Recensione a cura di Anna Maria.
Titolo: La strega del Nord.
Autrice: Maria Dolores Secco.
Genere:Romance Fantasy.
Pagine: 135.
Editore: Publishing Flower, 3 ottobre 2021.
Formati disponibili: Kindle in offerta a 0,00€/ Kindlunlimited 0,00€/ Cartaceo copertina flessibile 12,00€ – copertina rigida 12,50€.
Trama:

Roberta è una studentessa universitaria dalla mente e il cuore illogici e irrazionali. Possiede dei doni magici che si ripromette di sfruttare solo per fare del bene. S’imbatterà in Giulio, un uomo, che inaspettatamente le stravolgerà i piani nonostante il passato trascorso della protagonista. Il viaggio negli avvenimenti trascorsi la spingerà a non avere un buon rapporto con la sessualità e a voler affetto in quegli incontri carnali e occasionali; infatti anche lui sembra destinato a diventare un oggetto a servizio di Roberta…ma la magia ci metterà lo zampino. Ogni relazione ha però imprevedibili dolori e la vita è fatta anche di promesse infrante, ragione per cui il karma insegnerà a Roberta che ogni azione ha un prezzo da pagare, ma le lascerà anche un segno che le ricorderà per sempre cosa ha avuto con sé e cosa , purtroppo, le è stato strappato via. Può la magia essere la colonna sonora di una storia d’amore? Può il frutto di un amore appartenere a degli atti di violenza? Può un presente che ti ha ferito presentarsi alla porta con il nome dell’amore? Una storia fatta di rabbia, confusione, di delusione, amicizia, forza e tanto amore in ogni sfumatura. Tra queste pagine leggerete il viaggio interiore di tre presenze che ruotano attorno a Roberta e a coloro e a coloro che la conducono al suo lieto fine.
Giudizio:

Sono sempre alla ricerca di nuove scrittrici da scoprire e , quando ho visto questo fantasy in offerta, ho deciso di approfittarne. È stata una lettura scorrevole che ho divorato in poche ore vista la sua brevità, ma che racchiude in sé una varietà di sentimenti , quali l’amore, l’amicizia, la gelosia,la rabbia, il dolore. E poi vi è la magia, quella bianca, che fa da collante a quanto viene raccontato. La storia è ambientata ai giorni nostri ed ha come protagonista: Roberta, una ragazza iscritta a Scienze Infermieristiche, ma il suo desiderio era quello di iscriversi a Erboristeria nel ramo della medicina olistica, poi sua madre ha rivendicato “la sacralità del posto statale” e lei non ha potuto opporsi. Oltre alle erbe e ai loro effetti curativi ,Roberta coltiva un’altra grande passione, quella per le scienze esoteriche e magiche. Tale amore è sbocciato in lei , da quando ha comprato su una bancarella dei Tarocchi Marsigliesi, d’allora, quelle carte sono diventate le sue fedeli compagne di viaggio, di speranze e desideri. Eh sì, la nostra Roberta è una “Strega Bianca” , una strega buona che non fa male a nessuno, se non a se stessa , vista la sua incapacità di essere razionale e obiettiva. I suoi rituali magici servono solo a lei per trovare delle risposte a quanto la tormenta e a quel vuoto nel cuore che mai è riuscita a colmare. La nostra protagonista è in fondo una ragazza desiderosa di amare e affamata di affetto, ma tale sua ricerca l’ha spesso e volentieri portata ad incontrare uomini ,o come il suo ex Giorgio che ha solo posseduto il suo corpo, manovrandola come un burattino e tenendola stretta a sé con un guinzaglio oppure altri occasionali che non le hanno lasciato nulla, solo l’amaro in bocca dopo quel piacere effimero. Ma, dopo la fine della sua storia, visti i reciproci tradimenti, Roberta è più che intenzionata a cambiare, è stanca di apparire come una ragazza frivola e facile, ha intenzione di tenere sotto controllo le sue pulsioni sessuali e di concedersi, stavolta, alla persona giusta. I suoi fedeli tarocchi le preannunciano , con la emblematica carta della Morte, la possibilità di un cambiamento. “La morte, secondo le leggi universali, porta inevitabilmente a una rinascita, forse anch’io potevo sbocciare di nuovo”. E il suo cambiamento avrà per caso il volto di uno studente di Scienze Matematiche con cui si è accidentalmente scontrata? Quel ragazzo dai rasta biondi raccolti in una coda disordinata , dai grandi occhi marroni e dalla pelle olivastra non è di certo un tipo che passa inosservato, ma quello che colpisce di più Roberta sono i suoi modi gentili, nonostante lei lo abbia trattato , al loro primo incontro, in modo brusco e maleducato. Giulio, questo il nome del ragazzo, che piomba nella vita della nostra “streghetta” , come una “incertezza” che la elettrizza e che l’attira. “Ho sempre dato importanza agli sguardi: cancelli del cuore e delle più profonde intenzioni”. Nello sguardo di Giulio , lei legge brama di possessione, la stessa che l’aveva spinta in passato a vivere “sul filo del rasoio, senza regole e senza limiti”. Roberta tenta di non farsi risucchiare nuovamente in quel vortice , non vuole essere ingannata e ferita, ma Giulio riesce in poco tempo ad abbattere le sue resistenze, a tuffarsi dentro i suoi occhi e a nuotare nella sua anima, fragile e vulnerabile. Sarà forse questo ragazzo amante della fotografia, che da tempo la guardava da lontano, che non la giudica ma resta affascinato dalla sua passione esoterica ad essere , forse, quello giusto? Ma ecco che la vita decide di fare abbattere sulla vita di Roberta due eventi inaspettati e dolorosi, che la segneranno, anche se in modo diverso. E se al primo, quello più subdolo e meschino, cederà alla tentazione di reagire ricorrendo alla magia nera; al secondo, resterà purtroppo spiazzata ed inerme . La presenza della sua amica Giselle le farà, come sempre, da supporto prezioso ,mentre la magia , quella magari celata nella vita, le riserverà, forse, il dono che sempre ha desiderato: avere accanto a sé qualcuno che non l’abbandonerà mai. Quello di Maria Dolores Secco è di sicuro un fantasy insolito, in quanto non caratterizzato da presenze demoniache o fantastiche e dove la parte romance è più preponderante , mentre la magia fa solo da sfondo e supporto alla storia per narrare le diverse sfumature dell’animo di una “Strega Bianca” .

Stelle: 4⭐️⭐️⭐️⭐️