Recensione a cura di Anna Maria.
Titolo: Non dovrei amarti.
Autrice: Serena Desarlo.
Genere:Romance.
Pagine: 185.
Editore: Butterfly Edizioni, 5 aprile 2022.
Formati disponibili:Kindle 0,99€/ Kindlunlimited 0,00€.
Trama:

La prima esperienza sentimentale di Cloe si è rivelata un trauma su tutti i fronti. La fiducia è diventata paura. La vanità si è trasformata in timidezza. La ribellione ha ceduto il passo all’isolamento. A soli diciannove anni deve riprendere in mano la sua vita, iniziare l’università in un’altra città e sperare che il futuro sia più clemente del passato. Quando incontra gli occhi di ghiaccio di Will , ogni barriera inizia a cedere. Non può permettersi di soffrire ancora, ma la tentazione è più forte del timore. La passione sovrasta l’Innocenza. Perché quando l’amore chiama, si è pronti a rischiare e andare oltre la paura. Sempre.
Giudizio:

“Non dovrei amarti” è il titolo di questo romanzo, ma è anche la frase che spesso e volentieri si ripeterà la nostra giovane protagonista per tentare di non commettere di nuovo lo stesso errore. Cloe è una dicianovenne che, nonostante la sua giovane età, ha alle spalle un fardello pesante, un macigno che continua a pesarle sul cuore. Quel cuore che ha ingenuamente messo nelle mani della persona sbagliata la quale , invece di amarla, l’ha solo umiliata, usata, tradita e ferita. La delusione ricevuta l’ha profondamente cambiata, rendendola una ragazza timida e insicura, priva di quella grinta con cui prima era pronta ad affrontare ogni sfida. Cloe è però intenzionata a voltare pagina, a dimenticare quel passato che spesso torna a tormentarla sotto forma di ricordi. Per questo ha deciso di trasferirsi da Taranto, la sua città natale, a Milano per frequentare lì l’università, accompagnata in questa nuova esperienza dalla sua inseparabile guardia del corpo: Andrea,suo fratello maggiore, un cavernicolo possessivo e geloso della sua sorellina. Per quanto lei ami suo fratello, lo considera anche la causa di alcune sue scelte sbagliate, compiute in segno di ribellione alla sua eccessiva iperprotettivività. Cloe si augura che a Milano lei possa riappropriarsi di un po’ di libertà e indipendenza, di riprendere in mano le redini della sua vita, momentaneamente deragliata, e chissà…. magari, anche trovare qualcuno che riesca ad abbattere le sue barriere e che soprattutto riceva la benedizione di suo fratello. Mai avrebbe immaginato come la sua vita sarebbe cambiata in pochi mesi: una nuova quotidianità, una nuova amicizia con la sua stramba ma preziosa coinquilina e poi un pericoloso batticuore, causato da quel ragazzo dagli occhi di ghiaccio ,dal sorriso malizioso e dal profumo inebriante. Peccato che il soggetto in questione, William o Will “per le amiche” abbia la fama di un inguaribile sciupafemmine, il classico che cambia ragazza ogni notte con la stessa velocità con cui cambia mutande e poi è persino il coinquilino e migliore amico di suo fratello. Will è assolutamente off-limits! Cloe non può cadere nuovamente nella stessa trappola, non può permettersi di soffrire ancora e Will, nonostante i suoi tentativi di dimostrarle il contrario, è inaffidabile e incostante nelle relazioni. Se Cloe deve combattere coi fantasmi del passato, coi nuovi sentimenti che prova verso Will , anche lui è in preda ad una tempesta di emozioni, per lui assolutamente nuove. Quella ragazza gli appare diversa dalle altre che è solito frequentare: “sembra timida e impaurita ma ha una forza interiore che guizza in sua difesa, tipico di chi ha subito troppo e non vuole più farsi trovare impreparato”. E se fosse quella giusta per correre il rischio e provare magari ad innamorarsi davvero? Non sarà facile per Will non solo superare le sue paure e tralasciare le sue vecchie abitudini, ma soprattutto dimostrare a Cloe che dietro a quel suo modo di fare strafottente e sicuro di sé, vi è anche altro: vi è qualcuno di cui potersi fidare. E poi dovrà persino affrontare lo scoglio più grosso di tutti: Andrea, la persona che lo conosce bene o meglio che conosce il vecchio Will! Riuscirà a convincere anche lui di essere cambiato e di essere all’altezza di sua sorella? Ma quanto è difficile non farsi ingannare dalle apparenze! E Cloe lo proverà purtroppo, drammaticamente, sulla sua pelle!! La storia di Cloe e Will,raccontata in queste pagine, mette in evidenza due concetti fondamentali: il primo che l’amore può fare paura, ma occorre correre qualche rischio se si vuole essere felici e il secondo, quello più importante, è che Amore significa fiducia, complicità e connessione fisica, oltre che mentale, ma non possesso, violenza e inibizione. Si tratta di una storia che forse , in alcuni punti, ho trovato debole e poco originale, ma è scritta in modo semplice, come in fondo semplice e pulito, è il sentimento, protagonista di queste pagine. Avendo avuto modo di apprezzare il modo di scrivere di questa autrice, in questo, che ho scoperto che è stato da lei scritto giovanissima, l’ho trovata infatti un po’ acerba. Ma credo che la storia di Cloe e Will possa comunque regalare ai lettori momenti di dolcezza e di riflessione!

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️