DICONO DI LEI DI ARIANNA CIANCALEONI

Recensione a cura di Anna Maria.

Titolo : Dicono di lei.
Autrice: Arianna Ciancaleoni.
Genere: Office Romance.
Pagine: 226.
Editore: Land Editore – 6 giugno 2024.
Formati disponibili:Kindle 0,99€/ Cartaceo 14,00€.
Trama:

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“Non esiste al mondo una persona peggiore di Frida Rossetti”. Una spietata quanto algida quarantenne che ha ereditato da suo padre un’azienda che produce solo coperchi per pentole e padelle e la gestisce come lui le ha sempre insegnato: da tiranna. Attraverso le parole dell’esperta informatica Sabrina, della segretaria Giada, dell’avvocato Nicolacci, dell’ex marito Ernesto e di Flavio, un uomo assunto in contabilità, scopriamo tutti i punti di vista e i giudizi su quello che accade in azienda, a partire da un chiacchieratissimo divorzio, arrivato come un fulmine a ciel sereno e apparentemente dettato solo dalla follia di Frida. “Non esiste al mondo una persona peggiore di Frida Rossetti, vero? O forse no”.

Giudizio:

“Non esiste al mondo una persona peggiore di Frida Rossetti”. Bellissima. Raccomandata .Intrattabile. Intransigente. Insensibile. In poche parole…una emerita Stronza! Questa è la fama che si è aggiudicata la nostra protagonista da quando suo padre le ha mollato, all’improvviso, la patata bollente, ovvero le ha lasciato il comando di un’azienda che produce, da quarant’anni, essenzialmente coperchi. Nessuno riesce a comprendere il perché di quell’odio che pare nutrire per i suoi dipendenti che lei, dall’alto del suo piedistallo, tratta con sufficienza, disprezzo e supponenza. Tutti sono sulla stessa barca, quando si ha la disgrazia di avere a che fare con Frida Rossetti! Certo, c’è chi , come l’esperta informatica Sabrina o la segretaria Giada, si limitano a celare il loro odio verso quella arpia del loro capo e a sopportare le sue angherie con la speranza, un giorno, di poter dare le dimissioni, ma non prima di averle finalmente rovesciato addosso il veleno covato da tempo. Oppure, vi è chi , come l’avvocato Nicolacci, trova la nostra Frida, una gnocca stratosferica, su cui poter fantasticare, una volta eliminato quel marcantonio di suo marito Ernesto, un ballerino brasiliano di danze caraibiche, molto noto sui social dopo la sua partecipazione a un talent chiamato “15 minuti”. Ma, forse, questo problema può essere facilmente spuntato dalle fantasie del bell’ avvocato visto che Frida pare avere intenzione di dargli il benservito, dopo un matrimonio lampo di nemmeno un anno. Nonostante lo shock, cadutagli addosso come una secchiata gelata, lo stesso Ernesto è sempre stato, in cuor suo, consapevole come il suo rapporto con quella ragazza bellissima, ma troppo concentrata a dimostrare di non essere da meno del suo genitore , non sarebbe durato a lungo. Lui è stato, però, la sola persona per cui la temibile Frida Rossetti è andata contro, per una volta, alla volontà di suo padre! Unica voce stonata di questo unanime coro pare essere il nuovo assunto all’amministrazione, un certo Flavio Zara, al quale Frida Rossetti che tutti dipingono , come un diavolo in gonnella e su tacchi vertiginosi, pare solo una donna alle prese con problemi più grandi di lei e che adora, per giunta , mangiare le polpette, fregandosene della temuta linea. Flavio non è riuscito ancora a intravedere il suo lato peggiore, e questo invece di spaventarlo inizia a intrigarlo. Non può questo ragazzo che considera i numeri come il suo porto sicuro, quelli che non possono ingannare o creare dubbi, restare indifferente dinanzi alla oggettiva bellezza di Frida, ma soprattutto essere ammaliato da ciò che vi è dietro la maschera di arpia assassina che ama indossare. Chi è davvero Frida Rossetti? Frida è una donna arrivata alla soglia dei quaranta anni, che ha ormai perso ogni speranza di poter essere felice e soprattutto davvero se stessa. Da quando suo padre le ha mollato le redini di quella piccola azienda, che pare immobile nel tempo, Frida ha capito che l’unico modo per poter essere rispettata è quello di farsi temere. Agli occhi di tutti, lei ha una vita invidiabile, sempre sotto i riflettori e al centro delle voci di corridoio, ma in realtà la nostra Frida si sente fondamentale sola e incompresa. Persino, quel marito, sposato in gran fretta e contro il volere paterno, si è rivelato l’ennesima delusione che ha, purtroppo, collezionato. Ma, adesso, pare esserci qualcuno che riesce a vedere , dietro la maschera, la vera Frida . In pochi giorni di collaborazione e conoscenza, Frida ha modo di ricostruire in fretta un puzzle affascinante , capace di cancellare ogni traccia del suo precedente e fallimentare passato sentimentale. Ma può davvero fidarsi? Tra frodi, tradimenti, inganni e malintesi, la nostra protagonista viene messa nella condizione di scrollarsi di dosso tutte le sue ingombranti sovrastrutture e provare a farsi conoscere davvero. La sua sarà una sorprendente metamorfosi che lascerà di stucco tutti, compresa lei stessa! Ma a cosa o a chi si deve tale cambiamento? Arianna Ciancaleoni, con la sua immancabile ironia e intelligenza, ha messo su una storia che ha risvegliato nella sottoscritta antiche reminiscenze letterarie. Frida è, in un certo senso, l’emblema di tutte quelle “maschere” pirandelliane che si è costretti a indossare ogni giorno e con le quali gli altri si limitano a guardare e a giudicare, senza prendersi la briga di sbirciare dietro! Una lettura divertente, frizzante e leggera!

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️

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