Recensione a cura di Anna Maria.
Titolo: La mia vita nella tua.
Autrice: JoJo Moyes.
Genere:Romance.
Pagine: 396.
Editore: Mondadori, 21 febbraio 2023.
Formati disponibili:Kindle 10,99€/ Cartaceo 20,90€.
Trama:

Nisha vive nel lusso grazie al matrimonio con un ricco uomo di affari fino al giorno in cui, di punto in bianco, lui le chiede il divorzio e la estromette dalla sua vita, privandola di tutto ciò che fino a quel momento possedeva. Benché Nisha sia determinata a tenersi stretta i suoi privilegi, ciò che le rimane è solo una borsa di palestra di un’altra persona con dei vestiti a buon mercato che non le appartengono. Sola e abbandonata, comincia a capire cosa significhi non avere più nulla, il peggiore dei suoi incubi, e dover ripartire da zero. Suo marito è disoccupato e depresso, sua figlia sembra non accorgersi neanche di lei e non ha nessuna soddisfazione sul lavoro. Sam è una donna dall’animo gentile, che si è dimenticata di se stessa per soddisfare solo i bisogni degli altri. Quando si accorge di aver preso per sbaglio la borsa di un’estranea in palestra si trova costretta a indossare delle provocanti scarpe rosse di coccodrillo di Christian Louboutin per partecipare a una serie di riunioni di lavoro, inizia a rendersi conto che qualcosa deve cambiare: incredibilmente quei tacchi vertiginosi la portano ad una svolta. Jojo Moyes ha un talento speciale nel parlare dritto al cuore delle donne, descrivendo con sensibilità le loro fragilità e la loro forza . La mia vita nella tua è una commedia ricca di sorrisi e colpi di scena, ma soprattutto una storia sul valore dell’amicizia al femminile.
Giudizio:

Un paio di scarpe rosse , in pelle di coccodrillo, con tacchi vertiginosi, di Christian Louboutin sono le protagoniste di questo romanzo, o più precisamente l’elemento principe intorno a cui ruoteranno le dinamiche di questa storia e faranno da trait d’union nell’esistenza di due donne, diverse anni luce per background sociale. Sam e Nisha non potrebbero essere più diverse sulla carta, non hanno nulla in comune, fino a quando un accidentale scambio di borsa da palestra non immette l’una nella vita dell’altra, creando tra le due un legame che si rivelerà inaspettatamente prezioso e provvidenziale. Sam Kemp è una donna che lavora come account manager nel settore della stampa presso un’azienda da poco incorporata ad un’altra, ma la sua dedizione e professionalità sul lavoro vengono sminuite o denigrate da un capo maschilista e cinico. I problemi in ufficio non sono l’unica nota stonata della sua vita, ad essi si aggiunge una figlia adolescente che mette al primo posto la cura di sé alle prosaiche esigenze di cibo, casa e denaro e un marito sprofondato nel baratro della depressione dopo la morte del padre e la perdita del lavoro. Sam è la classica donna che si fa in quattro per gli altri, mettendo se stessa e le sue esigenze all’ultimo posto. La sua esistenza grigia e monotona subisce una inattesa svolta quando la sua presenza in una palestra, un luogo in cui non si sente affatto a suo agio , in quanto circondata da quelle che lei definisce “Mammine perfette” tirate a lucido e magre come un chiodo, le fa innavertitamente entrare in possesso di una borsa, simile alla sua, ma non contenente i suoi abiti “dismessi”, bensì dei capi firmati e un paio di scarpe da urlo. Per uno strano scherzo del destino, Sam, assolutamente non abituata a tacchi alti, sperimenta come sia difficile mantenere un’andatura normale con calzature del genere, ma anche come queste ai piedi le infondano una sensazione strana e sconosciuta, una sensazione di potere e invincibilità, mai sperimentata. Per la prima volta, Sam si trova costretta a guardare se stessa e la sua vita sotto una diversa prospettiva, a prendere coscienza che forse è arrivato il momento di smettere di chinare sempre il capo, di essere sempre accondiscendente, di dover dire qualche no, senza smettere però di essere un punto di riferimento per chi lo merita davvero, come la sua preziosa amica Andrea. Ma a chi appartengono quelle meravigliose scarpe rosse? Nisha Cantor è la legittima proprietaria di quelle scarpe, un prezioso regalo fattole da suo marito Carl. Nisha è dunque una donna abituata ad essere circondata dal lusso e soprattutto ad essere sempre perfetta, in forma e accondiscendente agli occhi di suo marito. Ma all’improvviso, in una battito di ciglia, la sua magica bolla viene spazzata via da un colpo di vento beffardo e crudele: suo marito, senza darle alcuna spiegazione, l’ha estromessa dalla sua vita, privandola di ogni cosa , in particolare del suo fornito guardaroba, e lasciandola al verde e senza un tetto sulla testa. Come se non bastasse, dopo il malaugurato scambio della sua borsa di Marc Jacobs , ora l’unica cosa che le restano sono delle “orribili” décolleté nere basse e dei vestiti dozzinali. Lei, da sempre abituata ad essere ammirata perché una donna bella e privilegiata, si ritrova ad essere il bersaglio di sguardi pervasi di pietà, diffidenza o addirittura repulsione. “Sono sopravvissuta a cose peggiori. Sopravviverò anche a questo”. Queste le parole che continua a ripetersi Nisha, la quale ha alle sue spalle un passato difficile da cui pareva essersi liberata, e non ha affatto alcuna intenzione di darla vinta a suo marito, nonostante sia consapevole della sua spietatezza. Nisha si è trasformata per suo marito in uno di quei “casini” di cui lui è solito far risolvere ad altri. In questi anni di matrimonio, lei ha modo di rendersi tristemente conto di essere stata una sua proprietà: “Sono stata un oggetto. Un premio, un’appendice , e poi una seccatura”. Ma Nisha non può permettere a Carl di vincere e di privarla di ciò che le spetta di diritto, lo deve fare per lei e per suo figlio Ray. Sam e Nisha si ritroveranno a dover affrontare situazioni differenti ma anche simili , che condurranno ad una loro metamorfosi fisica e mentale, supportate dall’aiuto di altre persone, soprattutto di donne “toste”, abituate alla fatica e alla lotta giornaliera. Sam e Nisha: due donne il cui destino sarà unito da un paio di scarpe e dal loro incredibile segreto e che costituirà per entrambe il mezzo per cambiare le loro rispettive vite o comunque per rimetterle sulla giusta carreggiata. Amore , Amicizia e Rinascita sono i temi fondamentali di questa storia in cui la Moyes , come sempre, esalta la forza e la caparbietà delle figure femminili, unite da una solidarietà “rara” e sempre pronte a rialzarsi!

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️