Review party con partecipazione di Anna.
Titolo: Rewind.
Serie: Johns Hopkins Medical Series.
Autrice: Raffaella Franceschini.
Genere:Medical Romance.
Pagine: 285.
Editore:Self Publishing, 11 luglio 2022.
Formati disponibili:Kindle 2,99€/ Cartaceo 9,99€.
Trama:

Esigente, autoritario, intransigente, il dottor Maxwell Cole è uno degli psichiatri più stimati del Johns Hopkins. Ma che cosa si nasconde dietro la sua maschera di severità?
È quello che vuole scoprire la dottoressa Allison Moore. Quando arriva al Johns Hopkins non sa che la sua vita sta per cambiare. Una nuova città. Un nuovo incarico. E lui. Lavorare nello stesso reparto non sarà affatto facile. Attrazione, tormento, segreti da svelare e l’ombra del passato che incombe sul futuro. Maxwell e Allison sono mente e cuore, due mondi troppo diversi tra loro. Riusciranno mai a trovare un punto di incontro? Può un sentimento profondo riuscire a guarire le ferite scavate nell’anima?
Giudizio:

Ecco siamo giunti all’ultimo capitolo che chiude questa serie medical davvero avvincente e che ha visto cimentarsi tante scrittrici talentuose ,le quali hanno regalato tante emozioni e dimostrato competenza nell’affrontare argomenti che richiedono una documentazione e preparazione accurata. Nessuna di loro ha fallito l’obiettivo, anzi si sono dimostrate tutte all’altezza e soprattutto un’ottima squadra! Con “Rewind” tocca a Raffaella Franceschini fare calare il sipario con una storia dove i protagonisti assoluti sono il cuore e la ragione, degnamente impersonificati da Allison Moore e l’imperturbabile dottor Maxwell Cole! A fare da sfondo agli eventi che si susseguono sarà come sempre il Johns Hopkins Hospital di Baltimora, dove faranno capolino , anzi sfileranno tutte le altre coppie amate nei precedenti capitoli. Freddo, autoritario, esigente, enigmatico. Ecco questi sono gli aggettivi che più si addicono per descrivere il dottor Maxwell Cole, uno degli psichiatri più affermati del JH , o meglio questo è ciò che lui ha deciso di mostrare agli altri, a chi si limita ad uno sguardo di superficie e non ha il desiderio o il coraggio di scoprire chi c’è dietro a quella che è solo una maschera: il vero Maxwell! “Vivo nella speranza che la mia severità possa bastare a far sì che il destino non si accorga di me”. Ormai il suo mondo è racchiuso tra le quattro pareti del suo studio! Ormai la sua vita è solo una ripetizione automatica delle stesse azioni, in cui non vi è posto per le emozioni, che per lui sono un lusso che non può permettersi! Unica cosa che lo aiuta ad andare avanti è il ripensare al passato o meglio rammentare a se stesso che “il suo futuro è segnato da un destino a cui non può sottrarsi” e pertanto non può lasciarsi andare ad alcuna mera illusione : lui è solo “una pedina su una grande scacchiera, indecisa sulla prossima mossa da fare”! L’unica persona che conosce il suo tormento e che gli è sempre stato vicino dai tempi della loro amicizia al college è Emanuel Ferrari, l’unico di cui si fida e l’unico a cui permette di oltrepassare quella soglia che per tutti gli altri è off limits! Ma la vita di questo irreprensibile e inarrivabile dottore viene stravolta quando si perde in due occhi verdi che gli fanno fare un tuffo nel passato, ad un tempo in cui credeva che la felicità avesse proprio quel colore.

Si tratta di Allison Moore, la nuova dottoressa , specializzata in in Psicoterapia Cognitivo- Comportamentale, a cui vuole affidare un nuovo progetto, osteggiato dal temibile direttore strategico , Gabriel Black, ovvero quello di offrire un servizio terapeutico e riabilitativo a quei pazienti, affetti da traumi psicologici gravi, che non possono sostenerli economicamente. Ritardataria, ottimista, romantica, testarda ed arguta. Questi sono invece gli aggettivi per descrivere la personalità di Allison la quale pare sin da subito non lasciarsi intimorire dai modi severi, autoritari e provocatori che le riserva il suo capo , un uomo dal fascino enigmatico che sa di proibito. Allison ha il desiderio di voler scoprire cosa si cela dietro la maschera che Maxwell si ostina a indossare, una maschera che però non riesce a celare del tutto l’elettricità e l’alchimia che scatta ogni volta che si trovano nella stessa stanza. Ma quando pare avvicinarsi al cuore di Maxwell, ecco che deve subire il contraccolpo che gli provoca lo scontrarsi con la sua arroccata razionalità! Allison, al contrario di Maxwell, crede ancora nelle favole romantiche e di poter magari incontrare l’amore con l’A maiuscola , quello che pareva avere incontrato tanti anni fa, quando era una ragazzina. Ma quale ombra oscura impedisce a Maxwell di credere in un domani? “Proteggerla dal mondo. Proteggerla dalla sofferenza. Proteggerla…da me”. Questo è ciò che si ripete e che tenta di fare Maxwell perché Allison rappresenta un pericolo, sembra riuscire a vedere i suoi stati d’animo e gli fa desiderare un destino diverso, un destino che lui non potrà mai avere. “Lui ragione, lei cuore . Lui mentre e lei sentimento”. Riusciranno mai a trovare il modo per incontrarsi o resteranno per sempre divisi ? “Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”. Queste le parole di una nota canzone, che rispecchia bene la storia tra Max e Ally! La scrittrice è riuscita a scandagliare bene l’animo del suo protagonista, i continui flashback permettono di capire i motivi che lo hanno trasformato da un bambino fragile e impaurito in un uomo freddo e bravo a fingere, ma che continua ad avere paura. Ho apprezzato la forza e caparbietà di Allison e la preziosa presenza di Emanuel, una sorta di Grillo parlante per Maxwell. Buono il lavoro relativo alla parte medica , non era facile affrontare l’analisi di disturbi così delicati e complessi. Un finale davvero degno di nota!

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️