CROSTATINE AL MELONE DI CRISTIANA MENEGHIN

Recensione a cura di Anna Maria.

Titolo: Crostatine al melone.
Autrice: Cristiana Meneghin.
Genere:Romance Contemporary.
Pagine: 220.
Editore: Land Editore, 16 luglio 2022.
Formati disponibili: Kindle 2,99€/ Kindlunlimited 0,00€/ Cartaceo 15,00€.
Trama:

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Laura si trova in una fase particolare della vita. Dopo la nascita della sua dolce Matilde, viene lasciata dal marito Enea. Mentre un giorno si aggira per Milano, senza né sogni né certezze, scopre di aver ereditato dall’amata nonna il Pruno, una pasticceria che si affaccia sulle sponde del lago. Un posto fiabesco, non c’è che dire, ma Laura ha ben altri pensieri per la testa: non può di certo mettersi a cucinare dolcetti tutto il giorno! Sua figlia è ancora troppo piccola, l’ex marito le dà filo da torcere e lei..beh, lei ha da tempo abbandonato la sua passione per la cucina. Spinta da un’amica a iscriversi presso l’Italian Chef Accademy, la scuola di cucina più esclusiva che esista, Laura conosce Matteo: solare e affascinante, è anche un gran dongiovanni, di certo non un tipo con cui rifarsi una vita. Quando Matteo vede Laura la prima volta, le sembra solo un’imbranata incapace di basare a se stessa – figuriamoci a una figlia piccola! Eppure sin da subito sente il bisogno di avvicinarsi a quella donna fragile e combattiva, pasticciona ma incredibilmente dolce. Ma Matteo non è di certo il tipo da innamorarsi…e allora perché non riesce a starle lontano? Una grande lezione sull’amore e sulle seconde possibilità.

Giudizio:

“Quando mi convincerò a trovare il coraggio di vivere?” Questo è l’interrogativo che tormenta da un po’ la nostra protagonista, Laura Bitti, una giovane donna che da circa due anni sta vivendo in una sorta di limbo emotivo, da cui pare non riuscire più ad uscire, nonostante la presenza dei suoi genitori, l’incoraggiamento dei suoi preziosi amici Maria e Manuel e l’amore immenso verso sua figlia Matilde. Laura è sprofondata in questo stato di apatia e torpore , da quando suo marito Enea le ha chiesto il divorzio , umiliandola coi suoi ripetuti tradimenti. Eppure, nonostante il comportamento deprecabile di Enea, sia come marito, sia come padre, lei continua a crogiolarsi nella speranza di poter riacquisire quella normalità, quella parvenza di famiglia, per la quale lei ha sacrificato se stessa e i suoi sogni. A causa della personalità possessiva e manipolatrice di Enea, Laura è stata infatti costretta dopo il matrimonio a rinunciare al suo sogno di diventare chef e di aprire una attività tutta sua, per accontentarsi di essere costantemente sminuita alle dipendenze di Lucia Vitti, la proprietaria di una celebre agenzia che organizza eventi. A seguito del naufragio del suo matrimonio, Laura, trasformatasi in un essere “solitario e infelice” , ha riversato ogni sua attenzione sulla piccola Matilde, mettendo ancora una volta in secondo piano se stessa e le sue esigenze. Ma, dinanzi alla amara presa di consapevolezza di non poter continuare a farsi manipolare dal suo ex, abile nel fare leva sulle sue debolezze, Laura si rende conto, spronata dai suoi amici, che è giunto il momento di voltare pagina, di trovare un modo per mettere delle distanze tra lei e quel suo sentimento “deleterio” e “sbagliato”, che l’ha resa solo una donna insicura e fragile. L’occasione propizia le viene offerta, quando apprende della dipartita della sua cara nonna materna, che le dà modo di fare ritorno a casa, a Pettenasco, un paesino adagiato sulle sponde del lago di Orta, un posto imperniato di un’aura magica, che la fa sentire stranamente “rigenerata”, come se fosse il posto giusto dove curare le ferite della sua anima. Con grande sorpresa, Laura apprende anche di aver ereditato la villa di sua nonna , nonché il Pruno , ovvero il bar pasticceria avviato dai suoi nonni e custode di meravigliosi ricordi. Il destino le sta offrendo, su un piatto d’argento, l’occasione per liberarsi dalle “catene” che ancora la tengono legata al suo ex e per realizzare quei sogni, accantonati per mancanza di coraggio. Mentre la nostra protagonista sta facendo chiarezza sui numerosi cambiamenti in atto nella sua vita, ecco fare irruzione anche un bellissimo ragazzo, Matteo Ferri, i cui occhi di un delicato color ambra sono riusciti ad ipnotizzarla e a risvegliare in lei una tempesta emotiva inaspettata. Ma per Laura non è il momento di imbarcarsi in una nuova avventura sentimentale, non è ancora pronta a lasciarsi andare, pertanto preferisce godere della presenza di Matteo in veste di amico, che le consiglia di iscriversi all’Italian Chef Accademy e di partecipare persino al Contest Tarditi, mettendo così alla prova le sue doti di pasticcera. Una opportunità allettante, che se in Matteo suscita euforia, sicuro di poter vincere, invece, crea ulteriore confusione nella nostra Laura. Ma chi è davvero quel ragazzo che in punta di piedi sta facendo breccia nel suo cuore ferito? Matteo è un ragazzo, molto sicuro di sé, ama infatti essere al centro dell’attenzione, ha dovuto all’età di diciassette anni lasciare la sua Otranto e la famiglia per lavorare al nord, dove sta cercando con tre lavori differenti di concretizzare il suo sogno: diventare uno chef famoso. Per Matteo l’amore non è contemplato, ma quella donna , madre di una tenera bambina, resa fragile a causa di un ex fedifrago, rappresenta l’imprevisto più bello che gli sia capitato ed è assolutamente intenzionato a conquistare la sua fiducia e il suo cuore. Non sarà affatto facile per Matteo abbattere il muro difensivo che Laura ha eretto, ma lui non è il tipo che si arrende. Anche per Laura sarà complicato fidarsi di nuovo, aprire il suo cuore a qualcuno che non sia il suo ex, ma proprio quando ha deciso di compiere quel salto nel vuoto, ecco che un’ombra oscura vuole a tutti i costi e con ogni mezzo ricacciarla nel buio da cui sta uscendo. Ci riuscirà? Un romance che ci insegna quale sia il significato della parola Amore e che la scrittrice ha racchiuso in una sua frase esaustiva, con la quale voglio concludere la mia recensione. “Chi ti ama vuole il meglio per te, e non ti annulla, né ti plasma facendoti percorrere una via che lui ha scelto al posto tuo”. Buona lettura!

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️

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