STRONG CAMELIA DI CATIA P BRIGHT

Recensione a cura di Anna Maria.

Titolo: Strong Camellia (Stones & Flowers Collection vol.3).
Autrice: Catia P. Bright.
Genere: Commedia romantica/ Hate to Love/ Chick-lit/ Autoconclusivo.
Editore: Self Publishing, 16 marzo 2023.
Disponibile su Amazon in formato Kindle/ Kindlunlimited e Cartaceo.
Trama:

C’è tensione nella cucina del prestigioso Stones & Flowers: Tom Stone sta per cedere il comando ad Adam , l’unico tra i suoi figli ad aver ereditato la sua passione e il suo talento come chef. Nella vita di Adam non sembra esserci spazio per l’amore: il peso delle responsabilità, il perfezionismo e la dedizione al lavoro stanno fagocitando la sua esistenza, rendendolo cinico, intrattabile e insensibile alle ragioni del cuore. Fino a quando… Rebecca Harper, occhi splendidi e sorriso da fata, è una stella nascente nel panorama del food Influencer, pur restando una ragazza solare, genuina e con i piedi per terra. Ha costruito il suo successo con rigore e determinazione e non sarà quel pallone gonfiato di chef Adam a intimorirla con il suo atteggiamento da “so tutto io”. Il fatto che lui sia dannatamente sexy e attraente non deve costituire un problema..O forse sì? Tra serata di gala e dirette Instagram, tra eventi inaspettati e location suggestive, Adam e Rebecca si respingono e si attraggono. Riusciranno a capire di essere le due metà della stessa mela?

Giudizio:

Siamo giunti al terzo capitolo di questa serie dedicata ai fratelli Stone, ma con Catia P. Bright il registro narrativo cambia divenendo più veloce ed ironico. E non poteva essere altrimenti visti i due protagonisti dei quali ha dovuto tinteggiare la loro personalità forte e carismatica. Entrambi sono sposati con il loro lavoro. Entrambi hanno messo in standby il cuore per la carriera. Entrambi sono maniaci del controllo e poco inclini a farsi mettere i piedi in testa da qualcuno. Con due soggetti del genere cosa ci si può aspettare se non scintille e fuochi d’artificio? Ma di chi si tratta? Il protagonista maschile è una vecchia conoscenza, per chi ha letto i precedenti romanzi, è il fratello maggiore di casa Stone : Adam è tra i sei fratelli quello che seguito le orme paterne , divenendo executive chef e aspirando di poter presto prendere le redini del ristorante di famiglia ,così da dare libero sfogo al suo estro. Ama il suo lavoro in modo viscerale, al pari di quel ristorante il cui successo è il risultato del lavoro sodo del padre e della buona amministrazione della madre. Adam è un uomo ambizioso in quanto vuole dimostrare di essere all’altezza di suo padre ,ma anche superare la sua fama, magari conquistando la terza stella Michelin. Nella vita di Adam non vi è posto per distrazioni, né tantomeno tempo da dedicare ad altro che non sia il lavoro. Sapere che suo padre sta valutando di cedergli finalmente lo “scettro” lo fa sentire sotto pressione, rendendo il suo umore irascibile e scontroso: mai osare contrastare o mettere in dubbio le capacità di Adam Stone nel suo regno! Questo è il terribile errore che commette Rebecca Harper, più conosciuta come Becky, una nota food blogger con oltre due milioni di follower su Instagram, la quale si permette ad una cena nel ristorante “Stone & Flower” di mettere in dubbio gli accostamenti di sapori, usati dallo chef Stone in due sue portate, definendoli “rindondanti” e “poco equilibrati”. Una vera e propria dichiarazione di guerra per il nostro Adam! Non parte assolutamente col piede giusto la conoscenza tra i nostri protagonisti! Rebecca, nonostante trovi Adam sexy e irresistibile, mal sopporta il suo atteggiamento sprezzante e saccente , pronto a sminuire con la sua visione arcaica il lavoro di food Influencer. Il destino si diverte parecchio con loro: ha fatto “cozzare” il loro cammino, in tempi non sospetti, a Central Park e anche in quella occasione il sexy chef non si è distinto per gentilezza, ma si è subito guadagnato il nomignolo di “iceberg troglodita”. Una cosa l’hanno in comune, senza saperlo, oltre ad essere due stakanovisti sul lavoro e ad essere allergici all’amore, adorano affibbiare nomignoli. Ogni fratello di casa Stone ha il suo e persino Rebecca diviene per Adam “Miss Crumble”, mentre per Rebecca lui è il suscettibile “Mister Parmigiano”. Più i due tentano di prendere le distanze, più il destino crea per loro incontri inaspettati , costringendoli a tenere a bada quel fuoco inspiegabile che entrambi avvertono , ma che si rifiutano di accettare.

La nostra Rebecca si trova in balìa di sentimenti contrastanti, non può negare di non essere indifferente al fascino di Adam e al suo sguardo penetrante, desideroso di voler scovare in lei il suo punto debole, ma non riesce a spiegare i suoi altalenanti sbalzi di umore che la confondono e la destabilizzano, tanto da farle temere di essere stata colta da un inspiegabile raptus ormonale. Anche il nostro “perfettino” chef Stone ha il suo bel da fare nel gestire lo tsunami di sensazioni nuove che gli provoca la signorina Harper , capace di fargli perdere la pazienza e allo stesso tempo di mandare in corto circuito cuore e cervello. Come riuscire a resistere al suo sorriso da fata, quello che lo incanta e lo incatena? Ma Adam Stone è irremovibile sul non permettere a niente e a nessuno di farlo deragliare dal suo obiettivo principale. È assolutamente convinto che sia impossibile trovare un equilibrio tra vita professionale e vita privata! Sarà capace Rebecca di dimostrargli il contrario , istigandolo a rischiare per la prima volta nella sua vita? E se scendesse in campo l’intero clan Stone per fare capire che non basta il talento, l’ambizione o il lavoro, ma serve anche appagare il cuore? Magari Adam deve solo rammentare il significato che si cela dietro quella camelia stilizzata, tatuata sulla sua spalla! “Quando il ghiaccio incontra il fuoco”, secondo voi chi vince? A voi scoprirlo in compagnia di questa storia esilarante, ma anche passionale!

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️

DIESEL DI LISA LANG BLAKENEY

Recensione a cura di Mari Mery.

Titolo: Diesel

Autrice: Lisa Lang Blakeney

Edito: Writergirl Press

Pagine: 185

Data d’uscita: 6 gennaio 2023

Prezzo kindle: 4,99 €

Prezzo cartaceo: 14,99 €

0,00 € con abbonamento kindle Unlimited

Trama:

https://www.amazon.it/Diesel-Romanzo-Sportivo-serie-Nighthawk-ebook/dp/B0BM7C2DFZ/ref=mp_s_a_1_1?crid=JU7X7JIU3XLP&keywords=diesel+lisa+lang+blakeney&qid=1678117745&sprefix=diesel+li%2Caps%2C153&sr=8-1

Una seconda occasione tra due migliori amici ritrovati, una storia d’amore da leggere tutta d’un fiato!

Due migliori amici. Un solo destino. Diesel è il ragazzo della porta accanto che se n’è andato.

Dall’autrice bestseller Lisa Lang Blakeney, ecco un romanzo indipendente ambientato nel mondo del football professionale.

Olivia
Ero quella nuova, in una piccola cittadina, quella che non c’entrava nulla, quando ho incontrato Mason Bridgewater. Era grosso, arrogante, e mi ha quasi stesa la prima volta che ci siamo incontrati.

La nostra amicizia è cresciuta, seguita da un amore ancora più grande. Ma ora che ho rovinato tutto, mi parlerà mai di nuovo?

Mason
Ero il ragazzino con un futuro brillante davanti, in una piccola cittadina, il cui intero mondo è stato spazzato via quando ho incontrato Olivia Robertson. Parlava in modo diverso, si comportava in modo diverso e ho capito molto in fretta che non avrei mai più incontrato una ragazza come lei.

La nostra amicizia era indistruttibile, la nostra attrazione innegabile, il nostro amore indimenticabile…o così pensavo. La ragazza che significava tutto mi ha gettato via come se non fossi nulla. Mi amerà mai di nuovo?

Parliamo del libro…

Olivia e Mason si conoscono all’età di undici anni, la passione per il football li lega, e da quel momento diventano inseparabili.

Da migliori amici diventano qualcosa di più, per anni si intendono e sono l’uno il pezzo mancante dell’altro.

Ma qualcosa poi li separerà quasi distruggendoli, e ora dopo cinque anni lavoreranno per la stessa squadra, chissà se i loro sentimenti saranno ancora gli stessi.

Cosa ne penso?

Un libro bello da leggere, anche se avrei preferito che durasse un po’ di più e oltre a parlarci tanto del loro trascorso, cosa per altro giusta, ci facesse anche vedere qualcosa di più sul loro incontro.

Invece purtroppo poche righe sono state scritte e tutto rosa e fiori.

Avrei voluto vedere qualcosa di più, forse un litigio a grande stile, o un tenerlo con il fiato sospeso.

Comunque la loro storia d’amore è bella, e va letta.

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️

IL LORD DELLE BRUGHIERE LAWRENCE DI FRANCESCA CANI

Recensione a cura di Anna Maria.

Titolo: Il Lord delle brughiere.
Autrice: Francesca Cani.
Genere: Romanzo storico.
Pagine: 306.
Editore:Self Publishing, 2 marzo 2023.
Formati disponibili:Kindle 0,99€/ Kindlunlimited 0,00€.
Trama:

https://www.amazon.it/Lord-delle-brughiere-Lawrence-ebook/dp/B0BX78HB5N/ref=mp_s_a_1_1?crid=3MWKJO1V6VN2Z&keywords=francesca+cani&qid=1678117393&sprefix=francesca+cani%2Caps%2C176&sr=8-1

“Mio personale miracolo. Mia alba alla fine di un buio inverno. Neve fresca sul mio cuore fatto di spine”. 1822. Il passato pesa come un macigno, ma non conta più. Lawrence è il nuovo duca di Somerset. Per metà scozzese, ha ereditato i capelli rossi, la stazza e il temperamento dagli antichi Highlander. Insofferente alle regole del ton, irriverente e incapace di provare amore, non cerca una moglie più di quanto non desidera una ferita infetta. Eppure per essere riabilitato gli serve un vero matrimonio, per ordine del re. Lady Evangeline Heather Scott è una giovane pittrice dalla lingua svelta e dagli ideali moderni. Ha raggiunto la maggiore età e per la legge è libera, o quasi. Maldestra e sincera, possiede una vera predisposizione per cacciarsi nei guai e per scivolare nei momenti meno opportuni. Lei è la vittima perfetta dell’inganno, ma sulla brughiera si può cadere… Perché sulla brughiera si ama e si desidera in modo diverso, più intenso. Alla brughiera non si può mentire e nemmeno nascondere segreti.

Giudizio:

Francesca Cani ha ricevuto un delicato e duplice compito. In primis è toccato a lei far calare il sipario su un progetto regency, che ha visto alternarsi penne talentuose e sfilare uomini coraggiosi ma tormentati, che sono riusciti a sconfiggere i loro demoni solo grazie a quel sentimento , chiamato Amore! A lei è anche toccato delineare le mille sfumature che compongono l’anima “spezzata” del suo protagonista , uno dei personaggi più controversi. “Sono Lawrence, sono Lord delle brughiere, del vento, dei cespugli d’erica e della ginestra”. “Sono mezzo inglese e mezzo scozzese, ma appartengo alle Highlands in modo esclusivo, viscerale. Sono parte delle brughiere selvagge del nord, un tutt’uno con il vento salmastro dei fiordi”. In queste parole emerge il senso di appartenenza a quella scintilla fiera e indipendente che alberga in ogni scozzese! La sua eredità materna è ben evidente nella sua insolita imponenza, nel suo altero portamento e nei suoi capelli rossi. Ma quante identità si celano dentro la sua anima? Lawrence è per natali il figlio unico del duca di Somerset, una delle famiglie più facoltose di tutta l’Inghilterra, ma il suo difficile rapporto con il padre lo ha portato a non fregiarsi del suo titolo, ma ad assumere quello di capitano dei Gordon Highlanders. Ha combattuto anche lui contro Napoleone e proprio a Waterloo si è dissolto, finendo per scomparire per il ton, per l’esercito e per la sua famiglia. Una volta liberatosi dalle catene francesi, dalle bigotte convenzioni inglesi e dal disprezzo paterno, ha deciso di indossare i panni del temibile Anandhar, il pirata Occhi di Tigre, un traditore della sua patria. Dopo questa oscura parentesi di pirateria, il destino lo richiama in patria per prendere possesso del suo nuovo titolo, quello di duca, ma come fare dimenticare il suo passato alla società inglese? “Radnor, O’Connell e Arryn combattono, vivono e agiscono per una causa, per lealtà alla Confraternita, sono Leoni, lui è l’assenza di ogni ideale, è libertà pura, è caos”. C’è possibilità di redenzione per un’anima come la sua? Per volere di Sua Maestà, egli ha un solo modo per riabilitare la sua reputazione dimostrargli la sua assoluta fedeltà alla Corona e assumere gli obblighi derivanti dal ducato, ovvero convolando a nozze con una donna inglese di nobili natali.

Lawrence non ha però alcun desiderio di unire la sua esistenza con una di quelle fanciulle noiose senza un briciolo di fantasia. Eppure viene ammaliato ad un ballo in maschera da una ragazza che le ricorda la Primavera del Botticelli , ma soprattutto a colpirlo è una consapevolezza e una ironia che donano luce ai suoi occhi color nocciola. Quella “strana creatura” dalla bellezza non appariscente ma dall’intelligenza acuta e dallo spirito anticonformista pare risvegliare in lui il suo spirito da anni in perfetto silenzio. Lady Evangeline, sorella di Jasper Scott, è una fanciulla non avvezza a civettare o ad attirare su di sé le attenzioni maschili. Neppure lei anela al matrimonio, bensì desidera, avendo raggiunto per la legge la maggior età, acquisire la sua indipendenza e potersi dedicare alla sua passione, ossia la pittura o più precisamente gli acquerelli. Sogna in futuro di aprire un suo atelier dove esporre e vendere le sue opere. È infatti conscia che nessun uomo le avrebbe permesso di coltivare il suo estro creativo, ma le avrebbe tarpato le ali relegandola al ruolo di moglie e madre.L’incontro/ scontro con il duca di Somerset le provoca un iniziale moto di stizza e rabbia, ma non può negare a se stessa di non essere rimasta indifferente dalla perfezione del suo fisico e dai suoi occhi straordinariamente verdi che le ricordano “gocce di oceano dopo un maremoto”. Quando decide di seguire i fratelli Winchester in Scozia nella magione di Drum Castle, desidera solo avere del tempo per riordinare le idee e magari per trasporre su tela i selvaggi paesaggi scozzesi. Pur non importandole l’etichetta o il giudizio del ton, non ha intenzione di trovarsi in situazioni incresciose tali da compromettere i suoi progetti futuri. Mai avrebbe immaginato come il trovarsi sotto lo stesso tetto del duca le avrebbe provocato pensieri e desideri proibiti , difficili da tenere a bada. Tutti e due considerano l’amore una illusione per sciocchi. Tutti e due sono consapevoli di essere “due schegge di destini impazziti” , uniti da una passione con una scadenza prestabilita. Ma sarà davvero così? Mentre loro combattono contro i loro sentimenti, qualcuno nell’ombra ha trovato come scalfire l’armatura di granito del duca, ha scoperto l’arma con cui portare a termine la sua vendetta. Ci riuscirà? Lawrence ed Evy resteranno fermi nel loro proposito di libertà? E come reagiranno i Leoni della Confraternita dinanzi a quel pirata travestito da duca? Gli concederanno la redenzione dal suo passato? Un finale perfetto su un’avventura che ha dispensato sempre suspence ed emozioni!

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

WOLF DI LISA LANG BLAKENEY

Recensione a cura di Mari Mery.

Titolo: Wolf

Autrice: Lisa Lang Blakeney

Edito: Writergirl Press

Data d’uscita: 25 novembre 2022

Pagine: 246

Prezzo kindle: 4,99 €

Prezzo cartaceo: 14,99 €

0,00 € con abbonamento kindle Unlimited

Trama:

https://www.amazon.it/Wolf-Romanzo-Sportivo-serie-Nighthawk-ebook/dp/B0BHVTVK62/ref=mp_s_a_1_3?crid=2JXNKSAL4TGCY&keywords=wolf&qid=1678117078&sprefix=wolf%2Caps%2C179&sr=8-3

Ursula
La mia famiglia pensa che io sia pazza, gli astri dicono che è un errore, ma dopo tre anni trascorsi a modellare l’esasperante narcisista Cooper Barnes nell’atleta dell’anno, mollo tutto.

Non gli importerà in ogni caso. Che lavorino per lui o ci dormano insieme, le donne sono sempre state un passatempo per il giocatore miliardario. Me compresa.

Cooper
Cosa diavolo c’è di sbagliato in Ursula Owens? È come se un giorno si fosse svegliata e si fosse trasformata in un’altra persona. Una donna che non riconosco.

Un giorno è la mia goffa assistente, impegnata a gestire felicemente la mia vita per me. Quello dopo dà le dimissioni senza preavviso e senza ragione.

L’ho incontrata per caso, ma la terrò per scelta.

Forse, dopotutto, il nostro amore potrebbe essere destino.

Parliamo del libro…

Ursula lavora per Cooper da tre anni, e ogni giorno dedica l sua vita a lui e ai suoi impegni.

Stufa di questa vita, va contro tutto quello che dice la sua famiglia e decide di dare le dimissioni.

Cooper non capisce le motivazioni, crede che sia diventata matta a volersene andare, ma non sa neanche come convincerla a rimanere.

Le prova tutte, la osserva e la guarda in un modo che forse non avrebbe mai fatto.

Ora sta nel conquistarla, averla e ottenerla e farla rimanere con lui.

Ursula cosa ne penserà di questo maschio non intenzionato a lasciarla andare?

Cosa ne penso?

Un libro bello da leggere, come il primo della serie, è veloce divertente e bello.

I due ragazzi poi hanno qualcosa che ci nascondo ma per non fare spoiler non racconterò.

Un libro decisamente bello da leggere che tiene compagnia in quell’arco di ore in cui si legge.

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️

LA DONNA CHE VISSE NELLA CITTÀ DI MARE DI MAROSELLA DI FRANCIA & DANIELA MASTROCINQUE

Recensione a cura di Anna Maria.

Titolo: La donna che visse nelle città di mare.
Autrici : Marosella Di Francia e Daniela Mastrocinque.
Genere:Romance.
Pagine: 408.
Editore: Giunti, 15 febbraio 2023.
Formati disponibili:Kindle 9,99€/ Cartaceo 15,10€.
Trama:

https://www.amazon.it/gp/aw/d/B0BTQ2FDBG/ref=tmm_kin_swatch_0?ie=UTF8&qid=1678116728&sr=8-1

Messina 1904. Il giorno del suo fidanzamento Costanza scopre che il padre si è suicidato. Distrutta dal dolore, viene mandata a New York, dove l’ambizioso musicista Pietro Malara la corteggia senza successo. Nel 1908 giunge negli States la notizia del terremoto di Messina, e Costanza apprende che nella sua famiglia non vi sono superstiti. Oppressa da un senso di colpa che la spinge a negarsi ogni felicità, acconsente a sposare Pietro e lo segue a Napoli. Napoli, 2012. La giovane Lucilla arriva a Rione Sanità sulle tracce della sua bisnonna Costanza Andaloro, di cui ha scoperto l’esistenza grazie a una vecchia lettera. Attraverso la lettura del suo diario e i racconti dell’anziana Zina , riuscirà a ricostruire la complessa figura della sua antenata che in ogni città ha compiuto scelte sofferte , eppur vitali.

Giudizio:

“Un grido inatteso, acuto, echeggiò nella casa. Subito si spense in un silenzio ancora più inquietante”. Quella notte del 1904 , un violento nubifragio si abbatte sulla città di Messina, quasi a voler presagire il drammatico evento che avrebbe di lì a poco stravolto l’esistenza della giovane Costanza. Quel giorno che avrebbe dovuto essere di gioia , in quanto si sarebbe festeggiato il fidanzamento della ragazza con Alfonso Orlando, viene funestato dal ritrovamento, nel suo studio, del capofamiglia in una pozza di sangue. A rinvenire il cadavere del padre , uno stimato medico,che aveva deciso di porre fine alla sua vita con un colpo di pistola è proprio Costanza, quella figlia che lui era solito chiamare col nomignolo di Cocò, quasi a non voler accettare il suo essere cresciuta. All’improvviso la famiglia Andaloro sprofonda nel dolore e nella vergogna per via di un gesto che appare incomprensibile e che getta un’onta sul suo buon nome. Tutti reagiscono alla tragedia che li ha investiti in modo differente. Agata sprofonda in uno “stato letargico”, erigendosi ad unica e fedele custode della memoria del marito, impedendo a chiunque di profanare il suo studio, divenuto una sorta di sacrario. Guglielmo, il piccolo di casa, si ritrova in uno stato di incomprensibile confusione, mentre Ruggero, il maggiore, si vede investito di un ruolo in cui stenta a riconoscersi , ma che gli è stato imposto dal destino, ovvero occuparsi della gestione del patrimonio familiare. E poi vi è la giovane Costanza, la quale fatica a riprendersi dallo shock, continua ad essere tormentata dalla scena di cui è stata spettatrice e decide di chiudersi in un ostinato mutismo. Da quel giorno Costanza inizia a perdere la vitalità e spensieratezza di un tempo, ma trova conforto solo nelle pagine del suo diario che se in passato serviva per appuntare eventi e pensieri, ora le serve per impedire alla sua mente di avventurarsi per sentieri pericolosi. Il definitivo colpo di grazia lo riceve quando apprende che il suo fidanzato ha deciso di ritirare la promessa di matrimonio. Costanza diventa così impermeabile a qualsiasi emozione, si sente come un guscio vuoto che non ha più nulla da offrire . Per cercare di lenire il suo dolore la famiglia decide di mandarla a New York presso la famiglia della sua migliore amica Giuseppina. Qui , in questa città così caotica ma piena di vita, dove tutti paiono avere una meta , un programma da portare a termine, Costanza ha la sensazione di passare inosservata , ma anche di provare a sopravvivere al dolore grazie a quell’ oceano che la separa dalla sua Messina. Nella sua vita compare sulla scena un uomo : Pietro Malara, un emigrante napoletano, vedovo e con figlio piccolo, che ha lasciato la sua città per cercare di realizzare in America il suo sogno: diventare un direttore di orchestra. È lui , colui che cerca di strappare quella ragazza dalla chioma rosso rame dal suo dolore e di squarciare quel velo di malinconia sceso sui suoi occhi azzurri dopo l’ennesimo colpo beffardo del fato. La notizia del terribile terremoto che ha investito Messina getta in un profondo baratro la nostra Costanza , sepolta anche lei sotto quel cumulo di macerie , di dolore e sensi di colpa.

Il terremoto non l’ha privata solo dei suoi affetti più cari, ma soprattutto di non posto in cui poter tornare. Per questo Costanza decide di colmare il vuoto della sua anima accettando di diventare la signora Malara e vedendo, forse, in Pietro una boa di salvataggio alla sua solitudine. E sarà per questo e non per amore che decide poi di seguire quel marito premuroso ma infelice fino a Napoli. Cosa rappresenterà per Costanza questa città, che le ricorda tanto la sua Messina? Gli ultimi tasselli della vita di questa donna saranno ricostruiti, anni dopo, da Lucia, per tutti Lucilla, una giovane soprano dallo spirito eccentrico. Il viaggio di Lucilla verso Napoli ha due distinte motivazioni : un provino al teatro San Carlo, il biglietto di sola andata per la sua carriera, ma anche sapere di più sul contenuto di quella lettera mai letta, risalente a quaranta anni prima, spedita a sua nonna Rosa dalla sua bisnonna Costanza Andaloro. Tra i vicoli pittoreschi napoletani e grazie ai racconti dell’anziana Zina e alle parole custodite tra le pagine di un consunto diario , Lucilla ha modo di ripercorrere le orme della sua antenata: una donna a cui la vita non ha risparmiato nulla, costringendola ad indossare una corazza inscalfibile e a prendere decisioni dolorose ma necessarie. Un romanzo ispirato ad una storia vera, che descrive le vicissitudini di una famiglia, oltre che uno spaccato fedele della vita dei migranti italiani negli States nei primi anni del Novecento. Una narrazione su due diversi piani temporali, che si ricongiungono alla fine per permettere alla giovane Lucilla di capire meglio dinamiche familiari irrisolte e ridonare pace e merito ai suoi bisnonni : Costanza e Pietro!

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️

SAINT DI LISA LANG BLAKENEY

Recensione a cura di Mari Mery.

Titolo: Saint

Autrice: Lisa Lang Blakeney

Edito: Writergirl Press

Pagine: 234

Data d’uscita: 14 ottobre 2022

Prezzo kindle: 4,99 €

Prezzo cartaceo: 14,99 €

0,00 € con abbonamento kindle Unlimited

Trama:

https://www.amazon.it/Saint-Romanzo-Sportivo-serie-Nighthawk-ebook/dp/B0BDM57XP2/ref=mp_s_a_1_1?crid=1VXS3KL1UZRJR&keywords=saint&qid=1678116474&sprefix=saint%2Caps%2C157&sr=8-1

Io odio gli sport e lui è il re del football.
Mi piacciono il silenzio e la prevedibilità, ma lui è il sesso e la spavalderia fatti persona.
Non mi è piaciuto particolarmente Saint Stevenson dal primo momento in cui l’ho visto, ma a quanto pare il suo cervello ha considerato il nostro incontro iniziale come un flirt.

Avevo messo a punto un meticoloso piano quinquennale per me e la mia carriera, ma ora questo enorme, arrogante ed egocentrico quarterback a cui sono stata assegnata sta mandando tutto all’aria.

È un giocatore eccellente dentro e fuori dal campo, e non ha senso che io provi questo per lui; ma sembra che nella nostra storia d’amore non ci sia nulla di sensato.

Parliamo del libro…

Saint è il quaterback, è colui che dovrebbe dare la grinta e consigli utili ai suoi compagni, ma non si sa come mai la squadra non riesce a rendere.

Quando per caso incontra Sabrina a un ristorante e per via della borsetta caduta lui le ruba il biglietto da visita, e anche per via della sua fama non si farà problemi a entrare con prepotenza nella sua routine.

Non sa spiegarsi cosa ci sia in lei da fargli perdere così la testa, proprio lui che si era ripromesso di non innamorarsi più.

Ora deve solo convincere Sabrina a fidarsi di lui, e a lasciarsi andare.

Cosa ne penso?

Un libro carino da leggere, una storia divertente perché Saint fa davvero ridere con le sue bravate.

Una lettura veloce che tiene compagnia, e che ti fa sorridere fino alla fine.

Però manca quel qualcosa che ti faccia davvero dire wao, non so spiegare con esattezza cosa, ma forse quel feeling con i personaggi.

Ma comunque un libro che mi è piaciuto.

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️

LA MIA VITA NELLA TUA DI JOJO MOYES

Recensione a cura di Anna Maria.

Titolo: La mia vita nella tua.
Autrice: JoJo Moyes.
Genere:Romance.
Pagine: 396.
Editore: Mondadori, 21 febbraio 2023.
Formati disponibili:Kindle 10,99€/ Cartaceo 20,90€.
Trama:

https://www.amazon.it/gp/aw/d/B0BT1QNDX6/ref=tmm_kin_swatch_0?ie=UTF8&qid=1678116151&sr=8-1

Nisha vive nel lusso grazie al matrimonio con un ricco uomo di affari fino al giorno in cui, di punto in bianco, lui le chiede il divorzio e la estromette dalla sua vita, privandola di tutto ciò che fino a quel momento possedeva. Benché Nisha sia determinata a tenersi stretta i suoi privilegi, ciò che le rimane è solo una borsa di palestra di un’altra persona con dei vestiti a buon mercato che non le appartengono. Sola e abbandonata, comincia a capire cosa significhi non avere più nulla, il peggiore dei suoi incubi, e dover ripartire da zero. Suo marito è disoccupato e depresso, sua figlia sembra non accorgersi neanche di lei e non ha nessuna soddisfazione sul lavoro. Sam è una donna dall’animo gentile, che si è dimenticata di se stessa per soddisfare solo i bisogni degli altri. Quando si accorge di aver preso per sbaglio la borsa di un’estranea in palestra si trova costretta a indossare delle provocanti scarpe rosse di coccodrillo di Christian Louboutin per partecipare a una serie di riunioni di lavoro, inizia a rendersi conto che qualcosa deve cambiare: incredibilmente quei tacchi vertiginosi la portano ad una svolta. Jojo Moyes ha un talento speciale nel parlare dritto al cuore delle donne, descrivendo con sensibilità le loro fragilità e la loro forza . La mia vita nella tua è una commedia ricca di sorrisi e colpi di scena, ma soprattutto una storia sul valore dell’amicizia al femminile.

Giudizio:

Un paio di scarpe rosse , in pelle di coccodrillo, con tacchi vertiginosi, di Christian Louboutin sono le protagoniste di questo romanzo, o più precisamente l’elemento principe intorno a cui ruoteranno le dinamiche di questa storia e faranno da trait d’union nell’esistenza di due donne, diverse anni luce per background sociale. Sam e Nisha non potrebbero essere più diverse sulla carta, non hanno nulla in comune, fino a quando un accidentale scambio di borsa da palestra non immette l’una nella vita dell’altra, creando tra le due un legame che si rivelerà inaspettatamente prezioso e provvidenziale. Sam Kemp è una donna che lavora come account manager nel settore della stampa presso un’azienda da poco incorporata ad un’altra, ma la sua dedizione e professionalità sul lavoro vengono sminuite o denigrate da un capo maschilista e cinico. I problemi in ufficio non sono l’unica nota stonata della sua vita, ad essi si aggiunge una figlia adolescente che mette al primo posto la cura di sé alle prosaiche esigenze di cibo, casa e denaro e un marito sprofondato nel baratro della depressione dopo la morte del padre e la perdita del lavoro. Sam è la classica donna che si fa in quattro per gli altri, mettendo se stessa e le sue esigenze all’ultimo posto. La sua esistenza grigia e monotona subisce una inattesa svolta quando la sua presenza in una palestra, un luogo in cui non si sente affatto a suo agio , in quanto circondata da quelle che lei definisce “Mammine perfette” tirate a lucido e magre come un chiodo, le fa innavertitamente entrare in possesso di una borsa, simile alla sua, ma non contenente i suoi abiti “dismessi”, bensì dei capi firmati e un paio di scarpe da urlo. Per uno strano scherzo del destino, Sam, assolutamente non abituata a tacchi alti, sperimenta come sia difficile mantenere un’andatura normale con calzature del genere, ma anche come queste ai piedi le infondano una sensazione strana e sconosciuta, una sensazione di potere e invincibilità, mai sperimentata. Per la prima volta, Sam si trova costretta a guardare se stessa e la sua vita sotto una diversa prospettiva, a prendere coscienza che forse è arrivato il momento di smettere di chinare sempre il capo, di essere sempre accondiscendente, di dover dire qualche no, senza smettere però di essere un punto di riferimento per chi lo merita davvero, come la sua preziosa amica Andrea. Ma a chi appartengono quelle meravigliose scarpe rosse? Nisha Cantor è la legittima proprietaria di quelle scarpe, un prezioso regalo fattole da suo marito Carl. Nisha è dunque una donna abituata ad essere circondata dal lusso e soprattutto ad essere sempre perfetta, in forma e accondiscendente agli occhi di suo marito. Ma all’improvviso, in una battito di ciglia, la sua magica bolla viene spazzata via da un colpo di vento beffardo e crudele: suo marito, senza darle alcuna spiegazione, l’ha estromessa dalla sua vita, privandola di ogni cosa , in particolare del suo fornito guardaroba, e lasciandola al verde e senza un tetto sulla testa. Come se non bastasse, dopo il malaugurato scambio della sua borsa di Marc Jacobs , ora l’unica cosa che le restano sono delle “orribili” décolleté nere basse e dei vestiti dozzinali. Lei, da sempre abituata ad essere ammirata perché una donna bella e privilegiata, si ritrova ad essere il bersaglio di sguardi pervasi di pietà, diffidenza o addirittura repulsione. “Sono sopravvissuta a cose peggiori. Sopravviverò anche a questo”. Queste le parole che continua a ripetersi Nisha, la quale ha alle sue spalle un passato difficile da cui pareva essersi liberata, e non ha affatto alcuna intenzione di darla vinta a suo marito, nonostante sia consapevole della sua spietatezza. Nisha si è trasformata per suo marito in uno di quei “casini” di cui lui è solito far risolvere ad altri. In questi anni di matrimonio, lei ha modo di rendersi tristemente conto di essere stata una sua proprietà: “Sono stata un oggetto. Un premio, un’appendice , e poi una seccatura”. Ma Nisha non può permettere a Carl di vincere e di privarla di ciò che le spetta di diritto, lo deve fare per lei e per suo figlio Ray. Sam e Nisha si ritroveranno a dover affrontare situazioni differenti ma anche simili , che condurranno ad una loro metamorfosi fisica e mentale, supportate dall’aiuto di altre persone, soprattutto di donne “toste”, abituate alla fatica e alla lotta giornaliera. Sam e Nisha: due donne il cui destino sarà unito da un paio di scarpe e dal loro incredibile segreto e che costituirà per entrambe il mezzo per cambiare le loro rispettive vite o comunque per rimetterle sulla giusta carreggiata. Amore , Amicizia e Rinascita sono i temi fondamentali di questa storia in cui la Moyes , come sempre, esalta la forza e la caparbietà delle figure femminili, unite da una solidarietà “rara” e sempre pronte a rialzarsi!

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

RUDE DI AURA CONTE

Recensione a cura di Mari Mery.

Titolo: Rude

Autrice: Aura Conte

Pagine: 189

Data d’uscita: 15 aprile 2021

Prezzo kindle: 0,99 €

Prezzo cartaceo: 9,99 €

0,00 € con abbonamento kindle Unlimited

Trama:

https://www.amazon.it/RUDE-Aura-Conte-ebook/dp/B092QYV4FW/ref=mp_s_a_1_1?crid=OAQ58RL7L73J&keywords=rude+aura+conte&qid=1677361472&sprefix=rude+a%2Caps%2C101&sr=8-1

Un temporale, un guasto improvviso e il destino ti trascina all’Inferno…
Greenville, stato di Washington.
Amy Long è una giovane professoressa di musica con una vita come tante. Non ha mai amato esporsi e questo le è costato accontentarsi di un posto di lavoro in una piccola scuola di provincia, anziché il palcoscenico come musicista. Eppure, è appagata e felice della sua routine.
Durante un giorno come tanti, un guasto allo scuolabus e altri piccoli dettagli la costringono ad accompagnare a casa uno dei suoi alunni, che abita lontano dal centro. Tuttavia, anziché ritrovarsi davanti a una normale abitazione, scopre che il bambino seduto nella sua macchina vive all’interno del quartier generale di un gruppo di motociclisti poco raccomandabili… e tra tutti, uno la colpisce.
È il leader, il più alto ma anche colui che sembra volerla strozzare per aver osato entrare nel loro territorio.
Travis Rover è il vice presidente dei Devils of Chaos, un club di motociclisti che detta legge al confine nord-ovest. Un criminale al quale non importa di sporcarsi le mani, quando ciò serve per tenere al sicuro i suoi affari e i suoi “fratelli”. Proprio per colpa della sua pessima personalità rude, diffidente e intollerante, diventa una furia quando scopre che una civile ha riportato a casa suo nipote e per tale motivo, decide di affrontarla.
Nessuno si deve intromettere negli affari della sua famiglia, pena la morte!
Un conflitto inatteso con un altro club, pronto a conquistare il territorio dei Devils, distrugge però i suoi piani e in men che non si dica, si ritrova in casa proprio quella stessa ragazza fin troppo curiosa che ha osato varcare il limite…

Parliamo del libro…

Amy è una maestra di musica, e la musica è la sua passione è vita.

Quando un giorno lo scuolabus ha un guasto è costretta ad accompagnare un suo alunno a casa.

Appena si ferma davanti a una sede di motociclisti subito si preoccupa, e quando il tizio che la guarda con rabbia l’affronta capisce subito che quel posto non è adatto a un bambino.

Nei giorni seguenti non fa altro che chiedere notizie di Mike, il bambino che ha accompagnato, e della sua famiglia, ma le risposte sono tutte incerte.

Non essendo una che si ferma davanti a nulla, non può far altro che ripresentarsi a quella porta dove il vice capo Trevis non farà altro che minacciarla.

Amy diventerà la spina sul fianco di Trevis, e insieme affronteranno il nemico pronti a distruggerli.

Cosa ne penso?

Un libro molto bello da leggere, si legge in fretta e ti appassiona altrettanto.

Il libro è molto equilibrato senza perdere il valore, troveremo litigi, e tutto quello che ci si aspetta da un club di motociclisti ma anche una storia semi-romantica.

Non so ancora come mai me lo ero perso a dire il vero.

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

L’ULTIMO ABITO DA PARIGI DI JADE BEER

Recensione a cura di Anna Maria.

Titolo: L’ultimo abito da Parigi.
Autrice: Jade Beer.
Genere: Romance.
Pagine: 372.
Editore:Mondadori, 7 febbraio 2023.
Formati disponibili: Kindle 10,99€/ Cartaceo 19,00€.
Trama:

https://www.amazon.it/Lultimo-abito-Parigi-Jade-Beer/dp/8804765100/ref=mp_s_a_1_1?crid=22TDSTJCEZCS0&keywords=l+ultimo+abito+da+parigi&qid=1677361119&sprefix=l%27ultimo+abito%2Caps%2C98&sr=8-1

Londra 2017. Quando la sua amata Sylvie le chiede di andare a Parigi per recuperare un abito che ha indossato decenni prima, Lucille vede in questo viaggio l’occasione per sfuggire temporaneamente alle pressione della sua vita ( compresi un fidanzato molto distratto e una madre troppo impegnata) . Arrivata a Parigi, si ritrova in un appartamento a fissare confusa sei abiti meravigliosi : sono Dior , l’emblema del lusso, dell’eleganza e dell’alta moda. Ma Lucille non riesce a conciliare questo mondo glamour con l’immagine di sua nonna, seduta nella minuscola casa nel Sudovest di Londra. Passando le dita sugli abiti scopre due iniziali ricamate su ogni etichetta, nascoste tra le strisce di tessuto: A&A. Che cosa significano? Quali segreti nasconde quella collezione di abiti di inestimabile valore? Parigi, 1952. La Francia del dopoguerra è piena di fascino e privilegi, e Alice Ainsley, moglie dell’ambasciatore britannico, conduce una vita esclusiva , tra gioielli, banchetti e abiti di alta moda. Ma dietro la facciata scintillante la giovane donna sta in realtà soffocando in un matrimonio privo di amore. Il marito è drasticamente cambiato, e le speranze di Alice di vivere una storia romantica e di costruire una famiglia sono svanite. Così, quando un nuovo volto appare nel suo salotto, lei si trova a desiderare di seguire il suo cuore…senza curarsi delle conseguenze. Sullo sfondo della Parigi sfolgorante degli anni Cinquanta e di quella contemporanea, “L’ultimo abito da Parigi” esplora i legami che ci uniscono, le verità che ci rendono ciò che siamo e racconta la storia di due donne a sessantacinque anni di distanza l’uno dall’altra, che scoprono i propri desideri.

Giudizio:

A volte non siamo noi a scegliere il libro che ci terrà compagnia, ma è lui a scegliere noi! Questo è quello che mi è capitato con questo romanzo la cui cover splendida e il titolo enigmatico hanno suscitato su di me una sorta di sortilegio, tanto da spingermi a leggerlo assolutamente! In un continuo alternarsi tra presente e passato, vengono raccontate le storie di due donne, divise da sessantacinque anni di distanza anagrafica e da esperienze personali diverse anni luce. Una Parigi , simbolo del glamour e del lusso, e otto splendidi abiti della celebre Maison Dior costituiranno non solo il fil rouge che andrà a legare l’esistenza di queste due donne, ma anche la preziosa chiave che custodisce da tempo una storia, desiderosa di essere narrata. “Forse un viaggio in solitario è proprio quello che mi serve. Un po’ di tempo per pensare a quello che sto facendo della mia vita e pormi le domande scomode che ho sempre evitato”. Questo è il primo pensiero che affiora nella mente di Lucille , quando si ritrova tra le mani quel biglietto dell’Eurostar con destinazione Parigi, il regalo che ha pensato di farle la sua adorata nonna Sylvie per il suo trentaduesimo compleanno. Un viaggio che oltre a consentirle di cambiare aria da una vita che pare non degnarla delle giuste soddisfazioni e attenzioni, ha anche un altro fine, ovvero recuperare per conto di sua nonna un prezioso abito della collezione Dior, il Maxim’s il cui nome prese spunto da un celebre caffè parigino in voga nella Parigi degli anni Cinquanta, e prestato anni addietro ad un’amica della nonna, scomparsa di recente. Lucille sospetta subito che ci sia qualcos’altro dietro la semplice restituzione di un abito. Ma quale legame può mai esserci tra sua nonna e un abito di alta moda? Sua nonna Sylvie aveva sempre dimostrato un certo gusto nell’abbigliamento, ma le era difficile equiparare un pezzo unico della collezione Dior ai completi poco costosi riposti nell’armadio di sua nonna. La curiosità di saperne di più e il desiderio di evadere da un lavoro poco soddisfacente, da una vita sentimentale in stallo e da un rapporto con sua madre ridotto ai limiti della formalità e fugacità costituiscono la molla che spinge Lucille ad imbarcarsi in questa avventura ignota , concedendo al suo ego per la prima volta una meritata coccola. Mai avrebbe immaginato la giovane Lucille di ritrovarsi dinanzi non ad un solo abito, ma bensì a sei capi meravigliosi tutti accompagnati da cartoncini esplicativi con data e luogo in cui furono indossati, nonché da una scritta a mano e due iniziali “A & A”. A Lucille appare subito chiaro come quegli abiti custodiscano al loro interno il racconto di una storia d’amore che doveva a tutti i costi restare segreta. Ma un interrogativo continua a martellarle la mente e il cuore! Quale il legame tra sua nonna e quegli abiti? Per cercare di trovare il pezzo mancante, risolutivo di tutti i suoi dubbi, Lucille è spinta a seguire fedelmente le date riportate sui vestiti, lasciando che siano essi a rivelare la loro storia : “La cosa importante è ciò che i vestiti hanno aiutato a creare, quello che conta è il segreto celato dietro di essi”. Aiutata da Veronique, la figlia della migliore amica di sua nonna, e da un aitante fotografo di nome Leon , la nostra protagonista si ritroverà a ripercorrere senza saperlo la storia della giovane Alice Ainsley, moglie dell’ambasciatore britannico in Francia durante gli anni postbellici . È lei la proprietaria di quei magnifici abiti, è lei la donna abituata ad essere circondata dal lusso e dal glamour, è lei la donna che però si sente prigioniera nella sua stessa gabbia dorata! A meno di un anno dal suo matrimonio con Albert, Alice avverte nel marito un drastico cambiamento, non è più l’uomo affettuoso dei primi tempi, quello che le aveva promesso di trattarla da suo pari e non come un semplice elemento decorativo della sua esistenza. Dal loro arrivo a Parigi, lei ha l’impressione che il suo corpo, non più sfiorato, si sia indurito a causa del vuoto gelido che Albert ha creato tra loro. La comparsa sulla scena del brillante ed affascinante Antoine rappresenta una ventata di freschezza nella sua vita grigia. Quel ragazzo ha subito compreso ciò che le manca : la libertà di essere se stessa, di abbassare la guardia, di dire ciò che pensa e sente senza remore. Una relazione “clandestina” che dona ad Alice l’illusione di poter prendere in mano il futuro e persino di cambiarlo a suo piacimento. Ma a quale prezzo? E con quali conseguenze? Questo è ciò che raccontano quegli abiti e soprattutto l’ultimo, quello mancante, custodito in un museo di Londra in attesa della persona giusta ,così da chiudere definitivamente il cerchio! Quale segreto celano quelle iniziali ? Un viaggio a Parigi che servirà a Lucille non solo a capire meglio ciò che desidera per se stessa , ma anche che le permetterà di comprendere meglio alcune dinamiche familiari! Una lettura ipnotica ed emozionante da leggere tutta d’un fiato!

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

LA COTTA DI KARLA SORENSEN

Recensione a cura di Mari Meri.

Titolo: La cotta

Autrice: Karla Sorensen

Edito: Dutch Girl Publishin

Pagine: 322

Data d’uscita: 13 dicembre 2022

Prezzo kindle: 3,79 €

Prezzo cartaceo: 14,79 €

Trama:

https://www.amazon.it/Cotta-Karla-Sorensen-ebook/dp/B0BP2Q4N4W/ref=mp_s_a_1_1?crid=1MA0HJP653WI&keywords=la+cotta+karla+sorensen&qid=1677360920&sprefix=la+cotta+%2Caps%2C114&sr=8-1

Vai dentro, Adaline. A meno che tu non voglia che vedano.»

Immagina che il ragazzo che hai sempre desiderato te l’abbia appena sussurrato all’orecchio. Immagina di avere solo una notte per scoprire cosa ti sei persa.

Ho una cotta per Emmett Ward da che ho memoria. E non solo perché sembra un dio greco e ha l’audacia di andare in giro come se potesse romperti la testiera del letto se ne avesse la possibilità.

Ma sono stata friendzonata sin dall’inizio, perciò quando è stato scelto nel draft NFL e si è trasferito dall’altra parte del Paese, mi sono messa con un altro, ritrovandomi con il cuore spezzato.

Ora Emmett è ricomparso nella mia vita, affermando di non essersi mai dimenticato di me. E stavolta… non mi guarda più come se fossimo solo amici.

L’attrazione tra di noi è innegabile, ma non sono una stupida. Il football verrà sempre prima di tutto per Emmett Ward, e ho paura di ritrovarmi di nuovo con il cuore a pezzi.

Ma quando mi chiede un’occasione per conquistarmi, non posso dire di no. Anche se so già che una notte non sarà mai abbastanza.

Parliamo del libro…

Emmett figlio Logan e Paige, è il quaterback della sua squadra, lontano dalla sua famiglia ha dimostrato quanto vale.

Ma a quante cose ha rinunciato?

Alla sua famiglia che è lontana, e ad Adeline che quando gli ha chiesto una chance lui ha risposto di no perché doveva pensare alla sua carriera.

Ora ne è pentito di quella scelta, ogni sera si ritrova in casa vuota senza nessuno che lo aspetti o che lo guardi con lo sguardo innamorato.

Adeline è tornata tra i suoi pensieri, e ora si è deciso deve riconquistarla.

Ma come faranno con la distanza e un contratto che non si può annullare?

Cosa ne penso?

Ogni libro delle serie è da brividi!

Amo follemente tutto ciò che riguarda questa grande famiglia, e ogni libro che leggo vorrei sempre più farne parte.

Una storia meravigliosa con un qualcosa di incredibile da farti battere forte il cuore.

Anche questi ragazzi posso ammetterlo che sono super fantastici e nonostante sia una serie abbastanza lunga non annoia mai con ogni singola coppia.

Fantastica!

Stelle: 5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️