Pronti per un romanzo storico?
Anna Maria Bisceglie ne parlerà con noi!

Titolo: La luna di primavera.
Autrice: Mariangela Camocardi.
Genere: romanzo storico.
Pagine: 247.
Edito: Self Publishing, 5 febbraio 2020.
Formati disponibili: Kindle 0,99€
Kindle Unlimited 0,00€.
Trama:

Quando Riziero Manfredi scopre l’infedeltà della giovane moglie, la delusione è tale da indurirgli il cuore. Era certo di aver incontrato la donna perfetta e invece la bellissima Nives non ha esitato a tradirlo con un tipo squattrinato , incurante dello scandalo. Con molta amarezza e per evitare altro disonore, si adatta a quel matrimonio di facciata per salvare almeno le apparenze. Riziero è ormai un uomo disincantato che ha smesso di credere all’amore, ma si rende conto di essersi sbagliato il giorno in cui Isabella, la cugina di Nives, destinata al convento, entra prepotentemente nella sua vita….
Giudizio:

Leggere un romanzo di Mariangela Camocardi è sempre una garanzia. In questo romanzo, a differenza di altri, l’ambientazione storica e le convenzioni sociali passano in secondo piano, mentre la Camocardi si è soffermata a descrivere, in modo impeccabile, sia fisicamente che caratterialmente, i suoi tre personaggi chiave. Riziero Manfredi è un rispettabile imprenditore, un uomo integerrimo e rispettoso non solo delle regole sociali, ma anche dei sentimenti altrui, soprattutto se si tratta di persone deboli e fragili. Riziero Manfredi è anche un marito ferito e ingannato nel modo più meschino da colei che, sotto le sembianze angeliche e seducenti, si è poi rivelata un demonio: sua moglie Nives! Una donna viziata, egoista, manipolatrice e soprattutto una bugiarda incallita! Una donna che non si fa alcuno scrupolo ad ingannare, umiliare e provocare non solo suo marito, ma anche sua cugina Isabella. Chi è quest’ultima? Isabella, cugina di Nives, orfana molto giovane di due genitori purtroppo sempre assenti e poco affettuosi, è una novizia: vuole prendere assolutamente i voti, vuole diventare una suora dell’Abbazia di Viboldone. Desidera mettere le distanze tra il suo cuore ferito e le insidie del mondo esterno. Isabella è convinta che, solo dentro le mura del convento, potrà trovare quella pace e quella serenità persa. Riziero e Isabella, due anime affini: entrambi ligi alle regole del buon senso, entrambi puri di cuore ma disillusi dall’amore. Entrambi bisognosi di essere amati davvero! Un sentimento inizialmente pudico e un’attrazione fortemente celata comincia a scuotere i cuori di queste due sfortunate anime ma, sulla via del loro sentiero, vi è un ostacolo insormontabile: Nives! Riziero e Isabella sono purtroppo consapevoli che un qualsiasi sentimento tra loro è impossibile, nonostante il matrimonio tra Nives e Riziero sia solo di facciata, i due, davanti alla società e soprattutto dinanzi a Dio, sono marito e moglie! Ed Isabella mai e poi mai violerebbe un tale vincolo religioso.

I due protagonisti non dovranno solo combattere coi loro sentimenti ma dovranno anche arginare e non soccombere dinanzi alle trappole della perfida Nives. Quanto male saranno disposti a tollerare pur di non tradire i loro principi morali? Alla fine cosa prevarrà la coscienza o l’istinto? Mariangela Camocardi ha intessuto una trama perfetta in cui difficilmente il lettore riesce a non farsi coinvolgere da tutte le emozioni di cui queste pagine sono intrise . Rabbia, dolore, passione, commozione e persino compassione. Questi i sentimenti che ognuno di questi tre personaggi susciteranno nell’animo del lettore il quale, rapito dalla storia, non vedrà l’ora di scoprire quale sarà la loro sorte. Io mi astengo da fare spoiler, mi limito solo a pronunciare un unico aggettivo per definire questo romanzo: STUPENDO!

Stelle: 5 ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️