THE BLACK QUEEN DI MONIQUE VANE

Recensione a cura di Mari Mery.

Titolo: The Black Queen

Autrice : Monique Vane

Pagine: 222

Data d’uscita: 30 gennaio 2023

Prezzo kindle: 1,99 €

0,00 € con abbonamento kindle Unlimited

Trama:

https://www.amazon.it/Black-Queen-Dark-Vol-ebook/dp/B0BT54M1HW/ref=mp_s_a_1_1?crid=39BX8KF0W120G&keywords=the+black+queen+monique+vane&qid=1674854329&sprefix=the+black+queen+monique+vane%2Caps%2C89&sr=8-1

Tara
Ero una ragazzina felice e amata finché un giorno la cattiveria umana mi tolse tutto:
la mia casa, la mia famiglia, la felicità. In un lampo sulla mia vita è calata la tenebra e
io sono diventata uno strumento in mano a chi comanda, un giocattolo da prendere e
lasciare a loro piacimento. Poi comparve lui e niente fu più lo stesso. Siamo sempre
stati io ed Elijah, ma poi è arrivato Michael che con il suo calore, e i suoi occhi attenti
è riuscito a placare dentro di me quel senso di smarrimento che mi ha sempre
accompagnato, accanto a lui mi sono sempre sentita compresa anche in un silenzioso
discorso rivolto al tramonto. Con lui ho vissuto gli attimi più belli che custodisco
dentro di me, ma purtroppo mi odia.
Ha sempre mantenuto le distanze perché per noi non c’è mai stata una vera e propria
possibilità, io sono destinata a qualcun altro che non possiede nello sguardo il calore
che hanno i suoi occhi quando mi guarda.
Nella vita non ho mai avuto scelta, non ho mai potuto decidere nulla e anche se io
non sono più quella di un tempo, il mio destino non è cambiato, sono ancora merce di
scambio, una pedina nel gioco di qualcun altro.
Per me non esiste il per sempre felici e contenti, per me esiste solo il freddo
dell’inferno.
Michael
Quando l’ho vista per la prima volta non ero altro che un ragazzino senza speranze
per il futuro, ma da quel momento far sparire la tristezza dai suoi occhi è diventato il
motivo per andare avanti.

Lei è sempre stata la donna accanto a Elijah, insieme avevano il mondo ai loro piedi.
Erano entrambi belli, affascinanti e detenevano il potere nella città di Atlantic City;
solo quando sono entrato nelle loro vite ho capito cosa si celasse dietro gli occhi di
quella ragazzina che ostentava tanta sicurezza.
Dietro il velo di tristezza dei suoi occhi esisteva un’alba diversa da quella che ha
sempre visto, il sole più luminoso del mondo, la notte più stellata di sempre, ma non
era quello che decideva di far vedere agli altri, eppure io la vedevo, vedevo ogni
paesaggio nascosto dentro di lei, solo che non ero destinato a farne parte, non fino a
quando…

Parliamo del libro…

Tara è una donna in un un mondo dove non le hanno insegnato come la donna va rispettata, ma anzi per gli uomini del suo ambiente, è solo un uso per i loro bisogni. È abituata a subire, a donarsi a mille uomini pur di aver informazioni, ma non ha mai conosciuto il rispetto e l’amore.

Ma qualcuno c’è sempre stato a proteggerla anche se a distanza, a osservarla e quando aveva bisogno a porgerle una mano.

E quello è Micheal, che da lontano per anni l’ha sempre desiderata, ma lei non ha mai voluto.

Ora però è disposto a salvarla da questa vita, e ad averla per sempre come “sua”.

Non sarà facile, il passato e il presente purtroppo non saranno facili da combattere, ma insieme saranno pronti a lottare ancora una volta.

Cosa ne penso?

Un mafia Romance bello da leggere, ma prima devo dire che è il seguito degli altri due volumi, e quindi consiglio di leggerli per poter capire al meglio la storia di tutti loro.

Tara effettivamente l’ho davvero odiata negli altri due volumi anche se avevo immaginato che non aveva avuto vita facile. Ma ora comprendo meglio questo suo modo di essere, e che poi in fondo non è una brutta persona.

Proprio vero che finché non sai cosa ha passato nella vita un’altra persona non puoi giudicarla solo dalle apparenze.

Monique anche in questo libro è riuscita a catapultarmi nella storia tanto da farmelo leggere tutto in un unico fiato.

Sinceramente non so se lo farà finire qui o no, ma comunque mi sento di dire che è una bellissima serie mafia Romance.

Monique si vede che ama i suoi personaggi e te lo fa vedere in tutti i loro pregi e difetti, ed è una cosa che amo. Inoltre non si prolunga in dettagli ma arriva alle parti fondamentali.

Insomma io consiglio sicuramente di leggere tutta la serie.

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

EVIL DI ILEANA SECCI

Recensione a cura di Anna Maria.

Titolo: Evil – Serie : La Fusione.
Autrice: Ileana Secci.
Genere: Mafia Romance.
Pagine: 435.
Editore:Self Publishing, 17 gennaio 2023.
Formati disponibili:Kindle 2,99€/Cartaceo 15,50€.
Trama:

https://www.amazon.it/Evil-Fusione-Ileana-Secci-ebook/dp/B0BRD6LHPN/ref=mp_s_a_1_1?crid=1NTJIKOP5WN4Y&keywords=evil&qid=1674853501&sprefix=evil%2Caps%2C121&sr=8-1

Barbara Palladino, figlia di uno dei boss mafiosi di Detroit, sta rischiando la vita. Qualcuno la vuole morta e suo padre chiede aiuto all’unica persona che sa per certo che non lo deluderà: Carmine Cimino. Costretta a fuggire dalla sua amata città, raggiunge Boston, dove i Cimino stabiliscono le regole e non solo. Il capofamiglia deve assentarsi per diversi giorni e decide di lasciare Barbara nelle mani di suo figlio Evil. Ancora non si sono incontrati e già si odiano alla follia. I due si scontrano di continuo e fanno la qualunque per farsi detestare ancora di più. Lei si sente in gabbia, prigioniera nelle grinfie del figlio del boss, nonché l’uomo più attraente e feroce che si sia mai trovata davanti; lui si sente frustrato e seccato , e non ha alcuna voglia di fare da baby sitter a una donna capricciosa, viziata e tanto bella da togliergli il fiato. L’incolumità di Barbara, tuttavia, è l’unica cosa che conta ed Evil dovrà sopportarla e insegnarle a stare al suo posto, proprio dove lei non ha alcuna intenzione di restare. Si consiglia la lettura ad un pubblico adulto e consapevole. Il romanzo contiene scene di sesso esplicito.

Giudizio:

“Evil! È figlio del diavolo ed è malvagio quanto lui.” Questo è il nome che suo padre, Carmine Cimino, ha ritenuto opportuno attribuirgli alla sua nascita per ricordargli perennemente come sia stata la causa della scomparsa della sua amata moglie. Un marchio indelebile che Evil ha dovuto accettare, suo malgrado, dimostrando sin da quando era in fasce la consapevolezza della sua colpa e la necessità di espiarla , dimostrandosi esattamente all’altezza del nome che gli avevano dato: Evil, il male assoluto! Mai una lacrima ha rigato il suo viso! Mai un’emozione ha fatto vacillare il suo cuore di ghiaccio! Si è trasformato pian piano sotto gli occhi attenti del suo “tutor” Vito, in una micidiale macchina da guerra , pronta a sterminare e estirpare qualsiasi ostacolo provi ad intralciare gli affari della sua “famiglia” , quella dei Cimino, una delle più potenti famiglie mafiose di Boston. Evil ha quindi cercato in questi ventisette anni di dimostrarsi all’altezza del ruolo che un giorno lo attende, ovvero salire sul trono ora occupato da suo padre. Evil è un maniaco del dominio soprattutto nelle pratiche sessuali non convenzionali , non desidera alcuna relazione, non vuole correre il rischio di divenire una “mammoletta” a causa di una donna, sa come e dove appagare i suoi istinti sessuali. Non ha paura di nulla, ma l’unica persona capace di fargli abbassare il capo è suo padre sia per timore ,sia per rispetto. Ed è per questo motivo che non può venire meno all’ingrato e seccante compito che vuole affidargli, ovvero fare da baby sitter alla figlia di Gennaro Palladino, un bosso mafioso di Detroit, con il quale suo padre ha un debito. “Porterò a termine il compito nel migliore dei modi, mi assumerò la sua responsabilità e farò sì che non le capiti niente, ma lo farò a modo mio, seguendo le mie regole”. Evil è certo di trovarsi di fronte una mocciosa viziata e snob , non si immagina assolutamente che Barbara Palladino, la ragazza sulla cui incolumità dovrà vegliare , sia bellissima con una lingua così tagliente da fargli venire voglia di staccargliela a morsi, ma con una pelle che profuma di cioccolato fondente che è capace di stordirlo.

Ma chi è davvero Barbara? E cosa prova riguardo a questo suo trasferimento a Boston contro la sua volontà? Barbara è assolutamente contraria alla decisione presa , a sua insaputa, dal padre il quale ha deciso di metterla sotto la custodia dei Cimino, visto che qualcuno vuole ucciderla così da saldare col padre un conto familiare lasciato in sospeso. Barbara si sente come una inconsapevole pedina della cui sorte sono altri a decidere e su cui lei pare non avere voce in capitolo. Riottosa di lasciare la sua Detroit e la sua quotidianità, non si immagina lontanamente l’inferno a cui sta andando incontro, ma ne avrà una immediata percezione quando si troverà davanti il suo peggiore incubo: Evil , il figlio di Carmine, un uomo dispotico, arrogante, insolente, nonostante sia l’uomo più attraente che abbia mai visto. Ma capisce subito che dietro quel viso angelico si cela davvero il diavolo in persona, un essere senza scrupoli che ha deciso di rendere il suo soggiorno in un vero inferno! Barbara è comunque la figlia di un boss, non è una dalla personalità tranquilla anzi tutto il contrario, pertanto tenta in ogni modo di tenere testa a quell’energumeno a cui è stata affidata, pur trovando difficile riuscire a placare quella inspiegabile attrazione che pare spingerla tra le sue spire come fosse sotto l’effetto di un sortilegio. Fuoco e Fiamme! Questo è ciò che provocheranno Evil e Barbara ogni qual volta si ritroveranno a duellarsi , a bramarsi e ad odiarsi. Eppure per loro i rispettivi genitori hanno altri progetti che li vedono ancora una volta ignari e senza alcuna possibilità di fuga . Una decisione che li farà nuovamente vacillare, scalpitare fino ad arrendersi al volere delle loro “famiglie” che necessitano di una “fusione” per diventare ancora più inscalfibili! Una decisione che inizialmente parrà ai loro occhi una condanna ma che si rivelerà invece foriera di inaspettati cambiamenti. Barbara tenterà di sopportare anche il lato dispotico di Evil e questi si scoprirà incredibilmente soddisfatto di farsi plasmare dalla mani della sua Barbie : sua e di nessun altro! Ma nel loro mondo non vi è mai un attimo di tregua, non ci si può mai distrarre perché il pericolo è sempre in agguato! Cosa accadrà quando la minaccia sulla vita di Barbara si trasformerà in qualcosa di concreto? Come reagirà Evil dinanzi alla eventualità di perderla per sempre? Scintille, Passione e Metamorfosi , questi sono i tre step decisivi a cui assisteremo nel percorso di cambiamento a cui verrà sottoposto il nostro Evil , il quale, seppur continuerà ad essere un boss senza scrupoli, scoprirà di avere anche altri lati nella sua poliedrica personalità che non vanno ad intaccare minimamente il suo ruolo . Una mafia romance dall’alto tasso erotico!

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️

IT STARTS WITH US DI COLLEEN HOOVER

Recensione a cura di Anna Maria.

Titolo: It Starts with us.
Autrice: Colleen Hoover.
Genere: Romance Contemporary.
Pagine: 296.
Editore: Sperling & Kupfer, 10 gennaio 2023.
Formati disponibili:Kindle 9,99€/ Cartaceo 16,05€.
Trama:

https://www.amazon.it/gp/aw/d/B0BQVQWBF5/ref=tmm_kin_swatch_0?ie=UTF8&qid=1674592812&sr=8-1

IL ROMANZO PIÙ ATTESO DELL’ ANNO . L’AUTRICE PIÙ AMATA SU TIKTOK. – Puoi ricominciare dopo aver tanto sofferto?-
Dopo quello che ha passato e dopo tanti dolori, Lily è riuscita a rimettersi in piedi e a stabilire con Ryle , il suo ex marito, un rapporto equilibrato per il bene della figlia. Tuttavia, quando un giorno per caso rincontra Atlas , il suo primo amore, e lui le chiede di uscire, Lily viene travolta da un’ondata di emozioni che credeva non avrebbe più provato. Finalmente il destino sembrerebbe essere dalla parte della coppia, ma l’entusiasmo di Lily viene smorzato dalla consapevolezza che, pur non essendo più suo marito, Ryle è ancora una parte importante della sua vita. E non c’è uomo al mondo che lui odi di più di Atlas Corrigan, al punto che mai lo vorrebbe accanto all’ex moglie e alla figlia. Lily e Atlas riusciranno ad avere un lieto fine, pur tra mille difficoltà, oppure dovranno rinunciare per sempre al loro amore?

Giudizio:

Quanto ho atteso la pubblicazione di questo romanzo! Quanta voglia avevo di leggere il seguito della storia tra Lily e Atlas! Quanta speranza avevo che la Hoover decidesse di scrivere il seguito, così da concedere loro quella possibilità che hanno da sempre inseguito, ma che il destino aveva loro negato. Ho iniziato la lettura e ho avuto subito la sensazione di aver ritrovato due vecchi amici, due persone che senza saperlo si sono insinuate nel mio cuore, trovandovi un posticino e aspettando il momento giusto per uscire di nuovo allo scoperto. Se nel primo romanzo la narrazione riportava il punto di vista di Lily e ci faceva purtroppo entrare in modo prepotente nel suo inferno personale, qui , invece, si dà voce ai pensieri, ai sentimenti e ai desideri custoditi da sempre nel cuore di Atlas , che hanno avuto un solo destinatario: Lily, la ragazzina che lo aveva salvato da adolescente “senzatetto” offrendogli affetto, attenzione e assistenza, poi diventata una donna e una mamma che ha avuto il coraggio di dire BASTA! Nel romanzo precedente, avevamo lasciato la nostra protagonista nel momento in cui abbracciando sua figlia, appena venuta al mondo, si era resa conto che doveva dare un cambio radicale alla sua vita, fatta di soprusi e violenza. Lo doveva a sé stessa e poi alla sua piccola Emmy! In quell’occasione ha stilato un foglio dove ha segnato otto motivi, per cui divorziare da Ryle sarebbe stata la decisione giusta e quel foglio, custodito nel suo portagioie, le serve , ancora ora , a distanza di un anno, come monito per ricordare a sé stessa di non aver commesso alcun errore, soprattutto quando viene assalita da stupidi sensi di colpa. Lily è riuscita a fatica a trovare un equilibrio “apparente” col suo ex marito, consentendo a quest’ultimo di essere presente nella vita della figlia. Ma Ryle , da bravo manipolatore quale è sempre stato, tenta ancora di farla cadere nella sua rete , di farle credere di essere riuscito a dominare i suoi demoni, quelli che hanno riversato su di lei, troppe volte, la sua furia cieca. Per fortuna ci sono le sue cicatrici sul corpo e sul cuore a farle da doloroso post It, così da non permettere a Ryle di averla di nuovo vinta. L’incontro casuale, però, con Atlas dopo un lungo silenzio, la investe in pieno , come uno tsunami, con la sua gigantesca ondata di ricordi e di emozioni mai dimenticate. Ma farlo entrare nella sua vita significherebbe rompere quel fragile equilibrio che Lily sta cercando di tenere in piedi, perché teme la reazione di Ryle , perché sa l’odio che questi prova per Atlas ritenendolo erroneamente il responsabile della loro rottura. Quando il solo responsabile della fine del loro matrimonio è stata la sua rabbia e il suo non saperla gestire! Fino a quando Ryle esiste, essendo il padre di sua figlia, Lily è convinta che tra lei e Atlas non potrà mai esserci nulla, perché sa con certezza che Ryle farebbe fuoco e fiamme al solo pensiero! “Sono pronto. Più che pronto”. Questo è il solo pensiero che esce invece dalle labbra di Atlas nel giorno del loro primo fugace incontro, dopo un anno e mezzo di separazione. Atlas ha faticato non poco a starle lontano, ha rispettato la sua decisione, ha preferito non complicare la situazione già, di per sé, difficile; ma , ora è single, è libera da ogni catena e lui non vuole, ancora una volta, lasciarsi sfuggire l’occasione di fare parte della sua vita. Lo ha fatto già in passato, reputandosi non alla sua altezza! Si è pentito più volte di quella scelta presa da adolescente! Si è maledetto più volte, soprattutto quando ha scoperto cosa la sua Lily aveva dovuto affrontare al fianco di Ryle. “A piccoli passi”.

Questa è la promessa che Atlas fa a Lily, ossia continuare ad attenderla , a rispettare i suoi tempi, ma diventando per lei un faro sicuro, lo stesso che lei ha rappresentato quando lui era solo un ragazzino solo e disilluso. Mentre Lily si barcamena tra il lavoro, il suo ruolo di genitore, la gestione di un ex “instabile” e un amore mai dimenticato; Atlas dovrà invece fare i conti con l’irruzione nella sua vita di un vecchio fantasma del passato, pronto a fare riaffiorare vecchi dolori e brutti ricordi, ma anche una nuova e inaspettata presenza ,che forse lo aiuterà a vedere il passato e il presente sotto un’altra angolazione. Riusciranno Lily e Atlas a superare le difficoltà, a trovare il giusto compromesso e a concedersi finalmente la felicità che meritano? È stata una altalena di emozioni bellissime! Se le pagine dei diari di Lily da ragazzina rivelano tutta l’ingenuità e la trasparenza del suo animo , le lettere scritte da Atlas fanno emergere tutta l’intensità e la veridicità del suo sentimento, nonché la rarità del loro legame! La Hoover avrà concesso stavolta a questi due pesciolini di raggiungere insieme la loro spiaggia? Una lettura intensa e semplicemente meravigliosa!

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

LO SPOGLIARELLISTA DEL TYSON CLUB DI PIERA S.

Recensione a cura di Mari Mery.

Titolo: Lo spogliarellista del Tyson Club

Autrice: Piera S.

Data d’uscita: 28/01/2023

Prezzo Ebook: 2,99€

Prezzo copertina flessibile: 13,99€

Prezzo copertina rigida: 19,99€

Genere: Romanzo contemporaneo

Disponibile solo su Amazon

Trama:

Aaron Wollas è tutto ciò che una donna può desiderare. Gli basta uno sguardo per far cadere tutte ai suoi piedi.

Di giorno lavora in un normale supermercato, ma di notte, al Tyson Club, si trasforma in uno spogliarellista sexy, sfacciato, attraente e decisamente hot. In lui scorre passione, fuoco e adrenalina allo stato puro.

Chloe Sullivan lavora nello studio dentistico del suo migliore amico, le sue giornate sono una continua routine alla ricerca del ragazzo dei suoi sogni.

Jess, sembra essere l’uomo che lei ha sempre desiderato: dolce, romantico e bellissimo, cosa dovrebbe desiderare di più? Poi un incontro inaspettato, un colpo di fulmine. E tutto, improvvisamente, cambia.

Due caratteri incompatibili, due mondi opposti, sapranno prima o poi combaciare?

Parliamo del libro…

Chloe è sempre stata una ragazza che sogna il principe azzurro, lo sogna e non ha mai perso la speranza di incontrarlo.

Lavora con il suo migliore amico Jess in uno studio dentistico, e la sua vita è divisa tra lui casa e lavoro.

Ma un giorno incontrerà per caso due occhi attenti a studiarla e subito sente una scossa lungo tutta la schiena.

Aaron è lo spogliarellista piu richiesto al Tyson Club, e perché no se qualcuno lo paga per continuare la serata lui non si tira indietro.

Quando i due ragazzi si incontrano sanno che c’è qualcosa di diverso tra loro, ma lui non appena ammette che non è uno da una storia seria e sopra che tipo di lavoro fa, Chloe nonostante l’attrazione sa che lui non è il ragazzo giusto per lei.

Infatti quando Jess dopo anni si farà avanti sarà disposta a dargli una possibilità, nonostante continui a pensare e a conoscere meglio Aaron.

Sarà la scelta giusta?

Cosa ne penso?

Un libro molto bello da leggere, come sempre Piera S mette anche un po’ del comico dove non fa annoiare il lettore.

I personaggi sono freschi e divertenti, ma con qualcosa di profondo sotto.

Una storia che ho letto tutto d’un fiato e ho amato ogni singolo passaggio, non sono mancate le lacrime di gioia ma anche di tristezza.

Qualcosa di diverso dal solito, e questo mi ha davvero fatto impazzire.

Un libro che sicuramente vorrò nella mia libreria, e consiglio di leggere a tutti.

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

DI ROVESCIO AL CUORE DI CHIARA LENZI

Recensione a cura di Anna Maria.

Titolo: Di Rovescio al cuore.
Autrice: Chiara Lenzi.
Genere: Sport romance.
Pagine: 472.
Editore: Self Publishing, 23 gennaio 2023.
Trama:

https://www.amazon.it/gp/aw/d/B0BST6QVVW/ref=tmm_kin_swatch_0?ie=UTF8&qid=1674509752&sr=8-1

Bianca Bonetti è fuoco, furore e rabbia. Una ragazza ferita, tradita dall’amore di bambina , quello che dovrebbe proteggerti da ogni dolore. Tommaso Tosi è pace, tenacia e dolcezza. Un atleta professionista, la nuova promessa del tennis italiano, determinato e concentrato, ama la sua famiglia non convenzionale sopra ogni cosa. Due opposti, due anime che si incontrano e fanno faville. Una vacanza a Forte dei Marmi sarà il teatro del loro atipico incontro. In una giostra di sentimenti ed emozioni le certezze di entrambi verranno messe in crisi. Bianca sarà capace di spegnere l’incendio che le brucia dentro trovando un nuovo equilibrio? E Tommaso riuscirà a superare gli ostacoli che il loro incontro gli metterà sul cammino?

Giudizio:

Amore e Famiglia sono i due argomenti chiave intorno a cui ruotano le dinamiche di questo sport romance. Chiara Lenzi è stata davvero brava nel descrivere le scene sportive in modo preciso , tanto che ho avuto spesso la sensazione di essere, anche io, tra gli spalti a fare il tifo per il bel Tommaso. Ed è stata altrettanto brava a riproporre, metaforicamente parlando, lo stesso schema di gioco per delineare il rapporto “rimbalzante” che si crea tra i nostri protagonisti. A volte, infatti, il mio cuore ha avuto l’impressione di essere proprio come una pallina da tennis, scaraventato di continuo da un lato all’altro del campo di gioco e desideroso solo di giungere a termine di una partita al cardiopalma. Ma chi sono i due protagonisti che hanno messo a dura prova la mia pazienza? “La rabbia è sempre lì a scaldarmi il cuore, basta poco per accendere un fuoco che spesso distrugge tutto ciò che ho attorno”. In queste parole pronunciate dalla nostra Bianca emerge chiaramente come si tratti di una ragazza dal cuore lacerato e incapace di lasciare andare l’odio che la sta pian piano consumando. Il suo mondo “perfetto” è andato letteralmente in frantumi il giorno del suo diciottesimo compleanno, quando la sua fiducia è stata tradita dall’uomo che dovrebbe, sulla carta, essere lì a preservarla da ogni dolore e non trasformarsi nel suo artefice. Da quel momento Bianca pare sprofondata in un pozzo nero da cui non riesce più ad emergere , ha innalzato un muro insormontabile così da tenere lontano tutte le persone che le vogliono bene, come sua madre , le sue sorelle e soprattutto lui , la fonte del suo dolore: suo padre. Ha archiviato ogni suo progetto di studio, buttandosi in lavoretti malpagati, e ha deciso di riporre sogni e sentimenti dentro una cassaforte inscalfibile , ponendovi alla sua guardia una bestia inferocita, pronta ad aggredire e divorare chiunque osi avvicinarsi troppo. L’unico escamotage che ha trovato per scaricare la sua rabbia è stato quello di seguire il consiglio della sua migliore amica Maggie ed iscriversi ad un corso di kickboxing. “Calciare e prendere a botte il punching-ball è il miglior modo per buttare fuori tutte le mie frustrazioni, delusioni e sogni infranti”.

È la sua valvola di sfogo, l’unica che riesce a tenere a freno la bestia che alberga in lei! Ed è sempre, grazie alla sua amica Maggie, che Bianca decide di accettare la sua proposta di seguire lei e il suo fidanzato Stefano a Forte dei Marmi per trascorrervi il mese di luglio. Quello che doveva essere un semplice modo per cambiare aria e soprattutto prendere le distanze dalle sue dinamiche familiari, si trasformerà invece in una esperienza che la cambierà totalmente sottoponendola ad un duro e doloroso scontro coi suoi fantasmi interiori. La causa del pauroso vacillare di tutte le certezze della nostra “volitiva” e “tagliente” Bianca ha un nome e un cognome, ovvero Tommaso Tosi, una talentuosa promessa del tennis italiano, ma soprattutto un ragazzo dall’anima pura e trasparente, oltreché bellissimo. Dopo un incontro/scontro la nostra protagonista dovrà sventolare bandiera bianca e ammettere con sé stessa di provare ammirazione per quel ragazzo che a soli ventidue anni ha alle sue spalle grandi responsabilità, ma sta realizzando i suoi progetti, ovvero trasformare la sua passione per il tennis nel suo futuro concreto. Deve , suo malgrado, ammettere che ammira anche il suo modo , diverso dal suo, di gestire una situazione familiare non convenzionale: adeguandosi ad essa e non combattendola, come invece sta facendo lei negli ultimi due anni. Tommaso Tosi riesce insomma a destabilizzarla , a farle vedere le cose da un’altra prospettiva e persino a farle desiderare di riporre di nuovo la sua fiducia in qualcun altro. Ma lui , cosa pensa e prova per Bianca Bonetti? Una bomba ad orologeria dalle iridi di un blu così intenso , pronte a fulminarti al primo sguardo! Ecco il primo pensiero di Tommaso, il quale viene subito attratto da quella ragazza dalla lingua biforcuta che, diversamente dalle altre, non è pronta a cadere ai piedi del bel tennista professionista. Nella sua vita il tennis è la sua sola priorità, non ha mai permesso ad altro di distrarlo dai suoi propositi, ma quella ragazza con la pelle di porcellana cosparsa di piccoli tatuaggi ha la capacità di farlo deragliare. Non sarà affatto facile per Tommaso cercare di abbattere quel muro innalzato da Bianca , come non sarà semplice per lei tentare di non cedere alle emozioni che inspiegabilmente prova . Difficile per Bianca lasciare andare le sue paure e tornare a fidarsi di nuovo! Sarà il suo, un percorso tortuoso e tutto in salita! Riuscirà il nostro bel tennista a restare concentrato sul suo obiettivo e sferrare il suo micidiale rovescio dritto al cuore della sua Bianca? Oppure la rabbia e la paura avranno la meglio? Chi segnerà il match point di questa partita? A voi scoprirlo con la lettura!

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

BACIARMI NON VALE DI LIZ MAC TEA

Recensione a cura di Mari Mery.

Titolo: Baciarmi non vale

Autrice: Liz Mac Tea

Edito: Blueberry Edizioni

Pagine: 228

Data d’uscita: 7 novembre 2022

Prezzo kindle: 0,99 €

Prezzo cartaceo: 12,00 €

0,00 € con abbonamento kindle Unlimited

Trama:

https://www.amazon.it/Baciarmi-non-vale-Liz-Mac-ebook/dp/B0BLT3FWJ2/ref=mp_s_a_1_1?crid=1C31S143SR3UZ&keywords=liz+mac+tea&qid=1674509439&sprefix=liz+ma%2Caps%2C101&sr=8-1

Un proverbio dice che non è tutto oro quel che luccica.
Questo lo sa bene Clementine Danton che, alla soglia dei ventisette anni, ha ormai capito che far parte di una delle famiglie più ricche e prestigiose della capitale inglese ha anche i suoi lati negativi. È difatti costretta a partecipare a eventi mondani quando lei invece non vorrebbe far altro che starsene acciambellata sul divano con un infuso da sorseggiare e una nuova serie tv da guardare su Netflix, e i paparazzi sono sempre appostati sperando di ottenere un suo scatto rubato.
Fin da quando era bambina ha sempre cercato di non deludere le aspettative che gli altri riponevano in lei spesso mettendo anche da parte i suoi sogni.
La vita di Clemmy scorre tranquilla fin quando non comincia a ricevere una serie di messaggi anonimi che la minacciano; non le resta che chiedere aiuto a suo fratello Robert e chiamare la polizia.
Il detective Liam Darren è un uomo schivo e riservato, non parla mai della sua vita privata e non vuole alcun tipo di legame. Quando il suo capo gli propone di fare da “bodyguard” alla figlia di un suo caro amico vorrebbe tanto rifiutare, già sa di non tollerare i comportamenti di una ragazzina viziata e capricciosa abituata ad avere sempre tutto ciò che vuole. Così Liam si ritrova a dover abitare con Clementine in una lussuosa tenuta nel cuore delle verdi campagne inglesi del Wiltshire e chissà che tra sexy partite di biliardo, battibecchi, una fiera di paese a cui partecipare, un gatto invadente e pasticcione e un bacio rubato, Liam non si ricreda su questa ragazza che se ne va in giro con dei ridicoli calzini e una costosissima borsa di Hermès. E magari Clementine inizierà a capire ciò che vuole davvero e farà di tutto per ottenerlo.
Perché al cuore non si possono imporre regole!

Parliamo del libro…

Clementine, ha sempre saputo qual’era il suo destino, lavorare presso Danton Hotel insieme a suo fratello. Lei è sempre stata la ragazza che non veniva paparazzata o messa su un giornale con mille pettegolezzi, anzi di lei si sa poco e nulla.

Ma quando inizierà a ricevere minacce, il caso verrà affidato al detective Liam.

Subito lui individua Clementine come la classica ragazza ricca che non accetta un no. Ma dovendo tenerla al sicuro e passando del tempo insieme , deve ricredersi, perché con i suoi calzini buffi e una Birkin che vale un mucco di soldi, lei riuscirà a far infrangere tutte le regale che si è imposto nella vita.

Tra minacce e il nascondersi i due ragazzi impareranno a convivere assieme e alla presenza l’uno dell’altro.

Ma cosa succederà un volta che il caso verrà risolto?

Cosa ne penso?

Un libro divertente con protagonisti che pur parlando di una storia romantica ha quel pizzico di divertimento che ti fa passare del tempo assieme.

Cosa ancora più bella è che vediamo anche come protagonista il fratello della protagonista, che a sua volta lo è stato in uno dei suoi libri precedenti, quindi con la scusante abbiamo visto anche cosa sta accadendo nella sua vita.

Come sempre ho amato leggere anche questa storia di Liz, e ripensandoci sorriderò sicuramente al ricordo.

Una scrittrice che a ogni libro dimostra di crescere sempre di più, e che ama far parlare i suoi personaggi come se esistessero realmente.

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

INGANNO D’ONORE DI LINDA BERTASI

Recensione a cura di Anna Maria.

Titolo: Inganno d’onore: Ana.
Autrice: Linda Bertasi.
Genere: Romanzo storico.
Pagine: 536.
Editore:Self Publishing, 7 gennaio 2023.
Formati disponibili: Kindle 2,99€/ Kindlunlimited 0,00€/ Cartaceo copertina flessibile 12,90€ – copertina rigida 19,90€.
Trama:

https://www.amazon.it/Inganno-dOnore-Ana-Linda-Bertasi-ebook/dp/B0BRWJTL3M/ref=mp_s_a_1_1?crid=38SB9LW6GV8JR&keywords=inganno+d+onore&qid=1674509143&sprefix=inganno+d+ono%2Caps%2C93&sr=8-1

“Li chiamavano uomini d’onore, ma quanto pesa quell’ onore su pelle e cuore “. Giugno – 1815. Ana O’Connor – una cascata di boccoli rossi come il fuoco, occhi verdi come le praterie dell’Irlanda e una croce celtica al collo – è la figlia di Lord Galway. Fiera e ribelle, aborrisce tutto ciò che è convenzione e non vuole trovare marito. Non è dello stesso avviso il suo aitante fratello che la sta conducendo al ballo della Duchessa di Richmond. Pesanti debiti gravano sulle spalle degli O’Connor, e l’unico modo per risollevarsi è accasarsi. Al ricevimento Ana conosce l’ufficiale Mark Fraser: occhi e capelli neri come le piume di un corvo, un sorriso strafottente e lo sguardo malinconico di un uomo che non ha nulla da perdere. La battaglia di Waterloo alita loro sulle spalle e il fugace incontro sembra destinato a scolorire nell’oblio, ma il fato sceglie sempre percorsi inaspettati. Tra viaggi in Europa e misteriose imprese, segreti inconfessati e un passato che sembra riecheggiare di promesse inespresse, la storia di un uomo d’onore e di un’indomita irlandese, dove niente è come sembra, e la verità si nasconde sotto le pietre di una terra battuta dal vento ribelle.

Giudizio:

“Non sopportava il proprio dono, lo rifuggiva e ne aveva paura. Forse per questo non voleva sposarsi, innamorarsi. Aborriva conoscere il futuro. Le impediva di vivere, di respirare, di sognare”. Questi i pensieri che tormentano l’animo di Ana O’Connor in merito a quel dono che aveva ereditato da sua madre, strappata via dalla vita a seguito di un infreddamento, nonché quella croce celtica che portava sempre con sé, ad adornare il suo collo diafano. Ana , sorella di Sean O’Connor, un altro valente membro della Confraternita dei Leoni, è fiera delle sue origini irlandesi, al contrario di suo fratello, ormai assuefatto dal desiderio di essere considerato un inglese a tutti gli effetti, soprattutto dopo essere entrato a fare parte della Parìa d’Inghilterra. La fanciulla dalla chioma fiammeggiante e dallo spirito indomito non brama un marito al suo fianco. Ma il suo desiderio non collima con quello della sua famiglia, ormai ridotta sul lastrico a causa dei debiti contratti dal padre, il quale vede nel matrimonio la sola occasione per risollevare le sorti del loro casato. Trovarle un buon partito! Questo è il motivo che ha spinto suo fratello Sean a trascinarla con sé al famoso ballo della duchessa di Richmond, “l’ultimo divertimento prima della guerra che soffiava sul collo” di tutti gli ufficiali presenti , pronti a breve ad affrontare Napoleone a Waterloo. In quella occasione Ana fa il suo primo incontro con l’uomo che metterà a soqquadro il suo giovane cuore : Mark Frederick Fraser, tenente colonnello, XV Conte di Rosse e V marchese di Dorset. Impeccabile nella sua divisa, con i capelli e gli occhi scuri come la pece e un profumo di tabacco muschiato che ha la capacità di scombussolarla e di farla sentire terribilmente a disagio. “Quell’uomo sembrava non volerne sapere di scomparire, continuava a sbucare da ogni dove”. Questo è il pensiero che affiora nella mente di Ana , quando dopo quel loro primo incontro ha modo di incrociare i passi di Mark Fraser in altre occasioni e nei luoghi più disparati , scoprendo come non solo nelle sue vene scorra per metà sangue irlandese, ma come sia stato il migliore amico del defunto marito della sua amica Madeleine Spencer: una donna anticonformista dallo spirito selvaggio, un po’ come il suo. In ogni occasione Ana ha la percezione che quell’uomo , capace di farla sentire indifesa, nasconda un segreto che adombra il suo sguardo sfuggente. Di giorno appare un eroe e un uomo integerrimo , mentre di notte è tormentato dai suoi fantasmi! “Lady O’Connor era una strega. Una strega con un dono che poteva rovinare i suoi piani”. Questo è invece ciò che pensa Mark, quando si rende conto che quella irlandese, che profuma di coriandolo, è capace di leggere dentro la sua anima e che potrebbe mettere a repentaglio la sua promessa. Mark non può permettere a Lady O’Connor di impedirgli di portare a termine la sua vendetta , non deve consentirle di trasformarsi in una “autentica ossessione ” facendogli dubitare dei suoi propositi.

Tra viaggi in posti incantevoli d’Europa, fraintendimenti e visioni inquietanti i nostri protagonisti si ritroveranno a fare i conti con la tempesta emotiva che pare travolgerli , ogniqualvolta hanno possibilità di sfiorarsi o semplicemente guardarsi. Un’attrazione pericolosa a cui non riescono assolutamente a rifuggire, ma a cui si abbandonano senza pensare alle conseguenze! Ma cosa accade al loro risveglio dinanzi alla consapevolezza di quanto è loro accaduto? “Li chiamavano uomini d’onore, ma quanto pesava quell ‘onore su pelle e cuore”. Mark Fraser è riuscito a saldare il suo debito con il passato, portando a termine la sua subdola vendetta : ma a quale prezzo? E se il suo “onore fantasma” si rivelasse un crudele bluff, pronto a strapparle per sempre l’unica donna verso cui aveva provato un desiderio così selvaggio e incontrollabile? Questi gli interrogativi che lacerano l’anima di Mark , non molto diversi da quelli che dilaniano il cuore di Ana, che non riesce a comprendere il motivo di tanto risentimento! Ancora una volta, quella tenace e determinata fanciulla non si arrende dinanzi al primo ostacolo, ma aiutata dalla sua amica Eilis e dal prezioso Lord Kildare , ha modo di scoperchiare un vaso di Pandora, celato tra le pagine di un vecchio taccuino in pelle. Potrà una verità crudele spazzare via ogni briciola di un sentimento così fragile e allo stesso tempo inattaccabile? La penna di Linda Bertasi si distingue da quella delle scrittrici che l’hanno preceduta per la sua accurata e quasi enciclopedica conoscenza storica, dimostrata dalle innumerevoli note su luoghi , tradizioni e personaggi storici. Il suo, però, è un indugiare che a volte può distogliere l’attenzione del lettore sulla storia dei due protagonisti, che a volte pare quasi fagocitata tra le varie note informative. Una lettura comunque avvincente in attesa di fare la conoscenza di un nuovo temerario leone!

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️

PRIMO DOWN DI LESLI NORTH

Recensione a cura di Mari Mery.

Titolo: Primo down

Autrice: Lesli North

Pagine: 231

Data d’uscita: 11 agosto 2022

Prezzo kindle: 0,99 €

Prezzo cartaceo: 9,35 €

0,00 € con abbonamento kindle Unlimited

Trama:

https://www.amazon.it/Primo-Down-Sharks-Football-Vol-ebook/dp/B0B9HMS6J7/ref=mp_s_a_1_1?crid=2JF8IST00BCRY&keywords=primo+down&qid=1673911076&sprefix=primo+down%2Caps%2C104&sr=8-1

Mark Coleridge ha realizzato il suo sogno. Guadagna un sacco di soldi come giocatore di football professionista nella sua squadra preferita, i Savannah Sharks. La sua vita sembra perfetta ma, dopo aver vinto la sua ultima partita, alzando lo sguardo sul maxischermo, resta scioccato quando vede Tessa Black, la sua fidanzatina del liceo… e accanto a lei c’è un bambino dall’aspetto stranamente familiare…

All’improvviso, il football deve passare in secondo piano. Mark è un padre… ed è ancora innamorato della ragazza che, cinque anni prima, era sparita senza dargli spiegazioni. Certo, è arrabbiato con lei perché gli ha nascosto che quello è suo figlio. Però, dopo aver scoperto il motivo, la vuole ancora di più.

Tessa è innamorata di Mark praticamente da sempre, ma sapeva che se gli avesse detto di essere incinta il suo sogno di giocare nella NFL si sarebbe infranto. All’epoca, Tessa aveva deciso di non farlo. Adesso lo farà entrare nella sua vita?

Mark è un buon padre e Tessa non può fare a meno di innamorarsi di nuovo di lui, ma sa che il football sarà sempre il suo primo amore. E la sua priorità deve essere suo figlio.

Stavolta ci sarà un touchdown per il loro amore?

Parliamo del libro…

Mari e Tessa sono da sempre stati amici e poi fidanzati, fino a quando lei sei anni fa lo ha mollato e non ha fatto più sapere nulla di lei.

Adesso lui è un giocatore professionista di football e durante a prepartita vede Tessa assieme a un bambino identico a quando lui era piccolo.

Rintracciandosi viene a scoprire che è padre e lei glie lo ha tenuto nascosto. Vorrebbe odiarla ma la ama ancora, e Tessa non sa come possa essere la sua vita adesso e per timore è molto altro ha pura di dichiaragli amore, che per c’è sempre stato lui.

Ma come andrà a finire tra i due ragazzi? Riusciranno a mettere da parte gli ostacoli?

Cosa ne penso?

Un bel sport romance, di quegli amori ai tempi di scuola.

Forse ci sarebbe voluta più grinta d’altronde c’è stato un grande segreto in mezzo, ma anche vero che non siamo tutti uguali.

Un bel libro da leggere, scritto molto bene e una storia davvero molto bella e romantica.

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

L’UOMO DEI CAMPI DI PATTY LI VECCHI

Recensione a cura di Anna Maria.

Titolo: L’uomo dei campi.
Autrice: Patty Li Vecchi.
Genere: Biografia.
Pagine: 352.
Editore:Self Publishing, 20 gennaio 2023.
Formati disponibili: Kindle 2,69€/ Cartaceo 10,00€.
Trama:

“Sono un contadino. Voglio vivere nella mia terra e prendermi cura di essa”. Era la frase che ripeteva spesso Salvatore alla gente che gli chiedeva cosa volesse fare nella vita. Nato e vissuto a Monreale in provincia di Palermo. Ha avuto una bella famiglia numerosa, cercando di prendere cura dei propri cari, nonostante il suo handicap fisico glielo impedisse. In una Sicilia che tanto gli ha dato e altrettanto gli ha tolto, viene ricostruito il percorso della sua vita: fatti, avvenimenti, narrati dalla voce della figlia Patrizia. Un tributo speciale ad un uomo che ha saputo vivere con coraggio l’incognita del domani su un futuro certo. Una vita fatta di stenti e di piccole gioie, colmate dall’amore incondizionato di quattro figli e dai loro sorrisi. L’amore di una figlia per un padre. Perché anche nella semplicità di zappare la terra esiste la maestosità di un grande uomo.

Giudizio:

Non è stato facile per me mettere nero su bianco le sensazioni provate al termine della lettura di questo romanzo, che è uno spaccato “duro” ma “veritiero” della vita quotidiana di una famiglia siciliana, quella della scrittrice, ma è soprattutto un tributo d’amore di una figlia verso l’uomo più importante della sua vita: Salvatore , “l’uomo dei campi”. Patty Li Vecchi ha voluto raccontare senza filtri quella che è stata la sua infanzia e adolescenza, ha permesso alla sua penna di dare libero sfogo a quelli che sono i suoi pensieri e dolori più intimi , sperando in cuor suo di concedere ad alcuni di essi di trovare un po’ di pace. Dalla lettura di questo romanzo viene fuori l’anima fragile di una bimba che ha sempre coltivato una sola speranza, ossia ricevere anche solo una carezza da colei che, forse per carattere o per l’educazione ricevuta, non è mai stata capace di dimostrarglielo: sua madre Luigina. Per fortuna, il destino le ha concesso un grande dono , quello della scrittura, che ha coltivato sin da bambina quando scriveva storie “strampalate” su qualsiasi foglio di carta le capitasse sottomano e che poi conservava gelosamente in una scatola di latta di biscotti Mellin. È stato però questo dono che le ha poi permesso, una volta divenuta adulta, di trovare il coraggio di affidare alla penna e alla carta il compito di condividere coi propri lettori una fetta importante della sua vita senza temere di andare incontro ai giudizi altrui, perché quella racchiusa in queste pagine è la sua STORIA, ma soprattutto è il ritratto di suo PADRE. Salvatore Li Vecchi viene presentato come un uomo di bassa statura, non arrivava infatti al metro e cinquanta di altezza , con i capelli neri, che ha continuato a conservare nonostante il trascorrere del tempo e che erano l’orgoglio della sua Patty. Ma ciò che lo contraddistingueva era la sua coppola blu , dono del suocero, da cui non si separava mai neppure nei mesi estivi e il suo inseparabile bastone “liscio e levigato dalle sue carezze, quelle che giornalmente lo accompagnavano”. Quel bastone ricordava a Salvatore, come un doloroso promemoria, la menomazione subita all’età di tredici anni, che lo aveva reso storpio per sempre, ma che non gli aveva mai impedito di svolgere perfettamente il suo lavoro : quello di contadino che amava il contatto con la terra, trattata con dedizione e rispetto. Era orgoglioso di quel piccolo appezzamento di terreno e di quella che, agli occhi estranei , poteva apparire come un rudere fatiscente, ma che lui considerava casa, un acquisto, frutto del suo sudore e sacrificio. Era lì che si recava ogni mattina, dopo aver lasciato la sua casa di Monreale e la sua preziosa famiglia: sua moglie e i suoi quattro figli, Rosalia, Giuseppe, Patrizia e Maria Grazia, che erano il suo bene più prezioso.

Salvatore era consapevole di non essere in grado di assicurare ai propri figli quei lussi che magari essi desideravano, ma faceva di tutto per strappare loro un sorriso, come quando portava loro ,dopo una faticosa giornata di lavoro nei campi, dei regali “modesti” , facendoli uscire a sorpresa dal suo sdrucito zaino del Milan, la sua squadra del cuore. Oppure, quando in occasione del decimo compleanno della sua Patty, decise di fare trovare a lei e ai suoi figli per colazione, del siero di latte , della ricotta fresca e soprattutto del pane fritto ripassato nello zucchero. A lui bastava provvedere alla sua famiglia, respirare l’aria pulita della sua campagna, cantare le sue canzoni preferite, come quelle di Domenico Modugno, e soprattutto bearsi del sorriso della sua piccola Patty. Con lei aveva un rapporto speciale, forse perché Salvatore aveva intuito il dolore malcelato nel cuore della sua bambina, un dolore simile al suo, quando aveva deciso di interrompere ogni rapporto con suo padre e col resto della sua famiglia. In quella bimba dal carattere curioso e ribelle , ma desiderosa di tanto affetto, rivedeva un po’ se stesso, ma purtroppo non è mai riuscito ad imporre la sua autorità su quella moglie, pronta a dispensare consigli e sorrisi agli altri e a fare pubbliche relazioni, ma poco incline a dimostrare affetto ai suoi cari. Una moglie, propensa a riversare la sua frustrazione verso quella figlia , che provava a tenerle testa, infliggendole severe punizioni , sperando così di raddrizzare il suo carattere ribelle. Un amore viscerale per il padre, ma un rapporto astioso con la madre che condurranno una dicianovenne Patty a prendere una decisione che segnerà il suo doloroso distacco dalla sua famiglia, dalla sua amata terra, e l’inizio della sua vita accanto a quello che sarebbe poi diventato suo marito. Se nella prima parte del romanzo la voce narrante è quella di Salvatore, nelle ultime pagine la scrittrice condivide invece alcune pagine del suo diario: una sorta di dialogo interiore finalizzato a esorcizzare il dolore e a fare pace coi suoi fantasmi , una riconciliazione con sé stessa e la sua terrà natìa.

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️

TI AMO GIÀ DA UN PO DI TANIA PAXIA

Recensione a cura di Anna Maria.

Titolo: Ti amo già da un po’.
Autrice: Tania Paxia
Genere:Narrativa rosa.
Pagine: 322.
Editore: Self Publishing, 14 gennaio 2023.
Formati disponibili: Kindle 2,99€/ Kindlunlimited 0,00€.
Trama:

https://www.amazon.it/Ti-amo-gi%C3%A0-Tania-Paxia-ebook/dp/B0BQG8L16B/ref=mp_s_a_1_1?crid=2ORH6LTVLAELO&keywords=ti+amo+gi%C3%A0+da+un+po&qid=1673910424&sprefix=ti+amo+g%2Caps%2C97&sr=8-1

Maybelle Watson è un avvocato e lavora presso il Davis&Associates, uno dei più prestigiosi studi di Manhattan. È fidanzata con Luke , il figlio del capo. Ma per colpa di un caso che è determinata a non accettare litiga con lui , nonostante manchi una settimana al Natale. Stufa della sua vita a New York parte per il New Hampshire per ritrovarsi a Keene, la piccola città dove è cresciuta e dove presto si sentirà di nuovo a casa. Qui rincontrerà Peter Harper , il suo migliore amico, il suo Peter personale, il migliore amico che per otto anni era diventato un estraneo. Complici un gazebo, la neve, le romantiche decorazioni e la cioccolata calda dal cuore di ghiaccio, May scoprirà quello che Harper avrebbe voluto dirle una sera di inizio estate. Questo romanzo è stato pubblicato in versione self-pub nel 2015 e in edizione Newton Compton nel 2017.

Giudizio:

“Mi sentivo smarrita , come se il percorso che avevo appena intrapreso non fosse quello giusto”. Questo è il pensiero che si agita nella mente di May Watson, nel momento in cui si rende conto di aver con un colpo di spugna mandato all’aria la sua carriera di avvocato, presso uno dei più prestigiosi studi associati di New York, nonché aver posto fine alla sua relazione con Luke, il figlio del capo. Un’arrampicatrice sociale e una mediocre , anzi “la migliore mediocre tra i mediocri! Queste le parole che aveva usato il padre del suo fidanzato , quando lei aveva rifiutato di accettare l’incarico che volevano assegnarle , dopo aver raccolto le prove della inconfutabile colpevolezza del suo “presunto” assistito e la sua connivenza con un detective di polizia. May aveva deciso di prendere la laurea in legge e pensava davvero che quello sarebbe stato il lavoro giusto per lei , ma nello studio Davis & Associates si è sentita subito fuori luogo , circondata da un covo di iene e di volpi che accettavano i casi non per prestare assistenza, ma solo per i soldi , la fama e la popolarità. Per i suoi colleghi lei era una “raccomandata” , una arrampicatrice sociale , che era riuscita ad accaparrarsi un buon partito! Dinanzi alle accuse del signor Davis e all’impassibile silenzio di Luke , May ha però deciso di dire BASTA, le ci voleva un po’ di colore nella sua vita divenuta ,negli ultimi anni, monocromatica, proprio come il lussuoso loft del suo fidanzato. Era ora per May di tornare a Keene, la piccola città del New Hampshire, da cui era fuggita prima per partire per il college e poi per trasferirsi a New York. Era ora di tornare a casa ,così da riordinare le idee e ricomporre il suo cuore a pezzi! Nonostante la sofferenza per ciò che si stava lasciando alle spalle, May si sente incredibilmente bene e soprattutto orgogliosa di non aver tradito la sua coscienza e i suoi valori in nome di un effimero successo. Nonostante sia consapevole che non sarà affatto facile dimenticare sette anni della propria vita, si sente finalmente libera : libera da Luke, dai Davis e da quel lavoro che aveva finito per odiare! Una volta messo piede in città , viene investita da un’ondata di calore, nonostante il freddo pungente che la circonda, e soprattutto da una marea di ricordi che le fanno pian piano capire come , lì, lei aveva lasciato frammenti del suo cuore. Nulla pare cambiato: il colore giallo delle pareti della sua vecchia stanza, l’ingombrante irruenza di sua madre , la discrezione di suo padre , la polverosa libreria della Signora Pierce e la tavola calda degli Harper nel cui menù continuava ad esserci la cioccolata calda “Watson” con un ingrediente segreto, che cambiava a rotazione. Forse mancava un solo, ma importante tassello per completare il suo puzzle, mancava la presenza di colui che in passato era stato il suo migliore amico, la sua persona speciale, scomparsa dalla sua vita senza una spiegazione :le manca Harper, così era solita chiamarlo con il suo cognome, visto che lui detestava il suo nome, ovvero Peter. In quel preciso momento, in balìa della marea di ricordi, May inizia a interrogarsi sul perché in quei lunghi otto anni avessero smesso di parlarsi o di cercarsi, facendo naufragare un’amicizia bellissima. Cosa ne era stato di Peter Pan e della sua Trilli in quegli anni? Così era solita chiamarli la dolce signora Pierce , colei che anche ora, a distanza di anni, pare leggerle bene in fondo alla sua anima e capire cosa magari fa bene al suo cuore.

Ma cosa accadrà a May, quando i suoi occhi si tufferanno nuovamente in quelli scuri del suo migliore amico? Quale sarà la sua reazione nel constatare come Harper non sia più il timido adolescente che ricordava , ma è un bellissimo uomo e soprattutto un bravo giornalista? Diffidenza ed imbarazzo sono le prime sensazioni che May avverte quando ha la possibilità di averlo di nuovo al suo fianco. Non sarà facile per May riuscire a colmare anni di silenzio e di incomprensioni; come non sarà neppure semplice dare un nome a quello strano formicolio sottopelle che avverte , quando ha modo di farsi inebriare dall’odore della pelle di Harper, che sa di cioccolato e di caffè. “Lasciati sorprendere”! Questo è il consiglio che le ha dato la lungimirante signora Pierce! Ma tanta è la paura di abbandonare la friend zone e rovinare un legame speciale appena ritrovato: Harper è solo il suo amico, la sua persona speciale! Cosa succederà quando un biglietto non letto, risalente ad una lontana estate, sbucato dal cilindro dei ricordi pare intenzionato a scoperchiare una verità, a lungo taciuta? Prima di fare chiarezza con sé stessa, May ha un conto in sospeso e una rivincita da prendersi, solo dopo potrà davvero ricominciare! Ci sarà Peter Pan ad attendere il ritorno della sua Trilli ? Una lettura che è una coccola al profumo di cioccolata calda, ma con un sorprendente cuore di gelato!

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️