in merito alle sue scelte di vita sbagliate, prima fra tutte aver deciso di laurearsi in Beni culturali e accontentarsi di svolgere un lavoro di stagista presso una capricciosa ereditiera. Ma, proprio quando le pare di aver toccato il fondo, ecco che in aiuto della nostra donzella in difficoltà viene in soccorso un ragazzo che pare un mix tra il supereroe e il perfetto aiutante di Babbo Natale! Eh sì, Giulio Bonetti, un ingegnere energetico, piomba nella sua vita in modo originale, ovvero dinanzi ad un branco di fenicotteri che incredibilmente vivono nel bel mezzo di Milano. “Fidati!” Queste le parole che Giulio le sussurra quando si offre di aiutarla nell’organizzare la sua festa in rosa! Un perfetto sconosciuto è capace con la sua spontaneità , generosità e soprattutto dolcezza, a farle percepire quell’atmosfera natalizia che mai aveva provato e che forse le è sempre mancata. Adele ha modo di comprendere quale sia il vero significato di questa festa : “Il Natale è fatto di persone, non di cose.” Quella che è nata come una missione impossibile per soddisfare i capricci di un’anziana signora con un po’ di rimpianti e ricordi con cui fare i conti, si trasforma in una operazione catartica per la nostra Adele! La sua festa in rosa sarà riuscita a farle credere nuovamente in Babbo Natale? E se questi le avesse fatto trovare anche per lei un inaspettato regalo sotto lo strambo albero addobbato con fenicotteri rosa? Una lettura ironica, divertente e soprattutto dolce! Sara P Grey è stata capace ancora una volta di confermarmi quanto sia brava nel creare trame fuori dagli schemi, ma pur sempre capaci di fare battere il cuore!

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️

CERCARMI IN UN SOGNO DI MARTINA LAGO

Eccoci con una nuova recensione.

Titolo: Cercami in un sogno

Autrice: Martina Lago

Edito: Blueberry Edizioni

Pagine: 214

Data d’uscita: 8 novembre 2021

Prezzo kindle: 0,99 €

Prezzo cartaceo: 9,46 €

0,00 € con abbonamento kindle Unlimited

Trama:

https://www.amazon.it/gp/aw/d/B09LDB2ZD6?storeType=ebooks

Giulia ha due grandi passioni: Vasco Rossi e Alex, il suo fidanzato. Per stargli vicino si è trasferita in un’altra città, allontanandosi dalla sua famiglia e da Asiago, il paese che tanto ama. Ad attenderla, un nuovo lavoro, nuove conoscenze ma, soprattutto, si troverà a fare i conti con il tradimento di Alex che farà riaffiorare tutte quelle paure e insicurezze che, forse, non era mai riuscita davvero a lasciarsi alle spalle. Inaspettatamente a confortarla è proprio Marco, il suo nuovo datore di lavoro. Tra i due è subito evidente una certa attrazione ma Giulia non riesce e non vuole lasciarsi trasportare da queste nuove sensazioni che inizia a provare. A complicare le cose riapparirà Lorenzo, il suo fidanzato storico, intenzionato a riconquistarla. Giulia si sentirà pronta ad aprire di nuovo il suo cuore all’amore? Riuscirà Marco a farle capire che proprio come canta Vasco, l’amore lo puoi sempre cercare in un sogno che spesso, si sa, diventa realtà?

Parliamo del libro…

Giulia, ha lasciato il suo paesino, la sua stabilità , la sua famiglia per seguire Alex, il suo fidanzato. Mentre lei credeva che andava tutto bene, non si era accorta di avere dei prosciutti davanti agli occhi, e dopo aver trovato Alex tradirla le sue paure e le sue insicurezze riaffioreranno.

L’unica cosa positiva che gli ha lasciato il suo ex, è il suo posto di lavoro, con colleghi fantastici e un capo fantastico.

E sarà proprio Marco, il suo capo che adesso che è tornata single non vuole perdere l’occasione di farsi avanti, ma egli non sa che dovrà sfidarsi con un ex arrivato dal passato.

Giulia si trova quindi in mezzo a un duello tra i due ragazzi, ma solo uno riuscirà a farle capire cos’è il vero amore.

Cosa ne penso?

Un libro divertente che si legge in poche ore, in questo racconto possiamo osservare da vicino le varie sfaccettature che ha l’amore.

Troviamo i litigi, la conquista e molto molto altro ancora.

Inoltre ha acquistato molti punti citando frasi di Vasco Rossi e Bryan Adams, già per questo si merita una “standing ovation”.

Devo dire che all’inizio non pensavo che mi sarebbe davvero piaciuto, invece poi mi ha davvero stupita.

Sicuramente vi divertirete e ripenserete alle vostre storie andate male, e capirete la protagonista.

Quindi si, leggetelo, e rilassatevi in loro compagnia.

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️

CONTRATTO INFERNALE DI LAURA FIAMENGHI

Recensione a cura di Anna Maria.

Titolo: Contratto Infernale.
Autrice: Laura Fiamenghi.
Genere: Paranormal Romance.
Pagine: 270.
Editore: Self Publishing, 27 ottobre 2021.
Formati disponibili:Kindle 2,99€/ Kindlunlimited 0,00€/ Cartaceo 13,50€.
Trama:

https://www.amazon.it/Contratto-Infernale-Paranormal-Laura-Fiamenghi-ebook/dp/B09JQR4FM1/ref=mp_s_a_1_1?crid=36PD7V07SJ6ZN&keywords=contratto+infernale&qid=1636912349&sprefix=contratto+infe%2Caps%2C92&sr=8-1

Colorado 1885.
Kit è un uomo senza più nulla da perdere. Corroso dalla rabbia e dal dolore, corteggia la morte affinché lo sollevi dalle sue pene. E così che una notte incontra un misterioso straniero , un Demone, che gli offre l’unica cosa che Kit desidera più della morte: la vendetta. Josephine è rimasta sola al mondo. Il suo nuovo tutore, zio Mortimer, non è affatto un individuo rispettabile e tanto meno lo è il socio in affari a cui lo zio la da in moglie. Durante il lungo viaggio attraverso il West per raggiungere il suo sposo, a Josephine non resta che cercare la fuga. Quando il suo treno viene assaltato dai banditi, chiede al loro capo, Kit, di essere rapita. Ma a Kit non interessa il denaro che Josephine gli promette, l’unica cosa che vuole è la vendetta e la sposa del suo nemico è la pedina che gli mancava per portare a termine il contratto suggellato con il Demone.
ATTENZIONE : il romanzo contiene scene che possono urtare la sensibilità del lettore, si consiglia la lettura a un pubblico adulto e consapevole.

Giudizio:

Un uomo alla ricerca della sua vendetta . Un Demone in cerca di un corpo di cui prendere possesso. Una giovane fanciulla che anela il diritto di essere libera e felice. Kit, Demalius e Josephine sono i nomi dei protagonisti chiave di questo romanzo che unisce elementi di generi diversi, quali lo storico, il romance e il paranormale, in un connubio interessante e intrigante. Josephine Morgan Bennet è una giovane ragazza, solo in apparenza indifesa, ma in realtà cela dentro di sé una grande dose di coraggio e di determinazione. Il suo giovane spirito è stato duramente temprato dalle avversità della vita che l’hanno segnata irrimediabilmente. Dopo la morte prematura dei suoi genitori, il fato le ha tirato l’ennesimo tiro mancino facendola finire sotto la tutela di suo zio Mortimer, un uomo dalla cattiva reputazione, che, per soddisfare i propri interessi personali, l’ha ceduta in sposa, con un matrimonio di procura, al poco raccomandabile Shilock, di cui la giovane sapeva poco, ma abbastanza per non voler approfondire la conoscenza. Durante il suo viaggio in treno verso l’ Inferno, ovvero verso il lontano West per raggiungere il suo sposo, Josephine ha un unico desiderio trovare un modo per eludere la sorveglianza del tirapiedi di suo marito e dell’ odiosa Signora Darket e tentare così la fuga verso la libertà. È consapevole di non avere i mezzi per finanziare il suo piano in quanto, solo al compimento della maggiore età avrebbe potuto disporre del patrimonio lasciatole dai suoi genitori, ma ciò non la fa desistere dai suoi propositi. È pronta a mendicare agli angoli della strada pur di sottrarsi a quel matrimonio! Il destino sembra offrirle l’occasione propizia quando il treno viene assaltato da dei banditi e gli occhi di Josephine incrociano quelli del capo di questi. Non ha mai visto occhi così malvagi, celano un’ombra oscura che le provoca un brivido e la fa sentire indifesa “al pari di un topolino di campagna che s’imbatte in un cobra”. Nonostante ciò, decide di consegnarsi volontariamente come ostaggio, offrendo in cambio il pagamento di una cospicua somma di denaro: quella le sembra un’alternativa addirittura migliore rispetto al destino che l’aspetta. Ma in quali mani ha riposto il suo futuro la coraggiosa ed incosciente Josephine? Kit, questo il nome del bandito a cui la ragazza ha chiesto di essere rapita, è l’ombra dell’uomo di un tempo, morto anni addietro durante il disastro del ranch della sua famiglia, e che ora anela solo di morire, ma prima di aver portato a termine la sua vendetta, ovvero uccidere con le sue stesse mani il suo peggior nemico : Shilock! “La ragazza era la pedina che gli serviva per il suo scacco”. Questo è ciò che pensa Kit quando scopre casualmente che colei che ha deciso di seguire dei banditi, in apparenza senza scrupoli, non è altro che la mogliettina del suo nemico. Quale occasione migliore da sfruttare a proprio vantaggio? Quale occasione propizia per dare sfogo su quella fanciulla di tutta la rabbia covata da anni nella sua anima perduta? Kit non ha più nulla da perdere, non crede più in nulla, se non alla sua vendetta. Ed è proprio questo suo desiderio corrosivo che lo ha fatto apparire l’involucro perfetto da prendere possesso agli occhi di Demalius, il Demone della vendetta, il Ladro di corpi. Egli è un esteta , adora il lusso e la bellezza, e Kit , il suo prossimo corpo, ne possiede da vendere. Egli è bravo a tessere , come un abile ragno, i suoi piani, si prepara il terreno e quando l’anima del suo prescelto è diventata il terreno fertile dove prosperare, ecco che può compiere il suo balzo finale. Il compimento della vendetta in cambio del suo corpo giovane e corrotto dall’odio! Questo è il contratto infernale sottoscritto da Kit! Ma la presenza di quella ragazza testarda e indomita lo destabilizza, lo fa sentire vulnerabile, come se avesse un cuore, ancora desideroso di vivere. “Dubbio. Tormento. Paura”. Questi i sentimenti che albergano in Kit nel constatare come Josy esercita un ascendente positivo su di lui e su sua sorella Rose. “Rinuncia. Perdona. Vivi”. Queste le parole che tenta di insinuare in Kit la caparbia Josy intenzionata a fare uscire dalle tenebre il ragazzo di un tempo, quello che ha forse venduto al demonio il corpo, ma non il cuore. Riuscirà questo sentimento, sbocciato come un fiore nel deserto, ad avere la meglio sulle forze del Male? Oppure il contratto suggellato con Demalius sarà portato a buon fine?

Tra forze oscure a cui si contrappongono quelle magiche del Bene, il lettore vivrà un finale al cardiopalma dove il coraggio di Josephine sarà il protagonista indiscusso. Ho amato questo personaggio: una ragazza perbene , all’apparenza viziata e fragile, che invece si dimostra pronta a rimboccarsi le maniche e a lottare per ciò che vuole e le fa battere il cuore! Davvero una bella lettura!

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

LA BUGIA DI KARLA SORENSEN

Eccoci con una nuova recensione.

Titolo: La bugia

Autrice: Karla Sorensen

Edito: Dutch Girl Publishing

Data d’uscita: 5 ottobre 2021

Pagine: 318

Prezzo kindle: 3,44 €

Prezzo cartaceo: 13,44 €

Trama:

https://www.amazon.it/Bugia-Karla-Sorensen-ebook/dp/B09H7Q9SXJ/ref=mp_s_a_1_1?crid=1AFQW04TCPE57&keywords=la+bugia&qid=1636808356&sprefix=la+bugia%2Caps%2C84&sr=8-1

Regola numero uno per la figlia della proprietaria della squadra? Non uscire
con i giocatori.

Specialmente non con i tight end irascibili e tatuati con problemi a controllare i
propri impulsi.

Ecco perché Dominic Walker è completamente fuori dal mio radar. Più o meno.
Fare da babysitter al piantagrane della squadra quando viene costretto a fare
volontariato per la fondazione per cui lavoro significa che non posso proprio
evitarlo.

Vorrei che fosse possibile, però. Perché una volta che inizio a conoscerlo, mi è
quasi impossibile ignorare le emozioni che suscita in me.
In poco tempo, mi ritrovo a infrangere tutte le mie regole. Spero solo di non
ritrovarmi col cuore spezzato.

Parliamo del libro….

Faith ha una sola regola: non uscire con i giocatori di football.

Ma quando sua “mamma”, nonché proprietaria della squadra, le manda un giocatore problematico a fare volontariato nella sua associazione mai avrebbe pensato che Dominic potesse essere un grande stronzo che la giudica senza conoscerla. Ma lei, donna da un grande cuore, non si ferma alle apparenze e vuole vedere più in là in quel ragazzo.

Non potendolo evitare, imparerà a conoscerlo sotto quella corazza, e non può far altro che apprezzarlo.

L’unica che spera Faith è di non ritrovarsi un’altra volta con il cuore spezzato per non aver capito davvero chi ha davanti agli occhi.

Cosa ne penso?

Dire che amo questa autrice è riduttivo, ogni suo libro è un’emozione.

Una serie in qualche modo collegata tra loro, ed una cosa che amo è che in ogni libro viene comunque vista una parte, anche se piccola, della vita di qualche personaggio che abbiamo visto precedentemente.

Anche con questo libro non mi sono accorta delle ore che trascorrevano veloci mentre ero immersa nella lettura.

E in questo libro posso dirvi che ho versato un paio di lacrimucce.

Storia scritta meravigliosamente che ti fa entrare nel vivo di ogni piccola parte del racconto, ti trasmette varie emozioni, e non ti fa mai stancare di leggerla.

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️