Recensione a cura di Mari Mery
Titolo: Cattive compagnie
Autrice: Meagan Brandy
Edito: Always Publishing
Pagine: 430
Data d’uscita: 29 luglio 2022
Prezzo kindle: 4,99 €
Prezzo cartaceo: 14,15 €
Trama:

Jameson Filano fa parte della ristretta cerchia di ragazze privilegiate della Orange County con conti in banca da capogiro e famiglie importanti alle spalle.
Non si sognerebbe mai di mettere in discussione il mondo in cui è cresciuta. Una vita senza coinvolgimenti emotivi, un futuro programmato è esattamente ciò che desidera. Così, Jameson lascia che sia sua madre a occuparsi di combinarle un matrimonio nell’alta società. Anche se frequentare party a ripetizione e passare il tempo tra shopping sfrenato e cure di bellezza non la appaga affatto, anche se la sua vita è pura noia, tutto è pianificato. Non resta che frequentare l’ultimo anno di scuola, in attesa di compiere i fatidici diciotto anni che la catapulteranno nella nuova fase della sua vita.
Peccato ci sia qualcuno che continui a distrarla, a catturare non solo la sua attenzione, ma addirittura lei in carne e ossa. Spuntano alle feste senza invito, nei locali di grido senza un abbigliamento adeguato, nei negozi glamour senza poterselo permettere.
Sono i ragazzi del blackout.
Tre pazzi, tre teppisti che si infilano di soppiatto nei luoghi più elitari e portano scompiglio in un mondo fatto di apparenze e bon ton. Loro arrivano, va via la luce e… succede qualcosa. Se non fossero bellissimi, dai fisici scolpiti e gli sguardi penetranti, se non fossero maledettamente sexy e arroganti forse si riuscirebbe a resistergli. Ma si sa, alle ragazze ricche i cattivi ragazzi in segreto sono sempre piaciuti, anche se in apparenza li si disdegna come spazzatura.
Non Jameson. Dopo la prima volta che i tre la rapiscono da una festa, lei non finge che Ransom, Arsen e Beretta non esistano, anzi comincia a frequentarli apertamente, a parlarci nei corridoi della scuola. Comincia a pensare che potrebbero trasformarsi in veri amici. Uno di loro, anche nell’amore della sua vita. Se solo l’amore non fosse bandito dai piani di Jameson…
Questa è la storia di una ragazza ingabbiata nelle regole dettate dall’alta società, costretta da tre ragazzi sbagliati ad affrontare la verità su chi lei sia veramente e su ciò che il suo cuore desidera.
Riuscirà Jameson a compiere la scelta giusta, oppure continuerà a vivere come la fredda bambola di porcellana plasmata dalle mani della madre, una creatura perfetta e perfettamente repressa?
Parliamo del libro…

Jameson è una ragazza ricca, con una madre assente sempre al lavoro, una mamma rigida e anaffettiva, una sorella che invece di andare incontro al suo destino ha deciso di ribellarsi condannando la sua vita per sempre.
Così Jameson adesso è nella sua città natale pronta a frequentare il suo anno di scuola, poi la sua vita sarà costretta a un cambiamento dove non si può scappare.
Dopo anni che non rivedeva quelli che credeva amici, ora è li con quei ragazzi snob, con la puzza sotto al naso che all’apparenza sembrano avere molto in comune con lei, quando in realtà a lei tutto questo l’annoia.
Quando invece a una festa entrano tre ragazzi, e tutti sono agitati dalla loro intrusione, quello la incuriosisce.
Quando compaiono loro c’è sempre un blackout, e questa volta in quel momento di buio la prenderanno e faranno di lei il loro gioco personale.
Questi tre ragazzi, Beretta Arsen e Ransom sono quelli che potrebbero essere definiti il male, ma allei invece insieme a loro prova una forte adrenalina, e soprattutto quando due occhi si incrociano ai suoi le fanno provare un qualcosa mai sperimentato prima.
I giochi tra loro quattro si fanno sempre più frequenti e sempre più elettrizzanti, e tra lei e Ransom si instaura una chimica più accesa.
Presto da un terzetto diventano un quartetto, ma Jameson non deve mai dimenticarsi che il suo destino è già stato scritto, e non importa quanto sia la sua condanna lei non potrà ribellarsi, e non potrà lasciare che i suoi sentimenti prendano il comando.
Cosa ne penso?

Sinceramente ho letto molte recensioni super positive, io ancora adesso a distanza di ore dal termine della lettura non saprei come esprimere il mio giudizio, anzi in verità non saprei neanche quale sia.
Per metà del libro a volte ho pensato di stopparmi, ma la mia testardaggine mi ha portato alla fine, e il finale era decisamente meglio di tutto l’inizio.
Questo non voglio dire che non mi sia piaciuto, perché questi tre ragazzi sono intriganti con le loro marachelle e i loro lati oscuri,i loro lati ribelli, ma purtroppo non ho trovato subito quel collegamento che mi ha unito ai personaggi.
Ma ha avuto molti molti in salita, come altrettanti in discesa quando proprio non riuscivo ad andare avanti.
Nell’insieme però solo una volta finito posso dire che è un libro diverso da tutti gli altri standard, e che ha un qualcosa di affascinante e intrigante.
Un significato di non perdere mai di vista la persona che vuoi essere e quello che vuoi fare nella vita, e anche se con sacrifici e sofferenza a volte si può ottenere.
Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️