Recensione a cura di Anna Maria.
Titolo: Pacem :nutrio mantenere la pace.
Autrice: Manuela Stangoni.
Genere: Narrativa di fantascienza/ per ragazzi/ distopico.
Pagine: 274.
Editore: Independently published prima edizione, 14 ottobre 2022.
Formati disponibili: Kindle 2,99€/ Kindlunlimited 0,00€/ Cartaceo 14,00€.
Trama:

Autrice: Manuela Stangoni.
Genere: Narrativa di fantascienza/ per ragazzi/ distopico.
Pagine: 274.
Editore: Independently published prima edizione, 14 ottobre 2022.
Formati disponibili: Kindle 2,99€/ Kindlunlimited 0,00€/ Cartaceo 14,00€.
Trama: Aura vive nel settore viola ed ha sedici anni, proprio come il gruppo di amici che frequenta. Con loro passa intere giornate tediose e vuote. Un giorno, però, succede l’inaspettato: Aura interrompe un’abitudine alla quale sono tutti motivamente obbligati e per lei cambia ogni cosa, e tra finzione e realtà, paura e desiderio di rivincita si va a delineare una nuova prospettiva di vita. Al suo fianco Jack che osservando i lupi ne ha appreso gerarchia, mansioni ma soprattutto lealtà e unioni tra i vari componenti del branco. E poi c’è Alex, di cui sembra notare quegli occhi verdi e cristallini la prima volta proprio quel giorno, e da quel giorno, tutto di lei lo ama e tutto di lui viene amato: curve, spigoli, imperfezioni. E per questo troppo amore Alex diventa per Aura la rappresentazione della vita e della morte insieme.
Aura vive nel settore viola ed ha sedici anni, proprio come il gruppo di amici che frequenta. Con loro passa intere giornate tediose e vuote. Un giorno, però, succede l’inaspettato: Aura interrompe un’abitudine alla quale sono tutti motivamente obbligati e per lei cambia ogni cosa, e tra finzione e realtà, paura e desiderio di rivincita si va a delineare una nuova prospettiva di vita. Al suo fianco Jack che osservando i lupi ne ha appreso gerarchia, mansioni ma soprattutto lealtà e unioni tra i vari componenti del branco. E poi c’è Alex, di cui sembra notare quegli occhi verdi e cristallini la prima volta proprio quel giorno, e da quel giorno, tutto di lei lo ama e tutto di lui viene amato: curve, spigoli, imperfezioni. E per questo troppo amore Alex diventa per Aura la rappresentazione della vita e della morte insieme.
Giudizio:

“La volontà di vivere assolve l’uomo dal peccare di esistere”. “Conoscere è il primo passo verso la libertà”. Questi sono alcuni degli aforismi che sua madre Lia le aveva cercato di inculcare e a cui lei , Aura, a volte si aggrappa per tentare di ricordarla. Queste frasi trascritte nelle ante del suo armadio e dei libri accuratamente nascosti sotto la plance del parquet sono la sola eredità che sua madre le ha lasciato prima di sparire dalla sua vita. Aura , d’allora, cova un mix di sentimenti verso quella donna “strana” che era pronta a trasgredire le regole imposte dal governo e che ha preferito abbandonarla ,pur di non rinunciare alla sua libertà. Di lei le è dunque rimasto ben poco : ” notti senza sogni, domande prive di risposta, le mie urla silenziose, ricordi confusi , pesanti lacrime sul cuore”. Eppure, guardandosi allo specchio, sa di assomigliarle molto nei lineamenti, a parte gli occhi perché quelli di sua madre erano neri come il buio più profondo, mentre i suoi sono di un verde intenso che , secondo Lia, ricordavano delle pietre preziose, chiamate smeraldi, ma di cui Aura ignora l’esistenza. Questa diciassettenne vive assieme al padre nel settore viola di Dazzling, uno stato diviso in sette settori come i colori dell’arcobaleno, in cui il potere è nelle mani del Chiarificatore e della sua cerchia di Consiglieri : sono loro , quelli del settore rosso, che hanno deciso, dopo la grande esplosione, di mantenere la popolazione nell’ignoranza, bandendo infatti la lettura, la scrittura e il sapere. “Pacem nutrio:mantenere la pace, una pace perfetta senza avere traccia del passato, queste sono le sole parole che sono autorizzati a scrivere e a leggere. La vita di Aura è infatti cadenzata dai soliti gesti e dalle solite regole , ma ultimamente lei si sente insoddisfatta, inquieta e annoiata, come un vuoto a perdere. E l’assenza di sua madre non fa che contribuire al suo disagio interiore tanto da spingerla , un giorno, a compiere un’azione contro le regole, ovvero non assumere il nutrio, quel liquido di colore marrone, che costituisce il loro cibo . Aura avverte immediatamente un graduale cambiamento in lei sia fisico che mentale: si sente più forte e non spossata come di solito, ma soprattutto avverte la mente libera di ragionare e di interrogarsi. Tutto le appare con maggiore intensità, ma deve imparare anche a non essere trasparente nelle sue nuove sensazioni. Deve imparare a fingere con suo padre e con i suoi amici, non può correre alcun rischio prima di essere pronta sul da farsi, ovvero raggiungere il settore rosso, il settore di comando e di controllo delle loro vite. Non sarà facile per Aura tenere a bada le sue reazioni , prima obnubilate dal nutrio, come il sentimento che inizia ad avvertire per il suo amico Alex, che le pare di vedere sotto una luce nuova, ma che prova a tenere a distanza: lui è un Grovel, ovvero appartiene a una delle due famiglie delegate di controllare il settore viola e pertanto può costituire una minaccia .

Mentre inizia a prendere sempre più consapevolezza di come il suo mondo sia soggiogato da un governo volto a manipolare le menti e a soffocare ogni individualità del singolo, ha anche modo di constatare come c’è qualcuno che da tempo non assume, come lei, il nutrio : è Jack , il suo migliore amico, che diventa il suo complice, le insegna ad adattarsi ad un nuovo modo di sopravvivenza e soprattutto la mette al corrente del suo sapere. Jack ha infatti imparato ad osservare il modo di vivere di un branco di lupi i quali sono organizzati a seconda delle loro gerarchie e delle loro diverse inclinazioni. I due ragazzi riusciranno a coinvolgere nella loro missione verso la riconquista della libertà gli altri loro compagni, compreso lo stesso Alex . Si organizzeranno prendendo esempio proprio dai lupi e assumendo dei ruoli specifici : Jack è il Beta , in quanto il più coraggioso, il più forte , l’unico capace di proteggere il capo branco , la femmina Alfa , ovvero Aura. Jack sarebbe stato, se lei avesse voluto, il suo compagno Alfa ideale ma il suo cuore appartiene ormai ad Alex. Tutti i ragazzi divengono però consapevoli come Aura , il loro Alfa da proteggere ad ogni costo, sia la chiave che li avrebbe portati verso la libertà. In questo loro viaggio fuori dal settore viola sarà ancora una volta di aiuto Lia e le informazioni contenute in un diario, che permetteranno ai nove ragazzi di seguire una sorta di itinerario già tracciato e ad Aura di scoprire un nuovo volto di sua madre, quella donna che aveva dimostrato anche nello scegliere per lei un nome diverso da quelli imposti , la sua caparbietà e il suo coraggio. “Sai, cosa vuol dire Aura? Veloce come il vento”. Riuscirà Aura a portare a termine un disegno, già studiato da sua madre ? Amicizia, Amore e Libertà sono i sentimenti cardini intorno a cui si muove questo distopico , di cui ho apprezzato il ritmo narrativo e il messaggio sotteso, ma mi ha lasciata interdetta il finale. Voglio scoprire di più!!

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️